Doctor Strange diventa un videogame a 8-bit
Il cinecomic Doctor Strange rivisitato come un nostalgico videogame a 8-bit.
Doctor Strange ha entusiasmato il pubblico con il suo pazzo mondo di effetti magici e immagini rompicapo con edifici in continuo mutamento che sfidano la gravità e una psichedelica Dimensione oscura che sembrava saltata fuori direttamente dalle pagine di Steve Ditko. Come capita spesso con cinecomic e blockbuster anche stavolta Cinefix si è dilettata a trasformare Doctor Srange in un nostalgico videogame a 8-bit.
Diretto da Norwood Cheek e animato da Raz Mergian, il video immagina il blockbuster come un videogioco a 8-bit nello spirito di Mega Man. Il filmato passa attraverso tutti i grandi punti salienti del film, immaginando quegli eventi dal punto di vista di un giocatore con un numero limitato di pulsanti a disposizione.
Vedendo gli effetti del Doctor Strange semplificati fino a questo formato pone certamente le cose in una prospettiva unica. Guardare la scena dell’inseguimento attraverso la Dimensione specchio (senza dubbio la migliore scena del film) limitata ad un piano 2-D toglie una parte di ciò che fa di quella scena qualcosa di speciale, ma al contempo l’uso della tecnica e l’effetto caleidoscopio riescono ancora a catturare il cuore della scena.
Nel video Doctor Strange, grazie alla magia e al suo magico mantello, giungerà alla resa dei conti finale con il “boss finale” Dormammu, la cui enorme testa ben si adatta allo stile di un videogioco anni ’80. Invece di utilizzare l’Occhio di Agamotto per attivare un loop temporale, Strange “bara” inserendo codici di sblocco e utilizzando in questo caso il “Codice Konami” che regala a Strange vite infinite con cui il nostro eroe riesce a sopravvivere a Dormammu.
Immancabile ciliegina sulla torta un pixelloso Thor si sta godendo un po’ di birra magica sui titoli di coda del gioco in puro stile Marvel.