Festival di Cannes 2008: Palma d’Oro a Entre les murs di Cantet; Gran Prix a Gomorra e Premio della giuria a Il Divo
Anche quest’anno è finita: il Festival di Cannes numero 61 ha il suo vincitore. Ed è un film francese (e la Francia non vinceva da anni), Entre les murs di Laurent Cantet, uno fra gli ultimi film in concorso ad essere presentati: avevamo previsto che avrebbe potuto mettere i bastoni fra le ruote ai film
Anche quest’anno è finita: il Festival di Cannes numero 61 ha il suo vincitore. Ed è un film francese (e la Francia non vinceva da anni), Entre les murs di Laurent Cantet, uno fra gli ultimi film in concorso ad essere presentati: avevamo previsto che avrebbe potuto mettere i bastoni fra le ruote ai film che erano precedentemente piaciuti, e così è stato.
Un professore, una scuola di quattordicenni e un quartiere popolare: il film di Cantet ha incantato critica e pubblico, ed è stato applauditissimo. Grande successo anche per l’Italia, anche se per molti resta l’amaro in bocca per non aver visto la Palma d’Oro in mano a Garrone o Sorrentino: per Gomorra c’è il Grand Prix Speciale della Giuria, per Il divo il Premio della Giuria. Per molti, si tratta di un grande ritorno del cinema italiano impegnato all’estero, come ai bei tempi d’oro.
Visti i premi assegnati ai due film di cui è protagonista, Toni Servillo non ha vinto il premio come miglior attore: lo vince invece Benicio Del Toro per la sua interpretazione di Che Guevara nel film-fiume di Soderbergh; a mani vuote quindi il Philip Seymour Hoffman di Synecdoche, New York. Sandra Corveloni, per la sua interpretazione in Linha de Passe, è la miglior attrice, lasciando a bocca asciutta la Jolie eastwoodiana. Per Clint c’è un Premio Speciale del 61° anniversario da spartire equamente con Catherine Deneuve.
Tra i favoriti, i Dardenne vincono il premio per la miglior sceneggiatura, mentre il turco Nuri Bilge Ceylan è il miglior regista. Nessun premio per i favoriti 24 City di Jia e il film d’animazione Waltz With Bashir di Ari Folman; a mani vuote ancora una volta anche James Gray. In sostanza, a parte questi ultimi, i titoli per cui si era previsto almeno un premio ci sono tutti.
Per ricapitolare, basta che andiate dopo il salto.
Palma d’Oro al miglior film: Entre les murs di Laurent Cantet
Grand Prix Speciale della Giuria: Gomorra di Matteo Garrone
Prix d’interprétation féminine assegnato alla migliore attrice: Sandra Corveloni (Linha de Passe)
Prix d’interprétation masculine assegnato al miglior attore: Benicio Del Toro (Che)
Prix de la mise en scène assegnato al miglior regista: Nuri Bilge Ceylan per Three Monkeys
Prix du scénario assegnato al miglior sceneggiatore: Jean-Pierre e Luc Dardenne per Le silence de Lorna
Premio del 61° anniversario: ex-aequo tra Catherine Deneuve (attrice di Un Conte de Noel) e Clint Eastwood (regista di Changeling)
Premio della giuria: Il divo di Paolo Sorrentino
Camera d’Or alla miglior opera prima di tutte le sezioni: Hunger di Steve McQueen
Palma d’oro al miglior cortometraggio: Megatron di Marian Cuisan