Doomed: trailer del documentario sul live-action de “I Fantastici 4” di Roger Corman
Doomed – The Untold Story of Roger Corman’s The Fantastic Four: video, trailer, poster, immagini e tutte le informazioni sul documentario di Marty Langford.
Oltre 10 anni prima che la versione live-action e big-budget del 2005 I Fantastici Quattro di Tim Story approdasse nei cinema di tutto il mondo, il produttore Roger Corman nel 1994 realizzava The Fantastic Four, primo live-action dedicato al team di supereroi Marvel creati da Stan Lee e Jack Kirby, una produzione low-budget che però non approdò mai in sala.
A 20 anni dallo sfortunato progetto di Corman il documentario Doomed: The Untold Story di Roger Corman’s The Fantastic Four getta nuova luce sulla produzione con filmati inediti e interviste al cast che includeva Alex Hyde-White (Reed Richards alias Mr. Fantastic), Jay Underwood (Johnny Storm alias la Torcia Umana), Rebecca Staab (Susan Storm alias la Donna invisibile) e Michael Bailey Smith (Ben Grimm alias La Cosa).
Il documentario diretto da Martin Langford promette la storia mai raccontata del film con Roger Corman che insieme a diversi membri del cast e della troupe originale rivelano dettagli circa l’unico film realizzato dalll’esperto in B-movies a non essere mai uscito.
La trama del film, diretto da Oley Sassone, è basata su un mix dei due albi a fumetti che raccontano le origini dei Fantastici 4 e la prima battaglia con la loro più celebre nemesi Dr. Doom (The Fantastic Four N.1 / The Fantastic Four Annual N.2) con l’aggiunta di elementi originali scritti appositamente per il film.
Lo sviluppo del film inizia nel 1983 quando il produttore tedesco Bernd Eichinger incontra Stan Lee nella sua casa di Los Angeles per cominciare a parlare di una potenziale opzione per un film sui Fantastici 4. L’opzione non fu disponibile per i successivi tre anni e una volta ottenuta il costo fu di 250.000$. Nonostante un certo interesse da parte di Warner Bros. e Columbia Pictures l’entità del budget non convinse nessuno a co-produrre il film e con l’opzione in scadenza per il 31 dicembre 1992, la Neue Constantin (casa di produzione di Bernd Eichinger) chiese alla Marvel una proroga. Eichinger a questo punto decise di sfruttare comunque la sua opzione ridimensionando il progetto e trasformandolo in un film low-budget, dopotutto nessuno sino a quel momento gli aveva imposto di fare un film dispendioso. Nel settembre del 1992 Eichinger fa squadra con lo specialista in B-movie Roger Corman che accetta di produrre il film con un budget di un milione di dollari. La produzione inizia il 28 dicembre dello stesso anno con al timone il regista Oley Sassone specialista in video musicali.
A riprese ultimate e dopo una presentazione al Comic-Con di San Diego ci fu l’annuncio di una data di uscita ufficiale fissata al 19 gennaio 1994 a cui seguì il blocco del film che non arrivò mai in sala. Tra le motivazioni del mancato rilascio circolò la voce che in realtà il film fosse stato girato solo ed esclusivamente allo scopo di non lasciar cadere l’opzione acquisita, così che Eichinger potesse mantenere i diritti sui personaggi. Di questa opinione era anche Stan Lee: “Il film non avrebbe dovuto mai essere mostrato a nessuno” che aggiunse che sia il cast che la troupe erano stati lasciati all’oscuro di questo piano. Corman ed Eichinger hanno in seguito smentito le affermazioni di Lee con Eichinger che ha aggiunto: “Abbiamo avuto un contratto per distribuirlo nei cinema…in principio non era nostra intenzione fare un film di serie B, questo è sicuro, ma quando il film è stato completato avevamo deciso di farlo uscire“.
In realtà a quanto sembra nel 1993 Avi Arad, dirigente della Marvel, per paura che un film non all’altezza potesse rovinare l’immagine del franchise offrì un rimborso ad Eichinger dell’intero budget a patto che la pellicola non giungesse mai nelle sale. Visto che permaneva il rischio di un’uscita a quel punto Arad acquistò tutte le copie del film per distruggerle come racconta in un’intervista al Los Angeles Magazine: “Ho acquistato tutte le copie per un paio di milioni di dollari e le ho distrutte“.
Nel 1996 Eichinger riprese i negoziati per realizzare quello che diventerà il film del 2005 diretto da Tim Story e co-prodotto da Marvel Studios con la società di produzione di Eichinger, nel frattempo divenuta la Constantin Film.