Da Batman a Il Cavaliere oscuro: l’evoluzione della Batmobile dai fumetti al cinema
Batman compie 75 anni e Cineblog prosegue le celebrazioni con una speciale classifica che ci mostra l’evoluzione dell’iconica Batmobile dai fumetti al cinema passando per serie tv e d’animazione.
Batman compie 75 anni e dopo esserci occupati dell’evoluzione del costume del Cavaliere Oscuro dai fumetti al cinema, non potevamo non dedicare una speciale classifica all’iconica Batmobile, la supercar dell’Uomo pipistrello che ha fatto la storia del fumetto e che nella sua trasferta live-action, dalla serie tv anni ’60 con Adam West alla trilogia di Christopher Nolan, ha fruito di svariate incarnazioni incluse variazioni sul tema apportate dalle varie serie d’animazione.
Con il trascorrere degli anni e l’evolversi del Crociato incappucciato la Batmobile si è fatta più minacciosa e dal design aggressivo, mentre i gadget e i sistemi di difesa si sono evoluti insieme alla tecnologia, passando da un armamentario alla James Bond ad una serie di escamotage tecnologici che sono culminati nella versione più spartana, ma non meno efficace della “Tumbler”, una Batmobile concepita come un veicolo d’assalto che rispecchia l’utilizzo di prototipi militari sfruttati da Bruce Wayne nella trilogia di Nolan per supportare il suo vigilante mascherato nella lotta al crimine.
Vi lasciamo alla nostra classifica con video, foto e curiosità sull’iconica Batmobile.
1. La prima batmobile nei fumetti (1941)
La prima auto ad essere indicata come “Batmobile” è apparsa nell’albo a fumetti Detective Comics n.48 nel lontano 1941 era una convertibile rossa che sfoggiava un piccolo pipistrello d’oro sul cofano. Il design della vettura sembra essere basato su una Cord Roadster.
2. La batmobile della serie tv anni ’60
Forse la più famosa Batmobile di sempre è quella della serie tv anni ’60 con protagonista Adam West. Il telaio è quello di una Lincoln Futura riprogettata da George Barris con una serie di gadget e caratteristiche uniche.
3. La Batmobile della serie tv d’animazione “I Superamici” (1973)
La Batmobile della serie d’animazione anni ’70 “I Superamici” di Hanna-Barbera è un’evoluzione della Lincoln Futura della serie tv anni ’60 con il consueto parabrezza formato da due cupole. Le dimensioni sono ridotte, il colore è cambiato da nero a blu e sulla portiera c’è l’immancabile Bat-logo.
4. La nuova Batmobile della serie tv d’animazione del 1978
– Questa nuova Batmobile dal design più spigoloso e con una grande maschera di pipistrello sul cofano appare nella serie tv d’animazione Challenge of the Super Friends (1978), terza stagione della serie d’animazione “I Superamici”. Questa nuova versione è più piccola, di colore blu ed ha uno stile più aerodinamico con un muso più inclinato e un paio di ali sul retro che gli consentivano di volare (resta il parabrezza anni ’60 formato da due cupole)
5. La Batmobile dei due live-action di Tim Burton (1989)
– Per i film Batman e Batman – Il ritorno il regista Tim Burton aveva assunto lo scenografo Anton Furst per creare Gotham City e la Batmobile. Burton voleva una Batmobile diversa da qualsiasi precedente incarnazione, una combinazione di forza bruta e l’estetica del design classico. Per costruire la vettura il team di produzione mise insieme due telai Impala, un motore Chevy V8 e un set di pneumatici da competizione Mickey Thompson su cerchioni personalizzati. Sparito completamente il logo con pipistrello, al suo posto un muso aggressivo caratterizzato da una turbina jet.
6. La Batmobile della serie animata “Batman” (1992)
La serie d’animazione Batman del 1992, uscita in contemporanea con il sequel live-action Batman – Il ritorno presentava una Batmobile che era un mix di quella del film di Tim Burton e quella dei fumetti. Il design presentava linee squadrate, pinne lunghe ed un muso con una griglia a doghe. Dato che si trattava di un concept d’animazione i designer si presero molte libertà riempiendola di gadget impossibili da inserire in una macchina reale. Questo modello fruisce anche di una modalità “scudo ” per impedire la manomissione dell’auto quando veniva lasciata incustodita come si vede anche nel sequel di Burton.
