Enrico Oldoini: 10 film per ricordare il regista di “Bellifreschi” e “Yuppies 2” morto a 77 anni
E’ scomparso a 77 anni il regista e sceneggiatore Enrico Oldoini, creatore di “Don Matteo” e regista di film comici come Yuppies 2, Vacanze di Natale 90 e Bellifreschi con Christian De Sica e Lino Banfi.
E’ scomparso all’età di 77 anni il regista e sceneggiatore Enrico Oldoini, noto come l’ideatore della popolare fiction Rai Don Matteo, e per aver diretto il sequel campione d’incassi Yuppies 2, Adriano Celentano e Renato Pozzetto in Lui è peggio di me, Christian de Sica e Lino Banfi en travesti in Bellifreschi, Bernard Blier e Alberto Sordi in Una Botta di vita e un paio di “Vacanze di Natale” diretti negli anni novanta.
A dare l’annuncio della morte di Enrico Oldoini il conduttore Carlo Conti durante la 68esima edizione dei David Donatello. Su Twitter sono arrivate le condoglianze di molti colleghi e amici di Oldoini tra cui De Sica che Oldoini aveva diretto in “Bellifreschi” e “Yuppies 2” ha scritto: «Ciao amico mio, ti ho voluto molto bene».
Enrico Oldoini – Note biografiche
Nato a La Spezia il 4 maggio del 1946, a vent’anni si trasferisce a Roma dove frequenta l’Università e si iscrive all’Accademia d’arte Drammatica. Inizia la sua attività cinematografica in veste di soggettista e sceneggiatore firmando tra gli altri film come Così come sei (1978), Borotalco (1981), Io Chiara e lo Scuro (1983), Acqua e sapone (1983), Una botta di vita (1988), Tolgo il disturbo (1989). Debutta nella regia con il film Cuori nella tormenta (1984), con Carlo Verdone, Lello Arena e Marina Suma. Negli anni seguenti è stato lo sceneggiatore ed il regista di divertenti film che hanno riscosso un grande successo di pubblico: Vacanze di Natale ‘90 (1990), Vacanze di Natale ‘91 (1991), Anni ‘90 (1992), fino a Miracolo italiano (1994).
Il 1996 è l’anno di ‘’Dio vede e Provvede’’che rappresenta la sua prima esperienza di regia televisiva (produzione Lux Vide), sulla cui riuscita, pubblico e critica si sono trovati unanimemente d’accordo. Subito dopo aver diretto le suore di ‘’Dio vede e provvede’’, Enrico Oldoini ha realizzato nel ‘96 sempre per Lux Vide il tv movie ‘’Nuda Proprietà’’ da lui stesso scritto insieme a Paola Pascolini, in onda su Rai Uno. Il film ha avuto importanti riconoscimenti di critica e di pubblico e ha fatto vincere, tra l’altro, al protagonista Lino Banfi, il primo premio al festival di Shangai. Nel ’97 è tornato di nuovo sul set per dirigere sei puntate della seconda serie di ‘’Dio vede e provvede’’ e per il cinema ha diretto Paolo Villaggio in ‘’Un bugiardo in Paradiso’’.
Il periodo che va dal 2000 al 2004 è all’insegna del gran successo di ‘’Don Matteo’’con Terence Hill, di cui dirige 21 episodi e firma il soggetto di serie. La carriere televisiva è poi proseguita con i successi della prima stagione di “Capri” (2006) e del “Giudice Mastrangelo” per Mediaset, con Diego Abatantuono protagonista (2007). Nel 2009 è tornato al cinema con “I mostri oggi” di cui ha parlato in un’intervista spiegando anche le differenze inevitabili rispetto ai due cult originali, I mostri del 1963 e I nuovi mostri del 1977.
