Dal 12 dicembre al cinema: Come Dio comanda, Il giardino di limoni, Padiglione 22, Stare fuori, Ultimatum alla Terra
Klaatu barada nikto. E come non iniziare così questo post? Sono passati quasi 60 anni dal capolavoro rivoluzionario di Robert Wise, e oggi esce il suo remake. Di Ultimatum alla Terra saprete il giudizio del nostro dottore tra poche ore, ma potete sapere già cosa pensiamo di due film di punta di questo weekend: parliamo
Klaatu barada nikto. E come non iniziare così questo post? Sono passati quasi 60 anni dal capolavoro rivoluzionario di Robert Wise, e oggi esce il suo remake. Di Ultimatum alla Terra saprete il giudizio del nostro dottore tra poche ore, ma potete sapere già cosa pensiamo di due film di punta di questo weekend: parliamo di Come Dio comanda, secondo incontro tra Salvatores e Ammaniti, e Il giardino di limoni, la nuova, garbata pellicola di Eran Riklis, il regista de La sposa siriana.
Cinque film in uscita questo venerdì. Il 2009 si avvicina: avete già iniziato a tirare le somme di quest’anno cinematografico? Dopotutto le uscite del 2008 ormai sono poche…
Come Dio comanda: un padre e un figlio soli contro tutti. Un rapporto d’amore tragico, violento ed inossidabile. Rino, disoccupato, nazifascista con le svastiche disegnate in casa, è un lavoratore precario. Cristiano, 14enne, è il figlio da educare, da far crescere in questo mondo che ha dimenticato l’amore per la patria… Dopo Io non ho paura, Gabriele Salvatores ritrova Niccolò Ammaniti e adatta il suo omonimo romanzo. Con Filippo Timi, Alvaro Caleca, Elio Germano, Fabio De Luigi e Angelica Leo. Qui la nostra recensione.
Il giardino di limoni: Salma è una vedova palestinese che vive da sola nella sua vecchia casa, proprio sul confine tra Cisgiordania e Israele. Il suo nuovo vicino di casa è niente di meno che il Ministro della Difesa israeliano che, per motivi di sicurezza, vuole abbattare il giardino di limoni della donna. Salma intraprende così una battaglia contro lo sradicamento del suo unico sostentamento e delle sue origini… Dopo il passaggio, fuori concorso, al Torino Film Festival 26, arriva in sala il nuovo film di Eran Riklis. Con Hiam Abbass, Doron Tavory e Ali Suliman. Qui la nostra recensione.
Padiglione 22: Laura ha dovuto sopportare per tutta la vita il fratello malato di mente, e solo quando lui è stato ricoverato in clinica ha avuto un attimo di respiro. Ed è adesso che è morto, nel Padiglione 22, dovrà tornare a confrontarsi con lui… Tra horror e sperimentazione, un film indipendente italiano diretto da Livio Bordone nel 2006. Con Elio Germano, Regina Orioli e Gaetano Amato.
Stare fuori: Giulio arriva dalla Sicilia a Roma per ritrovare il suo amore perduto, Aurora. Ufficialmente a Roma per studio, Giulio è ospite di una coppia di amici di famiglia che hanno perso il loro unico figlio alcuni anni prima. La presenza del giovane dentro casa permette ai due di lasciarsi finalmente alle spalle il lutto che finora gli aveva impedito di riprendere a vivere, ma nel frattempo Giulio, non trovando Aurora, si arrende alla disperazione, all’alcool e alle droghe… Film drammatico italiano diretto da Fabiomassimo Lozzi; con Guia Jelo, Ivo Micioni, Federico Pacifici e Nausica Benedettini.
Ultimatum alla Terra: la terra sta morendo per colpa dell’uomo. Se muore lei muoiono anche tutti gli esseri umani che la abitano, se muoiono solo gli esseri umani, la terra si salva. Questo viene a farci capire dallo spazio Klatuu, alieno venuto in pace con la speranza di farci cambiare, in modo da poter salvare il pianeta Terra. Ma il genere umano appare ai suoi evoluti occhi come incapace al cambiamento, tanto da far decadere l’Ultimatum alla Terra e far partire il countdown che porterà alla nostra totale distruzione… Quasi 60 anni dopo il capolavoro di Wise, torna al cinema l’alieno Klatuu, interpretato da Keanu Reeves. Dirige questo remake Scott Derrickson. Nel cast anche Jennifer Connelly e Kathy Bates.