Dal 20 giugno al cinema: Corazones de Mujer, Gardener of Eden, Go Go Tales, Identità sospette, L’incredibile Hulk, Lower City, Savage Grace, Uranya
Ok, Hulk di qui e Hulk di là (in sala già da mercoledì), ma mettiamo l’accento su una questione: molti film che escono questo venerdì escono con ritardi a volte clamorosi. Meglio tardi che mai: Go Go tales esce con più di un anno di ritardo dopo il passaggio a Cannes; Identità sospette ha già
Ok, Hulk di qui e Hulk di là (in sala già da mercoledì), ma mettiamo l’accento su una questione: molti film che escono questo venerdì escono con ritardi a volte clamorosi. Meglio tardi che mai: Go Go tales esce con più di un anno di ritardo dopo il passaggio a Cannes; Identità sospette ha già soffiato due candeline; Lower City invece ormai parla e cammina come pochi, essendo del 2005. Vabbeh, personalmente segnalo Savage Grace, forse il titolo più interessante assieme al film di Ferrara di questo ricchissimo weekend.
Ecco di seguito tutti gli otto film in uscita da questo venerdì: si vede che è estate.
Corazones de Mujer: Torino; Zina è una giovane araba che sta per sposarsi e sta organizzando il matrimonio. Ma c’è un problema: ha già perso la verginità e per la sua cultura è un vero guaio. Il suo sarto Shakira le parla però di un dottore in Marocco che “ti fa tornare a chilometri zero, ti chiude la patata”. Zina vuole partire. Inizia così un viaggio tutto speciale. Co-produzione tra Italia e Messico, una commedia diretta da Kiff Kosoof (pseudonimo di Pablo Benedetti e Davide Sordella). Con Aziz Amehri, Waldi, Medi & Hoja. Presentato a Berlino 58.
Gardener of Eden – Il giustiziere senza legge: il giovane Adam Harris salva, assolutamente per caso, una ragazza da un’aggressione. Da quel momento viene considerato un eroe e così continua a salvare altre persone. Ma non solo, perché si ritrova a creare situazioni pericolose per poi intervenire… Esordio dietro la macchina da presa del giovane attore Kevin Connolly; con Jon Abrahams, John Arocho, Gregg Bello, Lukas Haas e Giovanni Ribisi.
Go Go tales: il Ray Ruby’s Paradise, un locale di spogliarelliste, è gestito dal carismatico Ray Ruby e da una serie di personaggi stravaganti. La storia si svolge in una sola notte, dal tramonto all’alba: Ray è oberato di debiti ed il fratello Johnie ha deciso di non finanziare oltre il locale. Ray decide di investire i risparmi di una vita nella lotteria. Vince ma perde il biglietto… Esce finalmente con un notevole ritardo il nuovo “scandaloso” film di Abel Ferrara, con un cast stravagante: Willem Dafoe, Bob Hoskins, Matthew Modine, Asia Argento, Burt Young, Danny Quinn, Riccardo Scamarcio, Stefania Rocca, Justine Mattera e Romina Power. Nella sezione Midnight Screenings di Cannes 60.
Identità sospette: cinque uomini si risvegliano in un magazzino e non possono uscire. Non ricordano nulla, nemmeno chi sono, tantomeno cosa fanno lì. Tutti sono sotto choc e sono feriti o legati. Cercano di ricordare ma, contemporaneamente, nessuno si fida dell’altro. Quando scoprono che sono vittime di un rapimento con riscatto la faccenda si complica. Chi ha rapito chi? Esordio (di due anni fa! Il regista ha già fatto uscire in patria un secondo film) di Simon Brand; un thriller con James Caviezel e Greg Kinnear.
L’incredibile Hulk: Bruce Banner è da anni un fuggitivo a caccia di una cura per annientare gli effetti delle radiazioni gamma che gli hanno avvelenato le cellule, scatenando in lui una incontrollabile forza rabbiosa, capace di trasformarlo in un mostro dalla forza disumana: Hulk. Costretto a vivere nell’ombra e lontano dalla donna che ama, Betty Ross, Banner lotta per sfuggire alla sua ossessione, il Generale Thunderbolt Ross, pronto a tutto pur di metter mano a quell’invincibile potere, tanto da finire per creare un altro terribile mostro, dal nome Abominio… Non è il remake dell’Hulk di Ang Lee, ma un film che fa ripartire da zero la storia dell'(anti)eroe verde della Marvel. Con Edward Norton, Liv Tyler, Tim Roth, Tim Blake Nelson, Ty Burrell, William Hurt e Robert Downey Jr.. Qui la nostra recensione. (in sala da mercoledì)
Lower City: Deco e Naldinho, sono amici fin dall’infanzia. Ora che sono grandi fanno i trafficanti. Durante un viaggio conoscono la spogliarellista Karinna, bellissima e sensuale, che li fa innamorare entrambi. Da qui scaturisce un triangolo torbido e pericoloso… Esordio del brasiliano Sérgio Machado; con Lázaro Ramos, Naldinho e Alice Braga. Premio Speciale della Giuria Giovani a Cannes 58: il film è del 2005. Meglio tardi che mai.
Savage Grace: il film narra dell’omicidio di Barbara Daly, avvenuto a Londra il 17 Novembre del 1972, una tragedia che ha turbato sia l’America sia l’Inghilterra anche per tutto il marcio che si nascondeva dietro. Barbara Daly infatti viene uccisa dal figlio omosessuale, con cui lei aveva rapporti incestuosi, seduzione iniziata proprio dalla scoperta delle sue relazioni gay… Chi l’avrebbe mai detto, ma il film di Tom Kalin esce in sala. Con Julianne Moore, Stephen Dillane, Eddie Redmayne, Elena Anaya, Barney Clark, Hugh Dancy e Abel Folk.
Uranya: in un piccolo villaggio cinque ragazzi sono smaniosi di scoprire l’amore (ed il sesso). Siamo nell’estate del 1969 e una donna bellissima, di nome Uranya, popola i loro sogni. Gli adolescenti sono pazzi per lei e cercano di risparmiare ogni singolo soldino per fare l’amore con lei perdendo così la verginità con quella bellezza prorompente. Ma Achilleas ha due sogni nel cassetto: Uranya e vedere il primo uomo sulla Luna. Così quando raggiunge la quota di soldi deve decidere se comprare la televisione per vedere l’atterraggio sulla Luna o… l’amore con Uranya. Commedia greco-italiana Uranya diretta da Costas Kapakas; con Maria Grazia Cucinotta, Aris Tsapis e Andreas Kyriakakis.