Home Notizie Dal 28 agosto al cinema: Le 13 rose, Chéri, L’era glaciale 3, Smile, Fa’ la cosa sbagliata, Piede di Dio, Sul lago Tahoe

Dal 28 agosto al cinema: Le 13 rose, Chéri, L’era glaciale 3, Smile, Fa’ la cosa sbagliata, Piede di Dio, Sul lago Tahoe

Ve l’avevamo detto che da questa settimana gli arrivi in sala sarebbero migliorati. Tant’è: ci ritroviamo con fatica a dover segnalare il film della settimana. Concentriamoci innanzitutto su quattro titoli, in ordine alfabetico. Ritorna Stephen Frears, che con il suo film in costume Chéri ritrova Michelle Pfeiffer e Christopher Hamtpon a 20’anni di distanza da

pubblicato 27 Agosto 2009 aggiornato 2 Agosto 2020 11:01



Ve l’avevamo detto che da questa settimana gli arrivi in sala sarebbero migliorati. Tant’è: ci ritroviamo con fatica a dover segnalare il film della settimana. Concentriamoci innanzitutto su quattro titoli, in ordine alfabetico. Ritorna Stephen Frears, che con il suo film in costume Chéri ritrova Michelle Pfeiffer e Christopher Hamtpon a 20’anni di distanza da Le relazioni pericolose: può bastare? Terza avventura per la folle banda di animali preistorici in L’era glaciale 3 – L’alba dei dinosauri, questa volta in 3D: il divertimento dovrebbe essere assicurato. Per chi cerca nel cinema indipendente il miglior modo per amare l’America, ecco Fa’ la cosa sbagliata, premio del pubblico al Sundance. Sul lago Tahoe, visto a Berlino, Torino e altri festival: un po’ commedia, un po’ road movie, sincero e doloroso. Un colpo di fulmine. In mezzo, altri film, ovviamente, tra cui due titoli italiani, di cui uno ci ha lasciato perplessi: scoprite quale.
Sono sette i film in uscita da questo venerdì, ma tra questi non Achille e la tartaruga, come sapevamo: lo vedremo mai in Italia?

Le 13 rose: la fine della guerra civile spagnola è alle porte e l’esercito del generale Franco si sta avvicinando alla città di Madrid. E’ il 1939 e tredici giovani volontarie pacifiste della Brigata Socialista vengono arrestate con una terribile accusa: avrebbero fatto parte di un complotto teso a organizzare l’assassinio di Franco. Le ragazze vengono imprigionate e fatte parlare con ogni mezzo necessario. Nonostante le torture subite, il loro legame e la loro amicizia non si rompe… Emilio Martínez Lázaro narra un momento sconvolgente della Storia del Novecento. Con Fernando Pardo, Pilar López de Ayala, Veronica Sánchez, Gabriella Pession e Marta Etura. Qui la nostra recensione.

Chéri: Parigi, 1906, in piena Belle Époque; Léa de Lonval è una matura cortigiana, affascinata da un diciannovenne, figlio di un’amica, detto Chéri. Sei anni più tardi, con Chéri sposato, i due amanti scopriranno quanto si amano e quanto la lontananza li stia logorando. A 20 anni di distanza da Le relazioni pericolose, Stephen Frears, Michelle Pfeiffer e lo sceneggiatore Christopher Hamtpon si ritrovano. Nel cast anche Kathy Bates e Rupert Friend. In concorso a Berlino. Qui la nostra recensione.

L’era glaciale 3 – L’alba dei dinosauri: Mannie ed Ellie, i due Mammuth, stanno ormai per diventare genitori, con il primo apprensivo e la seconda stufa di sentirlo borbottare continuamente; Diego, la tigre dai denti a sciabola, si chiede se non sia arrivato il momento di mollare lo strambo ‘branco’ di amici; Sid, il bradipo, sicuro di rimaner sempre più solo dopo la nascita del piccolo dei due Mammuth, decide di tenere con se tre uova di dinosauro trovate per caso, facendo loro da ‘mamma’, mentre Scrat è perennemente alla ricerca della sua amata ghianda, fino a quando sulla sua strada non finirà per incrociare una sexy ed irresistibile scoittolina… Terzo episodio della saga d’animazione, diretto da Carlos Saldanha. In 3D. Qui la nostra recensione.

Smile: un gruppetto di sette amici parte per una vacanza di puro relax alla scoperta della natura del Marocco. I ricordi del viaggio vengono immortalati da una piccola macchina fotogradica che ha però qualcosa di misterioso. Dal primo scatto la spensierata vacanza tra ragazzi si trasforma in un incubo. Qualcosa di oscuro insegue i ragazzi nella radura e la fuga sembra l’unica via di salvezza. Una presenza li assale e il gruppo diventa preda di un essere assetato di sangue e di vendetta. Tornare a casa vivi diventa così il loro principale desiderio. Horror italiano diretto da Francesco Gasperoni; con Robert Capelli Jr., Harriet MacMasters-Green, Antonio Cupo, Manuela Zanier e Mourad Zaoui. Qui la nostra recensione.

Fa’ la cosa sbagliata – The Wackness: New York, 1994. Luke Shapiro è un adolescente in cura dallo psichiatra Jeffrey Squires. Tra i due si instaura un rapporto particolare, perché Luke paga le sedute con dosi di droga. E’ tutto tranquillo finché Luke non si prende una bella sbandata per la figlia del medico… Film indipendente americano diretto da Jonathan Levine; con Ben Kingsley, Josh Peck, Famke Janssen, Olivia Thirlby, Mary-Kate Olsen, Jane Adams, Method Man e Aaron Yoo. Qui la nostra recensione.

Piede di Dio: Elia è un calciatore nato, non sbaglia un rigore. Il suo problema? Avere 18 anni ed un cervello rimasto ai 12. Un giorno però viene notato da Michele, che rimane folgorato dalla sua bravura; per lui, che scopre talenti calcistici, è un colpo di fulmine e vuole diventare manager di Elia. La madre glielo affida ed inizia così l’avventura per superare il provino di una grande squadra. Commedia amara diretta da Luigi Sardiello; con Emilio Solfrizzi, Rosaria Russo, Filippo Pucillo, Paolo Gasparini, Guido Quintozzi e Luis Molteni.

Sul lago Tahoe: un assolato giorno d’estate, Juan fa un incidente in macchina e si mette alla ricerca di un pezzo di ricambio per poter far funzionare la vettura. Nel suo percorso conosce alcune persone con cui instaura dei rapporti: uno scorbutico vecchietto ed il suo cane Sica, una giovane ragazza madre, super tabagista, e un ragazzo appassionato di arti marziali. Il ragazzo tornerà anche a casa, e solo qui si capirà qualcosa in più di lui e della sua storia… Tra commedia, dramma e road movie, un film diretto da Fernando Eimbcke; con Diego Cataño, Héctor Herrera, Daniela Valentine, Juan Carlos Lara II e Yemil Sefani. In concorso a Berlino, e fuori concorso a Torino. Qui la nostra recensione.