Home Curiosità Dunbar Armored: la più grande rapina nella storia degli Stati Uniti diventa un film

Dunbar Armored: la più grande rapina nella storia degli Stati Uniti diventa un film

Il fratello di Jada Pinkett Smith produttore per un film basato sulla vera rapina da record del 1997 alla Dunbar Armored di Los Angeles.

pubblicato 3 Settembre 2020 aggiornato 20 Settembre 2020 15:20

La rapina del 1997 alla “Dunbar Armored” di Los Angeles diventerà un film prodotto da Caleeb Pinkett (Cobra Kai), fratello di Jada Pinkett Smith. La Rebel Maverick svilupperà il progetto con Pinkett, che sarà basato sull’articolo “The Dunbar Heist” pubblicato sul sito Medium e scritto da Alyssa Keli Rose.

La rapina è stata ideata da Allen Pace, che ha lavorato per Dunbar come ispettore regionale per la sicurezza. Durante il lavoro, Pace ha avuto il tempo di fotografare ed esaminare il deposito di furgoni blindati di Los Angeles dell’azienda. Ha reclutato cinque dei suoi amici d’infanzia e la notte di venerdì 12 settembre 1997 Pace ha usato le sue chiavi per accedere alla struttura. Pace aveva cronometrato le telecamere di sicurezza e determinato come evitarle. Una volta dentro, hanno aspettato all’interno della mensa del personale, tendendo un’imboscata alle guardie una ad una mentre staccavano per la pausa pranzo. Pace sapeva che il venerdì sera il caveau veniva lasciato aperto, a causa delle grandi quantità di denaro che venivano spostate. Battendo sul tempo le guardie del caveau, i ladri sono riusciti a sottometterle prima che potessero segnalare qualsiasi allarme. In mezz’ora, i rapinatori avevano caricato milioni di dollari in camion in attesa all’esterno. Pace sapeva esattamente quali borse contenevano i tagli più alti e le banconote non sequenziali. Sapeva anche dove si trovavano i dispositivi di registrazione per le telecamere di sicurezza e li ha sottratti.

La polizia ha subito capito che si trattava di un lavoro dall’interno e ha sorvegliato attentamente Pace, ma non ha trovato nulla. La banda ha lavorato duramente per nascondere la montagna di soldi ricavati dal colpo, riciclandola attraverso accordi immobiliari e affari fittizi. Alla fine uno dei membri della banda, Eugene Lamar Hill, ha commesso un errore quando ha dato ad un amico agente immobiliare una pila di contanti legati insieme dalla fascetta della valuta originale.  L’amico di Hill è andato alla polizia e ha denunciato Hill, che arrestato ha confessato e fatto i nomi dei suoi complici. Allen Pace è stato arrestato e condannato a 24 anni di carcere con gran parte della refurtiva, 18.9 milioni di dollari dell’epoca equivalenti a 30 milioni odierni, che non è mai stata recuperata.

Matt Nicholas e Nastassja Kayln di Rebel Maverick sono produttori e adatteranno la sceneggiatura con lo sceneggiatore Leon Langford.

“Ciò che ci ha davvero spinto a voler portare questa storia vera sul grande schermo è il nostro amore per i film con rapine e anche, cosa più importante, vedere qualcuno che finalmente esce vincitore dopo essere sempre stato in fondo al barile. Quello era ed è Allen Pace III” hanno detto in una dichiarazione congiunta i produttori.

Se amate il genere vi ricordiamo il dramma Empire State diretto da Dito Montiel e interpretato da Liam Hemsworth e Dwayne Johnson, in cui si ricostruiva la storia di un’altra vera rapina da record avvenuta a New York nel 1982 che ha visto coinvolta un’azienda di furgoni portavalori e il nostrano Gli uomini d’oro di Vincenzo Alfieri, film con protagonisti Fabio De Luigi, Edoardo Leo e Giampaolo Morelli ispirato ad una rapina avvenuta a Torino nel 1996, storia già portata al cinema nel 2000 in Qui non è il paradiso di Gianluca Maria Tavarelli.