E’ morto Garry Marshall, il regista di “Pretty Woman”

E’ scomparso a 81 anni Garry Marshall, regista del classico “Pretty Woman” e creatore di “Happy Days” e “Mork & Mindy”.

E’ scomparso il regista 81enne Garry Marshall noto per aver diretto Pretty Woman, l’immarcescibile classico “romance” che lanciò Julia Roberts, Marshall è stato anche autore e regista per alcune delle più amate serie tv degli anni ’70 come Happy Days, La strana coppia e Mork & Mindy.

Il primo grande successo cinematografico di Marshall fu Pretty Woman, Una sorta di moderna Cenerentola alternativa con Julia Roberts nei panni di una prostituta e Richard Gere come  suo danaroso cliente che la sposerà togliendola dalla strada. Il film incassò 463 milioni di dollari in tutto il mondo con la Roberts nominata all’Oscar per la migliore attrice. Il film venne nominato anche per un Golden Globe per la miglior commedia.

Marshall debutta alla regia nel 1967 dirigendo episodi per svariate serie tv  Hey, Landlord. Il debutto cinematografico di Marshall arriverà 15 anni dopo con la commedia L’ospedale più pazzo del mondo (1982), seguito da Flamingo Kid (1984), Niente in comune (1986)  con Tom Hanks, una Una coppia alla deriva (1987) con Goldie Hawn e Kurt Russell e Spiagge interpretato da Bette Midler e Barbara Hershey.

Paura d’amare – Scena finale:

Nel 1991 Marshall vira nel drammatico a tinte “romance” con il godibile Paura d’amare che racconta la nascita di una  storia d’amore tra un cuoco ex detenuto (Al Pacino) e una cameriera (Michelle Pfeiffer). Nel 1999 Marshall torna a collaborare con Julia Roberts e Richard Gere per la commedia romantica Se scappi ti sposo che racconta di una donna che molla tutti i suoi fidanzati all’altare.

Nel 2001 Marshall torna a raccontare di una nuova Cenerentola, stavolta in versione “teen” lancciando Anne Hathaway in Pretty Princess e il suo sequel Principe azzurro cercasi. Nel 2004 Marshall dirige Kate Hudson e Joan Cusack nella commedia Quando meno te lo aspetti seguito dalla commedia al femminile Donne, regole… e tanti guai! con Jane Fonda, Lindsay Lohan e Felicity Huffman.

A partire dal 2010 Marshall si dedica ad una serie di commedie corali supportate da cast stellari e che celebrano alcune delle festività più conosciute. Si parte con Appuntamento con l’amore dedicato a San Valentino, seguito da Capodanno a New York e dal recentissimo Mother’s Day che ha visto Marshall tornare a collaborare con Julia Roberts.

Filmografia

Regista

L’ospedale più pazzo del mondo (Young Doctors in Love) (1982)
Flamingo Kid (The Flamingo Kid) (1984)
Niente in comune (Nothing in Common) (1986)
Una coppia alla deriva (Overboard) (1987)
Spiagge (Beaches) (1988)
Pretty Woman (1990)
Paura d’amare (Frankie and Johnny) (1991)
Exit to Eden (1994)
Strani miracoli (Dear God) (1996)
Un amore speciale (The Other Sister) (1999)
Se scappi, ti sposo (Runaway Bride) (1999)
Pretty Princess (The Princess Diaries) (2001)
Principe azzurro cercasi (The Princess Diaries 2: Royal Engagement) (2004)
Quando meno te lo aspetti (Raising Helen) (2004)
Donne, regole… e tanti guai! (Georgia Rule) (2007)
Appuntamento con l’amore (Valentine’s Day) (2010)
Capodanno a New York (New Year’s Eve) (2011)
Mother’s Day (2016)

Attore

Pretty Woman – non accreditato (1990)
Bolle di sapone (Soapdish), regia di Michael Hoffman (1991)
Ragazze vincenti (A League of Their Own), regia di Penny Marshall (1992)
Mai stata baciata (Never Been Kissed), regia di Raja Gosnell (1999)
Sabrina, vita da strega (Sabrina, the Teenage Witch) – 1 episodio (2002)
Brothers & Sisters – Segreti di famiglia (Brothers & Sisters) – 1 episodio (2006)
Al passo con gli Stein (Keeping Up with the Steins), regia di Scott Marshall (2007)
E.R. – Medici in prima linea (ER) – 1 episodio (2009)
Corsa a Witch Mountain (Race to Witch Mountain), regia di Andy Fickman (2009)
La vita secondo Jim (According to Jim) – 1 episodio (2009)

Doppiatore

Chicken Little – Amici per le penne (Chicken Little), regia di Mark Dindal (2005)

Doppiatori italiani

Giorgio Lopez in Corsa a Witch Mountain
Gil Baroni in Mai stata baciata
Sandro Sardone in Bolle di Sapone, Ragazze vincenti

Fonte: Variety