Da Venezia la recensione di Non prendere impegni stasera
Non prendere impegni stasera di Gianluca Maria Tavarelli; con Luca Zingaretti, Giorgio Tirabassi, Andrea Renzi, Alessandro Gassman, Giuseppe Battiston, Micaela Ramazzotti, Donatella Finocchiaro, Valeria Milillo, Francesca Inaudi, Paola Cortellesi, Valerio Binasco, Rocco Papaleo, Michela Cescon.Con tutto il rispetto per Tavarelli… ma basta. Ma basta cercare di voler raccontare la vita delle persone, nelle loro gioie
Non prendere impegni stasera
di Gianluca Maria Tavarelli; con Luca Zingaretti, Giorgio Tirabassi, Andrea Renzi, Alessandro Gassman, Giuseppe Battiston, Micaela Ramazzotti, Donatella Finocchiaro, Valeria Milillo, Francesca Inaudi, Paola Cortellesi, Valerio Binasco, Rocco Papaleo, Michela Cescon.
Con tutto il rispetto per Tavarelli… ma basta. Ma basta cercare di voler raccontare la vita delle persone, nelle loro gioie e nelle loro sofferenze, con una sceneggiatura scritta malissimo! Vari personaggi, varie storie che ovviamente s’intrecciano. Ok, il punto di partenza è quello di Private fears in public places. Sì, scusate il paragone, adesso mi autoflagello, ma era solo per far vedere come viene sviluppato questo stesso punto di partenza non originalissimo: col film di Resnais si ride e si prova una strana sensazione di solitudine, e la regia è fantastica nel saperci trasmettere tutto questo; il film di Tavarelli abusa di luoghi comuni, sfiora il ridicolo in certe scenette, delinea macchiette da soap di seconda serata e non ci dice niente. Vuole raccontare l’Italia, ma racconta l’ennesima Italietta. Che non è quella de Il caimano, ma è quella della tv. Tra momenti ovviamente comici (alcuni, sinceramente, anche riusciti) e momenti drammatici, si arriva stanchi ad una fine ridicola e risaputa. E l’epilogo vorrebbe sposare la poesia, senza riuscirci. Sprecato il ricco cast.
Voto Gabriele: 3