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East End – Federico Moccia si da’ all’animazione

Saranno Giuseppe Squillaci e Luca Scanferla ad affiancare Federico Moccia alla regia di East End

pubblicato 15 Aprile 2014 aggiornato 31 Luglio 2020 02:34

Archiviato il flop Universitari – Molto più che amici, uscito a fine settembre e neanche arrivato al milione di euro di incasso, Federico Moccia ha deciso di cambiare genere. Per sposare il mondo dell’animazione. Dopo le produzioni internazionali 2047. Sights of Death, Hope Lost, Andròn e The Humbling – che vedono protagonisti attori hollywoodiani del calibro di Al Pacino, Danny Glover, Mischa Barton, Danny Trejo e Daryl Hannah – la AMBI Pictures di Andrea Iervolino e Monika Bacardi ha infatti annunciato che finanzierà East End, lungometraggio animato diretto dallo stesso Moccia insieme a Giuseppe Squillaci e Luca Scanferla.

Un titolo che si contraddistinguerà (dicono loro…) perché sfacciato e irriverente, provando così a scimmiottare lo stile “controcorrente” che ha reso dei cult alcune delle più celebri serie animate americane. Protagonisti Leo e Lex, bimbi di 8 anni nonché migliori amici. Leo è premuroso, un bravo ragazzo. Lex, invece, è un tipo impulsivo, agitato e un po’ punk. Nonostante le loro differenze caratteriali, i due ragazzi sono molto uniti e passano tutto il loro tempo libero a infilarsi nelle situazioni più assurde. Hanno un gruppo di amici della scuola elementare, che prende parte a tutte le loro avventure. Ugo è un ragazzo introverso, sensibile, sempre depresso e ipocondriaco. Vittorio è un marmocchio arrogante ed egoista, la “bomba” del gruppo. Gabriele e Michelle sono due gemelli brillanti ed eccentrici, sono “geek”, appassionati di scienza e tecnologia. E per ultima, ma non meno importante, Camilla, prepotente e feroce. Mentre Camilla cerca di imporre la sua volontà sulla cerchia di amici, è segretamente innamorata di Vittorio.

Il gruppo vive nel nuovissimo, ma già fatiscente, quartiere East End di Roma, subito fuori dal raccordo anulare, barriera invalicabile al di là della quale, in direzione del tramonto, si estende la vera Roma con il Cupolone sempre visibile in lontananza.

Un cartoon ‘capitolino’, in conclusione, per un Moccia che si ovviamente affidato ad un nome come quello di Squillaci, co-regista nonché professionista dell’animazione 2D e 3D, supervisore di effetti visivi con all’attivo oltre 100 film e fondatore di CANECANE, studio di effetti visivi con sede in Italia. Al loro fianco, come detto, chiuderà il trio Scanferla, scrittore e regista indipendente che ha realizzato diversi cortometraggi, alcuni dei quali sono stati proiettati in festival cinematografici internazionali, tra cui il “Fantafestival” di Roma.