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Deadpool: le recensioni Straniere e Italiane

I pareri dei critici sull’irresistibile “Deadpool”

di carla
pubblicato 22 Febbraio 2016 aggiornato 30 Luglio 2020 08:34

| 20th Century Fox” content=”” provider=”youtube” image_url=”https://old.blogo.it/cineblog/6/6e6/maxresdefault-jpg.png” thumb_maxres=”1″ url=”https://www.youtube.com/watch?v=yAX6uis3Eqc” embed=”PGRpdiBpZD0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fNjY5MjczJyBjbGFzcz0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudCc+PGlmcmFtZSB3aWR0aD0iNTAwIiBoZWlnaHQ9IjI4MSIgc3JjPSJodHRwczovL3d3dy55b3V0dWJlLmNvbS9lbWJlZC95QVg2dWlzM0VxYz9mZWF0dXJlPW9lbWJlZCIgZnJhbWVib3JkZXI9IjAiIGFsbG93ZnVsbHNjcmVlbj48L2lmcmFtZT48c3R5bGU+I21wLXZpZGVvX2NvbnRlbnRfXzY2OTI3M3twb3NpdGlvbjogcmVsYXRpdmU7cGFkZGluZy1ib3R0b206IDU2LjI1JTtoZWlnaHQ6IDAgIWltcG9ydGFudDtvdmVyZmxvdzogaGlkZGVuO3dpZHRoOiAxMDAlICFpbXBvcnRhbnQ7fSAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fNjY5MjczIC5icmlkLCAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fNjY5MjczIGlmcmFtZSB7cG9zaXRpb246IGFic29sdXRlICFpbXBvcnRhbnQ7dG9wOiAwICFpbXBvcnRhbnQ7IGxlZnQ6IDAgIWltcG9ydGFudDt3aWR0aDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O2hlaWdodDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O308L3N0eWxlPjwvZGl2Pg==”]

Ieri ho visto Deadpool e, lo ammetto, mi sono divertita tantissimo. Una vera sorpresa. Dopo la nostra recensione positiva, ecco arrivare i commenti dei critici Stranieri e Italiani. Su RottenTomatoes, mentre scrivo, il film ha raccolto l’83% di voti positivi. A voi è piaciuto?

Deadpool è diretto da Tim Miller e interpretato da Ryan Reynolds, Morena Baccarin, Gina Carano, T.J. Miller, Ed Skrein, Stefan Kapicic, Rachel Sheen, Brianna Hildebrand, Stan Lee, Taylor Hickson, Jed Rees, Leslie Uggams.

Christopher Orr – The Atlantic: volgare e decisamente autoreferenziale, Deadpool ha la forma di un film di supereroi, ma l’anima di un film di Danny McBride.

Barry Hertz – Globe and Mail: Deadpool è tutto ciò che Hollywood ha fatto credere che gli eroi non sono: grossolano, egoista e con un vocabolario che avrebbe fatto arrossire George Carlin. Voto: 3/4

Peter Travers – Rolling Stone: Deadpool è una festa per i drogati dell’action e Ryan Reynolds può aver trovato il ruolo della sua carriera. Voto: 3/4

Tirdad Derakhshani – Philadelphia Inquirer: Deadpool è, nel complesso, una grande ciotola di divertimento piena di grandi acrobazie, cruente scene di combattimento e pose sexy. Voto: 3/4

Calvin Wilson – St. Louis Post-Dispatch: Intelligente, sexy e scandaloso. Voto: 3.5 / 4

Michael O’Sullivan – Washington Post: una commedia voracemente consapevole di sé. Voto: 3.5 / 4

Mick LaSalle – San Francisco Chronicle: una spazzatura borderline, inquietante perché è proprio il tipo di orrore falso-intelligente che potrebbe essere il futuro del cinema. Voto: 1/4

Stephanie Zacharek – TIME Magazine: finisce per impalare solo se stesso.

Cary Darling – Fort Worth Star-Telegram / ​​DFW.com: Deadpool riesce dove altri irriverenti film del genere non sono riusciti… ma il caos e il cinismo sfrecciano verso la prevedibilità. Voto: 3.5 / 5

Soren Anderson – Seattle Times.: Sfacciato. Violento. E divertente, divertente, divertente. Voto: 3/4

Bill Goodykoontz – Arizona Republic: Ci vuole uno stomaco forte per l’estrema violenza e le oscenità, ma è uno spasso. Voto: 4/5

Richard Roeper – Chicago Sun-Times: Se solo Deadpool fosse intelligente, dark e divertente come crede di essere. Voto: 2.5 / 4

Randy Myers – San Jose Mercury News: Mentre “Deadpool” annuncia l’arrivo di un nuovo regista di talento, il suo successo appartiene a Ryan Reynolds. Voto: 3/4

AA Dowd – AV Club: Proprio come Deadpool indossa una maschera per nascondere gli orribili lineamenti, il film nasconde una storia di origine altamente convenzionale sotto un sacco di ammiccante consapevolezza di sé. Voto: B-

Alan Scherstuhl – Village Voice: Deadpool beneficia di una storia intima con più cuore di quanto ci si aspetterebbe.

Stephen Whitty – Newark Star-Ledger: è divertente, ma non non è per tutti, e sicuramente non è per le famiglie. Voto: 3/4

Maurizio Acerbi – il Giornale: Già dai titoli di testa si capisce che Deadpool non è un film sui supereroi come gli altri, anche perché nell’universo Marvel questo è uno dei personaggi più anticonformisti di sempre. Il film che ne ripercorre la genesi, gli rende omaggio nel modo giusto (…) Peccato però per l’eccesso di romanticismo fuori luogo.

Luca Raffaelli – la Repubblica: (…) Deadpool si permette di rivelare la finzione agli spettatori, perfino guardandoli negli occhi (cioè nell’obiettivo della cinepresa) commentando quello che sta accadendo. È il prodotto estremo (finora) creato per i nerd, per il pubblico che naviga su internet e che sa come si fanno i film, e il mercato che c’è dietro. Quello che ama la comunicazione diretta e senza fronzoli (il regista Tim Miller usa apposta una fotografia da B-movie) e odia il politically correct.