Dal 28 settembre al cinema
Mamma mia che weekend! Mentre scrivo queste righe (è giovedì notte) sto pensando a come potrò fare a vedere tutti i film che m’interessano (In questo mondo libero, uno dei due film della settimana, e Hairspray li ho visti in anteprima e ve li ho raccontati)… Il nostro dottore, che ci ha confermato la sua
Ma escono anche l’atteso 28 settimane dopo e altri due film…
Quindi andiamo a vedere tutte le succulente uscite di questo weekend!
28 settimane dopo: sono passati sei mesi dalla prima strage dovuta alla diffusione del terribile virus che trasforma gli uomini in mostri assetati di sangue. L’esercito decide di riaprire la città ai sopravvissuti, così da ricominciare tutto da capo. Ma qualcuno è ancora contagiato, e l’incubo ricomincia… Sequel del cult diretto da Danny Boyle 28 giorni dopo, diretto da Juan Carlos Fresnadillo, qui alla sua seconda regia. Con Robert Carlyle.
Il buio nell’anima: Erica Bain vive e lavora a New York e conduce il programma radiofonico Street Walk. Tra poco si sposerà con David, il suo ragazzo. Ma una sera a Central Park i due vengono aggrediti da tre balordi: lei finisce in coma, lui muore. Al suo risveglio, Erica avrà in mente solo una cosa: la vendetta… Arriva in sala, a pochi mesi dall’uscita italiana di Breakfast on Pluto, il nuovo film di Neil Jordan, un thriller con una nuova protagonista femminile in cerca di rivincita. Con Jodie Foster, per cui si prevede già una nomination all’Oscar. Qui la nostra recensione.
I fratelli Solomon: Dean e John Solomon sono due fratelli cresciuti dal padre in una piccola cittadina nel gelido Artico. Un giorno il padre, sul letto di un ospedale, esprime il suo ultimo desiderio: avere un nipotino. Dean e John allora cercano una donna ma la loro capacità di relazionarsi è un vero guaio: occorre trovare una soluzione… Una commedia diretta da Bob Odenkirk; con Will Forte, Kristen Wiig e Jenna Fischer.
Hairspray: Baltimora, 1962: Tracy, ragazzina con qualche chilo di troppo, vuole realizzare il suo sogno di partecipare al Corny Collins Show. Dopo essere stata notata, riuscirà a diventare la più grande star della città. Ma Velma Von Tussle, produttrice del programma, e la figlia faranno di tutto per metterle i bastoni tra le ruote, viste anche le sue idee progressiste a favore dell’integrazione dei neri. Tratto dal cult di John Waters e ispirato all’omonimo musical teatrale del 2002, una commedia musicale diretta da Adam Shankman. Con un cast da urlo: John Travolta, Michelle Pfeiffer, Christopher Walken, Zac Efron, Queen Latifah e la scoperta Nikki Blonsky. Qui la nostra recensione.
Un’impresa da Dio: l’ex-anchorman Evan Baxters riesce a farsi eleggere al Congresso con la promessa elettorale di “voler cambiare il mondo”. Nella sua nuova casa, Evan prega sempre più per ottenere una risposta da Dio su come poter davvero cambiare il mondo… E Dio risponde, affidandogli il compito di costruire un’arca. Sequel del film del 2003 Una settimana da Dio, sempre diretto da Tom Shadyac, ma con Steve Carell come protagonista. Con Morgan Freeman. Qui la nostra recensione.
In questo mondo libero: Angie, una donna energica e piena di grinta che lavora presso un’agenzia di reclutamento, viene licenziata di punto in bianco. Decide così di mettersi in proprio e di aprire, assieme all’amica Rose, la sua propria agenzia di reclutamento con un doppio fine: aiutare le persone che ne hanno bisogno e guadagnare finalmente un po’ di soldi per mantenere il figlio, con cui sta assieme sempre meno… Dopo Bread and roses e Un bacio appassionato, si conclude la trilogia sull’immigrazione diretta da Ken Loach, con la bravissima esordiente Kierston Wareing. Osella per la miglior sceneggiatura a Paul Laverty a Venezia 64. Qui la nostra recensione.
Planet Terror: un esperimento biologico ha trasformato le persone in morti viventi che iniziano ad assediare un ospedale. La bella Cherry Darling, con una mitragliatrice al posto della gamba, e Wray s’improvvisano, assieme ad altre persone, eroi per fare pulizia degli zombie… Dopo l’uscita di Death Proof di Tarantino, ecco la seconda (in realtà la prima) parte del progetto Grindhouse. Diretto da Robert Rodriguez; con Marley Shelton, Freddy Rodriguez e Bruce Willis. Il film è preceduto dal fake trailer, diretto dallo stesso regista, Machete. Qui la nostra recensione.