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Dredd non è morto: petizione on line per farne un seguito

E se fossero i fan di Dredd a far ‘nascere’ l’inatteso sequel?

pubblicato 26 Luglio 2013 aggiornato 31 Luglio 2020 11:32

Uscito in America quasi un anno fa, Dredd 3D di Pete Travis non si è ancora visto nelle sale italiane. E forse mai si vedrà. Promosso a sorpresa dalla critica Usa (78% di recensioni positive su Rotten) il film è stato un autentico flop. 50 milioni di dollari di budget, 13 appena quelli incassati in America, poi diventati 35,626,525 in tutto il mondo. Un disastro.

Briciole, tanto dall’azzerare, da subito, qualsiasi ipotesi di franchise. Fino ad oggi. La scorsa settimana Karl Urban si è infatti appellato ai fan, direttamente dal Comic-Con di San Diego, affinché ‘chiedessero’ a gran voce un sequel. Detto, fatto. L’editore del fumetto si è fatto avanti, creando una petizione on line da firmare, nel caso in cui si voglia vedere un capitolo 2, oltre ad un pagina Fb dedicata alle potenzialità di una ‘rinascita’ del personaggio, con quasi 50.000 fan già ‘rastrellati’.

Urban, come detto, ha più volte dato il suo assenso ad un ipotetico ritorno nell’armatura del celebre giudice, tanto dall’aver incontrato sia l’autore dello script del primo capitolo che il produttore Alex Garland, nella speranza di un ripensamento su Dredd 2. A dar ‘peso’ all’ipotesi, fino ad un mese fa sinceramente impensabile, gli ottimi risultati fatti registrare dal film in home video, con Blu-ray e DVD andati a ruba soprattutto in America.

Le possibilità che Dredd 2 diventi realtà hanno quindi ripreso a ‘macinare’, anche se a noi italiani, per ora, basterebbe poter vedere il primo capitolo. Possibilmente al cinema. Grazie.

Fonte: MovieWeb