Darkman: Sam Raimi annuncia colloqui in corso con Universal per un nuovo film
Sam Raimi annuncia che ci sono colloqui in corso con Universal per riportare il vigilante Darkman sul grande schermo.
Il successo di pubblico e critica di Doctor Strange nel Multiverso della Follia ha rilanciato il nome del regista Sam Raimi che ha portato all’Universo Cinematografico Marvel quel tocco di horror, follia e visionarietà che è il marchio di fabbrica di un regista che ci ha regalato perle come le trilogie di Evil Dead e Spider-Man, anche se quest’ultima ha un terzo capitolo non pienamente riuscito, ma come si suol dire, non si può avere tutto dalla vita.
Parlando con il sito The Wrap per promuovere “Il Mutiverso della Follia”, a Raimi è stato chiesto dell’eventualità di tornare nel mondo di Darkman. Raimi molto contento della domanda, ha rivelato che sono già in corso discussioni per un sequel alla Universal e pare ci sia già un produttore collegato al progetto.
La Universal sta parlando di un sequel di Darkman. C’è un produttore allegato. Non ho ancora sentito la storia o approfondito, sono stato così impegnato con (Doctor Strange). Ma penso che sia bello.
“Darkman” è sicuramente da annoverare tra i film preferiti dai fan di lunga data del regista, Raimi crea un supereroe a tinte horror interpretato magistralmente da Liam Neeson e lo narra con coinvolgenti trovate visive che riportano agli esordi di Raimi. Darkman segna la terza incursione hollywoodiana del regista Sam Raimi con protagonista un antieroe sfigurato e mentalmente instabile. Attingendo dalla mitologia del mondo dei supereroi come L’uomo Ombra, indossando maschere alla Mission: Impossible e vivendo in puro stile Fantasma dell’opera, Darkman cerca vendetta contro chi gli ha distrutto la vita, in questo caso il boss criminale Robert G. Durant interpretato dal compianto Larry Drake, abbracciando rabbia e violenza e trasformandosi in un oscuro e spietato vigilante dai mille volti.
“Darkman” rappresenta la summa di tutta la materia prima di cui sono fatti gli incubi, ma anche i sogni che hanno generato il mondo dei fumetti, con le sue schiere di vigilanti/supereroi e il cinema fanta-horror, con i suoi scienziati pazzi e repertorio di mostruosità varie. Raimi utilizza il talento e la fisicità del veterano Liam Neeson per raccontarci dello scienziato Peyton Westlake, impegnato nella sperimentazione di un avanzatissimo tipo di cute artificiale, che finirà suo malgrado coinvolto in una compromettente rivelazione che coinvolge un uomo d’affari ed un potente boss del crimine. A fare le spese di questa improvvida rivelazione sarà proprio Westlake che finirà orribilmente sfigurato e ridotto in fin di vita dopo l’esplosione del suo laboratorio, ma Westlake cercherà la sua vendetta utilizzando la sua pelle artificiale e l’impossibilità di provare dolore, causatagli da una lesione ai nervi, per trasformarsi nel giustiziere Darkman. Un “cinefumetto” nel senso più intrigante e rutilante del termine, visionarie ed acrobatiche incursioni horror alla Evil Dead, un raffinato e reiterato saccheggio dalla mitologia fantastica di sempre, il Darkman di Raimi conquista il cultore e ammalia il neofita con un tocco di follia che ci riporta ai bei tempi de L’armata delle tenebre.
Io sono tutti gli uomini; e nessuno. Sono dappertutto; e in nessun luogo. Io… sono… Darkman!
Il film originale ha fruito di due sequel prodotti per l’home video ed entrambi diretti da Bradford May: Darkman II – Il ritorno di Durant del 1994, e Darkman III – Darkman morirai, uscito nel 1996. In questi due film Liam Neeson è stato sostituito dall’attore Sudafricano Arnold Vosloo, mentre Larry Drake è tornato solo per il secondo film. Sam Raimi e Robert Tapert sono rimasti coinvolti come produttori esecutivi di entrambi i sequel. Il franchise ha anche generato un romanzo basato sul primo film, scritto da Randall Boyll. Nel 1994 Boyll ha scritto quattro nuovi romanzi (The Hangman, The Price of Fear, The Gods of Hell e In the Face of Death) che continuano la storia di Darkman ed espandono il suo personaggio e il suo background. Al momento dell’uscita del primo film Marvel Comics ha pubblicato un adattamento a fumetti in tre numeri, seguito nel 1993 da una miniserie in sei numeri incentrata sul personaggio. Nel 2006 Dynamite Entertainment ha pubblicato un fumetto crossover in cui Darkman si allea con un’altra creazione di Sam Raimi, Ash Williams del franchise “Evil Dead”. Darkman appare anche in un pilot televisivo di una serie tv mai prodotta interpretato da Christopher Bowen (in questa versione torna Larry Drake come Robert G.Durant). Tanto per non farsi mancare nulla Darkman ha fruito anche di un videogioco pubblicato da Ocean Software nel 1991 per Amiga, ZX Spectrum, Amstrad CPC, Commodore 64 e Atari ST.