Festival di Cannes 2009: Lars Von Trier difende Antichrist
“Non faccio film né per il pubblico né per i giornalisti. Li faccio per me. (…) In questo film non c’è nessuna logica, ma è solo un lungo sogno troppo nero su colpevolezza e senso di colpa. E allora secondo me la scena dell’infibulazione ci stava tutta. (…) Non volevo trasmettere nessun messaggio”.Così parla Lars
20 Maggio 2009 08:15
“Non faccio film né per il pubblico né per i giornalisti. Li faccio per me. (…) In questo film non c’è nessuna logica, ma è solo un lungo sogno troppo nero su colpevolezza e senso di colpa. E allora secondo me la scena dell’infibulazione ci stava tutta. (…) Non volevo trasmettere nessun messaggio”.
Così parla Lars Von Trier dopo i fischi e le risate del pubblico e i commenti della critica che hanno visto Antichrist.