Dalla metà degli anni ’50 in poi abbiamo avuto la fortuna di poter contare su attori ed autori fantastici, la commedia di costume ha rappresentato un momento felicissimo per il nostro cinema. Molti film erano davvero straordinari, ma poi negli ultimi anni ha trionfato un tipo di commedia natalizia dove i comici del momento erano chiamati soprattutto a far ridere e non tanto a testimoniare la realtà sociale in evoluzione: il racconto dagli anni ’80 in poi è stato al servizio della bravura e del virtuosismo del comico di turno, ad eccezione dei film di attori-autori d’eccezione come Carlo Verdone e Massimo Troisi. Ha trionfato insomma una forma di commedia più aggressiva, del tipo “prendi le risate e scappa”, ne ho girate anche io e so quello di cui parlo, si trattava di film che non facevano fermare il pubblico a riflettere all’uscita del cinema. Ripeto, sono convinto che una bella commedia debba avere sempre un tessuto drammatico e debba riferirsi sempre a sentimenti e situazioni veri o verosimili: anche Paolo Sorrentino in fondo con “Il divo” ha dato vita ad una commedia sarcastica. Si sta diffondendo un gran desiderio di tornare alla commedia classica che sappiamo fare e di cui ci siamo nutriti: noi in questo caso ad esempio, non abbiamo ammiccato a Berlusconi o Andreotti, ma abbiamo descritto fenomeni sociali e cattiverie che sono emblematiche perché riguardano situazioni e personaggi di tutti i giorni. Spero che “I mostri oggi” possa rivelarsi film piuttosto diverso dalla commedia italiana corrente, abbiamo evitato la parodia, abbiamo solo volutamente esasperato certe cattiverie e certi brutti difetti degli italiani raccontando ad esempio il loro l’atteggiamento sull’accoglienza agli extracomunitari, o a proposito dell’euro che non è più sufficiente a comprare più niente o sulle partite di calcio e i tifosi esasperati… Rifacciamo però più il verso al cinema che non alla cronaca che
appartiene ormai ai telegiornali ed ai commentatori satirici…[Con“I mostri oggi”] è la prima volta che riesco a dar vita a qualcosa che somiglia a quella che so fare meglio e cioè la commedia all’italiana di sempre che ho cercato di rendere più popolare e più grandiosa: quando ho tentato di farla rivivere in passato con il film “Una botta di vita” interpretato da Alberto Sordi e Bernard Blier non avevo avuto però troppa fortuna, allo stesso modo di quanto avvenne qualche anno dopo con “13 a tavola”, film comico all’italiana con risvolti amarognoli e personaggi che parlavano anche di sentimenti. La commedia italiana classica ha sempre un fondo drammatico, si ride soprattutto perché ha come protagonisti dei grandi attori e questa volta credo e spero di essere riuscito a coniugare davvero la qualità con la popolarità. A questo proposito Abatantuono ogni tanto sul set mi prendeva in giro chiedendomi tra una ripresa e l’altra: Hai coniugato? E io regolarmente gli rispondevo: Coniugo, ergo sum…”
Enrico Oldoini in 10 film
- 1. CUORI NELLA TORMENTA (1984)
- 2. LUI E’ PEGGIO DI ME (1985)
- 3. YUPPIES 2 (1986)
- 4. BELLIFRESCHI (1987)
- 5. UNA BOTTA DI VITA (1988)
- 6. VACANZE DI NATALE ’90 (1990)
- 7. ANNI 90 (1992)
- 8. MIRACOLO ITALIANO (1994)
- 9. LA FIDANZATA DI PAPA’ (2008)
- 10. I MOSTRI OGGI (2009)
Filmografia
tra le sceneggiature:
COSI’ COME SEI, di Alberto Lattuada
BOROTALCO, di e con Carlo Verdone
ACQUA E SAPONE, di e con Carlo Verdone
IO CHIARA E LO SCURO, di Maurizio Ponzi
SON CONTENTO, di Maurizio Ponzi
CIAO, LE MEC, di Sergio Gobbi
UNA SPINA NEL CUORE, di Alberto Lattuada
I LOVE YOU, di Marco Ferreri
SOTTO SOTTO, di Lina Wertmuller
TOLGO IL DISTURBO, di Dino Risi
NESSUNO E’ PERFETTO, di Pasquale Festa Campanile
QUA LA MANO, di Pasquale Festa Campanile
TESTA O CROCE, di Nanni Loy
LE UOVA D’ORO, di Bigas Luna
Debutta nel 1984 come regista per il cinema:
CUORI NELLA TORMENTA, con Carlo Verdone, Lello Arena, Marina Suma
LUI E’ PEGGIO DI ME, con Adriano Celentano, Renato Pozzetto
YUPPIES 2, Massimo Boldi, Christian De Sica, ecc.
BELLIFRESCHI, con Christian De Sica, Lino Banfi
BYE BYE BABY, con Carol Alt, Luca Barbareschi, Brigitte Nielsen
UNA BOTTA DI VITA, con Alberto Sordi, Bernard Blier
VACANZE DI NATALE ’90, con De Sica, Boldi, Abatuantuono, ecc.
VACANZE DI NATALE ’91, con De Sica, Boldi, Sordi, Muti, ecc.
ANNI ’90, con De Sica, Boldi, ecc.
ANNI ’90 PARTE SECONDA, con De Sica, Boldi, ecc.
MIRACOLO ITALIANO, con Renato Pozzetto, Leonardo Pieraccioni, ecc.
UN BUGIARDO IN PARADISO, con Paolo Villaggio
TREDICI A TAVOLA, con G. Giannini, N. Vaporidis, K. Smutniak, A. Finocchiaro, ecc.
LA FIDANZATA DI PAPA’ con Massimo Boldi e Simona Ventura
come regista televisivo:
DIO VEDE E PROVVEDE, con Angela Finocchiaro
DON MATTEO, con Terence Hill
NUDA PROPRIETA’, con Lino Banfi e Annie Girardot
LA CROCIERA, con Anna Galiena
INCOMPRESO, con Luca Zingaretti e Margherita Buy
A CASA DI ANNA, con Virna Lisi
IL GIUDICE MASTRANGELO, con Diego Abatantuono
CAPRI (coregia di Francesca Marra), con Pession, Assisi, Capparoni, Danieli
IL GIUDICEMASTRANGELO 2, con Diego Abatantuono