Festival di Venezia 2011: ecco il calendario delle proiezioni per il pubblico
Ecco tutte le date dei film più attesi del Festival di Venezia 2011.
È stato finalmente reso noto il calendario delle proiezioni per il pubblico dei film della 68. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, quindi tutti possono iniziare a farsi i propri conti. Vediamo le principali proiezioni in Sala Grande. Si parte ovviamente il 31 agosto con la cerimonia ed il film d’apertura The Ides of March di George Clooney dalle 19.00, e si continua alle 22.00 con Vivan las Antipodas! di Victor Kossakovsky. Segnaliamo poi anche le proiezioni delle Giornate degli Autori di Crazy Horse di Frederick Wiseman (13.30) e Love and bruises di Lou Ye (16.30) in Sala Darsena.
1 settembre: è il turno, in concorso, di Seediq Bale di Wei Te-Sheng (17.00) e Carnage di Roman Polanski (20.00). Fuori concorso invece troviamo W.E. di Madonna (22.00). In Sala Darsena c’è invece Ruggine di Daniele Gaglianone (16.30), e poi è il turno di Cut di Amir Naderi (21.00) che apre Orizzonti.
2 settembre: scende in campo A Dangerous Method di David Cronenberg (19.45), seguito da Un été brûlant di Philippe Garrel (22.00). Fuori concorso troviamo The Sorcerer and the White Snake di Tony Ching Siu-Tung con Jet Li (24.00). In Sala Darsena troviamo invece Café de flore di Jean-Marc Vallée (16.30).
Tutte le altre date dopo il salto.
3 settembre: in concorso ecco Poulet aux prunes di Marjane Satrapi e Vincent Paronnaud (17.00), fuori concorso Contagion di Steven Soderbergh (19.30), ancora in concorso Alps di Yorgos Lanthimos (22.00). Chiude la giornata in Sala Grande l’atteso Sal di James Franco (24.00). Attenzione ai fan dei Sigur Rós: proiezione di Inni di Vincent Morriset in Sala Perla (23.30).
4 settembre: primo film italiano in concorso è Terraferma di Emanuele Crialese (17.00), seguito fuori concorso da Wilde Salome di Al Pacino (premio Jaeger-LeCoultre Glory to the Filmmaker, ore 19.15), e di nuovo in concorso Shame di Steve McQueen (22.00). In Sala Perla c’è I’m Carolyn Parker di Jonathan Demme (17.15).
5 settembre: in concorso troviamo tre film: A Simple Life di Ann Hui (17.00), Tinker, Taylor, Soldier, Spy di Tomas Alfredson (19.30), Dark Horse di Todd Solondz (22.15).
6 settembre: in concorso troviamo Wuthering Heights di Andrea Arnold (17.00), fuori concorso Il villaggio di cartone di Ermanno Olmi (19.45), e di nuovo in concorso Himizu di Sion Sono. Due interessanti proiezioni in Sala Darsena: alle 19.30 c’è il film sorpresa (che non avrà il red carpet in Sala Grande come The Ditch l’anno scorso: una conferma della natura del film, immaginiamo), seguito fuori concorso da The Moth Diaries di Mary Harron (21.30).
7 settembre: tre film in corsa per il Leone d’Oro: The Exchange di Eran Korilin (17.00), Quando la notte di Cristina Comencini (19.30), e 4:44 Last Day On Earth di Abel Ferrara (22.00). Proiezione di mezzanotte tinta di horror con Tormented (aka Rabbit Horror 3D) di Takashi Shimizu (24.00).
8 settembre: ancora tre film di seguito in concorso: L’ultimo terrestre di Gipi (17.15), Killer Joe di William Friedkin (19.30), e Faust di Aleksander Sokurov (22.00). In Sala Perla è il turno di Kotoko di Shinya Tsukamoto (21.00).
9 settembre: è il momento del Leone d’Oro alla carriera a Marco Bellocchio (17.00). Si conclude poi il concorso con Texas Killing Fields di Ami Canaan Mann (19.30) e Life without principle di Johnnie To (22.00).
10 settembre: fine delle danze con la cerimonia di premiazione (19.00) e il film di chiusura Damsels in distress di Whit Stillman (20.30).
Fonte: La Biennale