Home Festival di Cannes Dio Esiste e vive a Bruxelles: trailer italiano della commedia francese che chatta con Dio

Dio Esiste e vive a Bruxelles: trailer italiano della commedia francese che chatta con Dio

Dio esiste? per Jaco Van Dormael vive a Bruxelles e ci potete parlare direttamente su WhatsApp

di cuttv
pubblicato 18 Novembre 2015 aggiornato 30 Luglio 2020 11:00

Nel mondo in cui viviamo serve un po’ di immaginazione (ok tanta) per sopravvivere alle “chiamate” di qualche entità superiore alla quale votarsi, tenendo a bada la nostra paura più grande (quella della morte), ma a quanto pare basta WhatsApp (348.7244528) per parlare direttamente con il Dio sceso in terra per il piccolo miracolo cinematografico francese di Jaco Van Dormael (Toto le héros – Un eroe di fine millennio, Mr.Nobody) e un piano marketing a prova di filistei.

«Dio esiste e vive a Bruxelles. Appartamento tre camere con cucina e lavanderia, senza una porta di entrata e di uscita. Si è parlato molto di suo figlio, ma poco di sua figlia… sua figlia sono io».

Non deve essere facile essere la figlia di un Dio odioso e vigliacco come quello interpretato dal Benoît Poelvoorde che passa le giornate a rendere miserabile l’esistenza degli uomini con la sua morale meschina, ma la Ea di Pili Groyne, sorella minore di JC, morto sulla croce per rimediare alle sciocchezze di quel villano di suo padre, decide di scendere tra gli uomini per scrivere un nuovo Nuovo Testamento, ma, prima di andarsene, usa il computer del Padre (eterno) per liberarci dalla più grande delle nostre paure … inviando a ciascun essere umano un sms con la data della propria morte.

Riuscita a pensare a quello che succederebbe, quello che fareste voi? come afferma la stessa Ea

“Siamo d’accordo che si tratta di un piccolo miracolo, e allora? Dopotutto, non è tempo di moltiplicazione dei pani, ma di panini al prosciutto, e non sempre funziona, a volte manca il prosciutto… “

Un panino da assaggiare con la commedia surreale impreziosita dalle interpretazioni di Catherine Deneuve, Yolande Moreau e François Damiens, prodotta da Terra Incognita Films, Climax Films, Caviar Films, Après le Déluge, Juliette Films, con il supporto di Centre du Cinéma de la Fédération Wallonie Bruxelles, de Wallimage, RTBF, Casa Kafka, Voo-Betv, Belga Films Fund, VAF, Screen Flanders, Fortis film fund, Orange Studio.

Dio esiste e vive a Bruxelles (Le Tout Nouveau Testament, The Brand New Testament, Lussemburgo, Francia, Belgio/2015/106′) del belga Jaco Van Dormael forse non è un miracolo, pur essendo riuscito a scatenare l’accoglienza trionfale del pubblico della Quinzaine des réalisateurs del 68mo Festival di Cannes, sbancare il botteghino francese, quello belga e svizzero, come ha già fatto, entrando nella lizza per gli European Film Award per rappresentare il Belgio alla corsa degli Oscar per il Miglior Film Straniero.

Il film distrubuito da Le Pacte, Belga Films SA, Vértigo FilmsI Wonder Pictures, arriva nelle sale italiane dal prossimo 26 novembre, ma qualcuno potrebbe anche vederlo prima approfittando della proiezione in anteprima, da Bologna (Cinema Arlecchino, sabato 21 novembre alle ore 21.00) a Milano (domenica 22 novembre, Anteo spazioCinema ore 10.30 in versione originale con sottotitoli italiani; Cinema Colosseo ore 17.30 in versione italiana).

Tra le curiosità dell’edizione italiana del film, per la direzione del doppiaggio di Teo Bellia, c’è anche la voce del rapper, autore e compositore Frankie hi-nrg mc, al secolo Francesco Di Gesù, destinato a doppiare Gesù in persona, fratello e fugace consigliere della giovane protagonista Ea (che però lo chiama, affettuosamente, semplicemente J.C.).

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