Daredevil: il regista del reboot è David Slade
8 anni dopo l’atroce primo capitolo (e fino ad oggi unico), Daredevil torna in sala. Non con un sequel, o prequel, bensì con un reboot. L’intenzione della Fo, chiarissima, è quella di ‘cancellare’ il film firmato Mark Steven Johnson, impreziosito un Ben Affleck da paralisi interpretativa. Notizie che fino ad oggi già conoscevamo, alle quali
8 anni dopo l’atroce primo capitolo (e fino ad oggi unico), Daredevil torna in sala. Non con un sequel, o prequel, bensì con un reboot. L’intenzione della Fo, chiarissima, è quella di ‘cancellare’ il film firmato Mark Steven Johnson, impreziosito un Ben Affleck da paralisi interpretativa. Notizie che fino ad oggi già conoscevamo, alle quali si aggiunge però il nome del regista. Perché il reboot di Daredevil ha finalmente trovato un regista, ovvero David Slade.
Dopo Hard Candy, 30 giorni al Buio e soprattutto Eclipse, terzo capitolo della Twilight Saga, Slade passa così ai cinecomics Marvel. Dubbi invece sullo sceneggiatore. Perché se Variety lo scorso anno annunciò l’ingaggio di Davide Scarpa, autore del discutibile script di Ultimatum alla Terra, The Hollywood Reporter sottolinea come ‘al momento non ci siano sceneggiatori‘, per un titolo che potrebbe arrivare in sala entro nel 2013, se non prima. Chi andrà a vestire i panni del supereroe cieco? Per ora tutto tace, anche se questo è forse uno degli ultimi tasselli mancanti al mosaico, prima che Daredevil torni in sala.