E’ morto Edouard Molinaro: Cineblog ricorda il regista de Il vizietto
E’ scomparso all’età di 85 anni il regista francese Edouard Molinaro noto per aver diretto due capitoli della trilogia comedy “Il vizietto”.
E’ stata la BBC a riportare la notizia della scomparsa di Edouard Molinaro, il regista è morto a Parigi per insufficienza polmonare. Nativo di Bordeaux il cineasta era noto al grande pubblico e a livello internazionale per aver diretto e co-sceneggiato due film della trilogia comedy Il vizietto uscita oltralpe con il titolo La Cage aux Folles, titolo che si riferiva al locale gestito dalla coppia gay protagonista del film interpretata dagli attori Ugo Tognazzi e Michel Serrault.
Molinaro per il primo film della serie uscito nel 1978 vinse un Golden Globe per il Miglior film straniero e venne candidato all’Oscar per la Miglior regia e la Miglior sceneggiatura non originale scritta con Francis Veber, Marcello Danon e Jean Poiret, quest’ultimo anche autore dell’opera teatrale del 1973 che ha ispirato l’adattamento cinematografico.
Molinaro ha diretto anche Il vizietto 2, primo di due sequel uscito nel 1980 così come un musical di Broadway basato sulla pièce originale di Poiret. Il terzo film Matrimonio con vizietto / Il vizietto 3 uscito nel 1985 vide confermati nel cast Tognazzi e Serrault, ma non Molinaro che alla regia venne sostituito dal collega Georges Lautner.
Ricordiamo che nel 1996 Mike Nichols realizzò un remake americano dell’originale del 1978 dal titolo Piume di struzzo interpretato da Robin Williams e Nathan Lane.
Nonostante Il vizietto resti il suo film più celebre, Molinaro ha diretto moltissime altre pellicole con i più grandi divi francesi, tra questi Jean-Paul Belmondo in Caccia al maschio (1964), nel cast c’erano anche Catherine Deneuve e Françoise Dorléac; Brigitte Bardot in Un adorabile idiota (1963) nel cast anche Anthony Perkins; Jacques Brel in Mio zio Beniamino (1969) e Il rompiballe (1973), in quest’ultimo film figurava anche Lino Ventura.
Il presidente francese Francois Hollande ha voluto ricordare la carriera di Molinaro in una dichiarazione alla BBC:
Il nostro Paese perde oggi un grande cineasta appassionato e originale che ha avuto una carriera ricca e varia, ha diretto i più grandi attori del cinema francese, mentre allo stesso tempo conquistava il pubblico e l’ammirazione dei suoi colleghi.