Death Note, Adam Wingard alla regia dell’adattamento cinematografico hollywoodiano
Dopo l’anime e 3 live-action giapponesi anche Hollywood porta in sala Death Note.
Sei anni dopo averne acquistato i diritti cinematografici la Warner ha finalmente dato il ‘via’ produttivo all’adattamento cinematografico di Death Note, celebre manga già diventato anime. Ebbene secondo quanto ripotato dall’Hollywood Reporter sarà Adam Wingard, regista di You’re Next e The Guest, a dirigerlo. Tutto questo dopo aver terminato le riprese dell’horror Lionsgate The Woods. Shane Black, sceneggiatore e regista di Kiss Kiss Bang Bang e Iron Man 3, era stato a lungo ‘legato’ al progetto, per poi farsi probabilmente da parte. Famoso manga ideato e scritto da Tsugumi ?ba e disegnato da Takeshi Obata, Death Note è composto da 12 tank?bon. Nel 2006 è nata la serie televisiva anime di 37 episodi, a cui sono seguiti ben tre lungometraggi live action, distribuiti rispettivamente il 17 giugno 2006, il 3 novembre 2006 e il 2 febbraio 2008; due light novel e vari videogiochi, prodotti da Konami per Nintendo DS.
“L’umano il cui nome viene scritto su questo quaderno morirà”.
È la prima regola del Death Note, “Quaderno della morte” che lega indissolubilmente il destino di Light Yagami, brillante giovane giapponese, a quello di Ryuk, lo shinigami (Dio della morte), che ne è legittimo proprietario. L’immenso potere che il Dio, per vincere la noia, lascia nelle mani di un umano è il motore delle vicende che porteranno uno studente modello a diventare signore di un nuovo mondo, in un vorticoso delirio di onnipotenza. Perché il ragazzo proverà ad eliminare tutti i criminali scrivendo semplicemente il loro nome sul quaderno, dando vita ad un Pianeta senza male. Ad intralciare i suoi piani un famoso investigatore privato, chiamato ad indagare sul caso delle misteriose morti. Fin dalle premesse, Death Note è una storia di ampie prospettive: tematiche mistiche, approfondimento psicologico, una narrazione ricca di colpi di scena, in una sorta di grande puzzle in cui ogni pezzo ha una sua funzione.
I primi due live-action giapponesi sono stati diretti da Shusuke Kaneko e il terzo da Hideo Nakata, regista di Ring e Dark Water. Per la Warner un potenziale franchise horror tra le mani.
Fonte: Comingsoon.net e IBS