7. La Batmobile del sequel “Batman Forever” di Joel Schumacher (1995)
Il terzo live-action di Batman diretto da Joel Schumacher cambia decisamente rotta e impronta visiva e uno dei cambiamenti è stata una Batmobile nuova di zecca progettata da Barbara Ling. La Ling ha voluto un’estetica più “organica” e quindi ha progettato una macchina che sembrava avere costole ed ali. Per accentuare le linee intricate della vettura, i pannelli del motore, le ruote e il telaio sono stati progettati per risultare di un blu luminescente. Tra le particolarità i cerchioni sono stati progettati per mantenere i loghi del pipistrello in posizione verticale anche quando le ruote erano in movimento. Nonostante le sue molte difese, la vita di questa Batmobile è stata relativamente breve, infatti è stata parzialmente distrutta quando l’Enigmista ha depositato un sacco pieno di esplosivo nella cabina di guida.
8. La Batmobile del sequel “Batman & Robin” di Joel Schumacher (1997)
Batman & Robin ha chiuso il ciclo di film di Joel Schumacher che ha voluto ancora la scenografa Barbara Ling per creare una Batmobile nuova di zecca. La Ling prese ispirazione dal design dei roadster da corsa più vecchi come la Jaguar D Type e la Delahaye 165; la nuova Batmobile era lunga 9 metri (una delle Batmobili più lunghe di tutta la storia della vettura, pur essendo una monoposto) e raggiungeva i 225 km/h testati su strada.
9. La Batmobile della serie d’animazione “Le nuove avventure di Batman” (1999)
Dopo la conclusione di Batman: The Animated Series la serie è proseguita con Le nuove avventure di Batman con Tim Drake divenuto Robin e Dick Grayson diventato Nightwing. La Batmobile è stata aggiornata con un design più stlizzato, questa volta era un’elegante coupé biposto, da notare che venne eliminato il getto di fuoco sul retro. Dopo la conclusione di The New Batman Adventures, la Batmobile così come appare nella serie riappare nei fumetti basati sulla serie e venne utilizzata anche nei successivi cartoni animati della Justice League.
10. La Batmobile corazzata di “Batman Begins” e “Il cavaliere oscuro” (2005 – 2008)
Dopo una pausa di otto anni, Batman torna sul grande schermo con il reboot Batman Begins di Christopher Nolan. Tra le nuove idee di questo riavvio di franchise c’è una nuovissima Batmobile soprannominata “Tumbler”, disegnata dallo scenografo Nathan Crowley con Nolan e costruita dagli ingegneri automobilistici Chris Corbould e Andy Smith. Il loro obiettivo primario era quello di rendere questa Batmobile più reale possibile: lunga 4 metri e mezzo e larga quasi 3 metri, la vettura pur pesando 2,5 tonnellate era capace di raggiungere i 96 km/h in 5,6 secondi con una velocità massima di 177km/h. Grazie al suo design unico era anche in grado di fare salti fino ad una distanza di 30 metri. Tra gli “optional” di serie anche un paio di mitragliatrici montate nella parte anteriore della macchina tra le ruote anteriori. Nel sequel Il cavaliere oscuro la vettura rivela la capacità di sganciare un veicolo di fuga monoposto per Batman (Bat-Pod).
11. La Batmobile del videogame “Arkham Asylum” (2009)
Nel videogame Batman: Arkham Asylum ispirato al fumetto “The Road to Arkham” la Batmbile trae ispirazione da quelle dei due live-action di Tim Burton con piccole variazioni come un interasse più corto, una calandra divisoria cromata e parafanghi più arrotondati. Il design è stato utilizzato anche nel sequel Arkham City e nel fumetto “Cycle of Violence” / Batman: The Dark Knight N.11 disegnato da David Finch.
12. La “Tumbler” mimetica nel sequel “Il cavaliere oscuro – Il ritorno” (2012)
– Nel terzo e conclusivo capitolo della trilogia di Christopher Nolan in cui Bruce wayne si confronta con lo spietato terrorista Bane la Batmobile aka “Tumbler” sfoggia una nuova verniciatura mimetica.
Fonte | Business Insider / Batmobile History