Dal 18 dicembre al cinema: Astro Boy, Il canto delle spose, Io e Marilyn, Natale a Beverly Hills, La Principessa e il Ranocchio
E così arrivò il weekend in cui tornarono a sfidarsi Leonardo Pieraccioni e il solito cast del cinepanettone diretto da Parenti. Una sfida tutta italiana che però potrebbe essere messa a rischio, come l’anno scorso, da un film d’animazione, in questo caso il curioso e atteso La Principessa e il Ranocchio, ritorno della Disney all’animazione
E così arrivò il weekend in cui tornarono a sfidarsi Leonardo Pieraccioni e il solito cast del cinepanettone diretto da Parenti. Una sfida tutta italiana che però potrebbe essere messa a rischio, come l’anno scorso, da un film d’animazione, in questo caso il curioso e atteso La Principessa e il Ranocchio, ritorno della Disney all’animazione tradizionale, ma con temi e icone al passo coi tempi, ad iniziare dalla prima principessa di colore.
Sono cinque i film in uscita questo weekend: di seguito, trame, recensioni e trailer italiani.
Astro Boy: Astro Boy è un bambino robot dai sentimenti umani, con le sembianze del figlio morto del dottor Tenma, suo creatore. Ha una famiglia, frequenta la scuola come gli altri bambini ma è anche dotato di super poteri e lotta per difendere dal male la Terra ed i suoi abitanti. Dall’omonimo celebre manga creato nel 1952 da Osamu Tezuka, un film d’animazione diretto da David Bowers. Nella versione italiana le voci principali sono affidate a Silvio Muccino, Carolina Crescentini e il Trio Medusa. Presentato al Festival di Roma. Qui la nostra recensione e qui il trailer italiano.
Il canto delle spose: Tunisia, 1942. Nour e Myriam hanno 16 anni e sono grandi amiche. Nour è fidanzata con Khaled, il cugino di Myriam, e l’amica è invidiosa. Pochi mesi dopo Tunisi viene invasa dall’esercito tedesco. La madre di Myriam, sommersa dai debiti, decide far sposare sua figlia con un ricco medico. La ragazza, che sogna il principe azzurro, è sconvolta… Produzione franco-tunisina diretta da Karin Albou; con Olympe Borval, Lizzie Brocheré e Najib Oudghiri.
Io e Marilyn: Gualtiero è stato appena lasciato dalla moglie. Un giorno insieme a due amici gay organizza una seduta spiritica e chiama Marilyn Monroe. La vita di Gualtiero cambierà radicalmente perché l’attrice gli appare veramente: il problema è che la vede solo lui. Nono film di Leonardo Pieraccioni; con Suzie Kennedy, Biagio Izzo, Massimo Ceccherini, Luca Laurenti e lo stesso Pieraccioni. Qui la nostra recensione.
Natale a Beverly Hills: dopo diciassette anni Cristina incontra, per un caso fortuito a Los Angeles, Carlo, il mascalzone che l’aveva abbandonata incinta di sette mesi e che oggi, cinquantenne, vive ancora come un gigolo insieme a una donna molto più vecchia di lui. Cristina non si lascia sfuggire l’occasione di affrontarlo e gli comunica che il figlio Lele ora ha un padre putativo, Aliprando, che si è preso cura di lei e del ragazzo… Nuovo cinepanettone diretto da Neri Parenti; con Christian De Sica, Massimo Ghini, Michelle Hunziker, Alessandro Gassman, Gianmarco Tognazzi e Sabrina Ferilli. Qui il trailer italiano.
La Principessa e il Ranocchio: ecco la prima eroina Disney di origini afro-americane. Tiana dovrà baciare il Naveen, principe tramutato in ranocchio, per sciogliere l’incantesimo. Ma non tutto andrà come descritto dal libro delle favole ed i nostri eroi dovranno affrontare qualche imprevisto e molte avventure… Fortemente voluto, tra gli altri, da John Lassater, il ritorno della Disney al tradizionale 2D. Dirigono Ron Clements e John Musker, ovvero i creatori de La Sirenetta e Aladdin. Qui la nostra recensione e qui il trailer italiano.