Fabio Cannavaro si inventa critico cinematografico e spara a zero su Gomorra
Capitano della nazionale di calcio, campione del mondo e pallone d’oro. Titoli che probabilmente hanno dato alla testa a Fabio Cannavaro, intervistato da Chi a 360°. Dopo aver detta la sua sulla politica Zapateriana, etichettandosi orgogliosamente ‘italiano’ per giustificare il suo no ai matrimoni gay, Cannavaro si è anche ‘vestito’ da critico cinematografico, dicendo la
Capitano della nazionale di calcio, campione del mondo e pallone d’oro. Titoli che probabilmente hanno dato alla testa a Fabio Cannavaro, intervistato da Chi a 360°. Dopo aver detta la sua sulla politica Zapateriana, etichettandosi orgogliosamente ‘italiano’ per giustificare il suo no ai matrimoni gay, Cannavaro si è anche ‘vestito’ da critico cinematografico, dicendo la sua su Gomorra.
“Per il cinema italiano spero che “Gomorra” vinca l’Oscar. Ma non penso che gioverà all’immagine dell’Italia nel mondo. Abbiamo già tante etichette negative. È facile che un problema locale venga generalizzato. Ancora oggi un mio compagno di squadra mi ha detto: “Italiano? Mafioso“. A quanto pare il nostro Capitano preferisce l’etichetta “Italiano? Orgogliosamente Razzista!”, tanto da permettersi giudizi su un film che sta ottenendo premi e riconoscimenti ovunque.
Voi che ne dite… faceva meglio a tacere?