Film 2013-2014: Clint Mansell per le musiche di Noah – arriva il sequel de La Talpa – Danny Boyle dice no a James Bond – Tarantino dice no a Kill Bill 3
Giornata di no importanti da Hollywood. Perché Boyle e Tarantino dicono no a… Bond e Kill Bill 3
Angry Birds: se ne parla tempo, ma ora forse ci siamo. Angry Birds arriverà al cinema in forma animata grazie a John Cohen, produttore del successo Dreamworks Cattivissimo Me ed in passato Vice Presidente della Twentieth Century Fox Animation. Atteso nel 2016, il film sul celebre puzzle game della Rovio vedrà inoltre David Maisel, ex Presidente Marvel, produttore esecutivo. Ispirato da un semplice schizzo di uccelli stilizzati senza ali, il gioco è stato pubblicato, tramite app dedicata, originariamente per iPhone / IPod Touch. Ed ‘ boom. Il 9 maggio 2012 viene annunciato l’abbattimento del miliardo di download. Per la Rovio Entertainment, ovviamente, questa sarà l’occasione tanto attesa per ‘esordire’ nel mondo dell’animazione hollywoodiana. Uscita in sala? Estate 2016.
Rise of the Terracotta Warriors: ancora supereroi per Avi Arad. Dopo aver preso parte alla produzione di The Amazing Spider-Man, X-Men, Fantastic Four, Ghost Rider, The Punisher, Iron Man e The Incredible Hulk, Arad ha deciso di dar vita ad un nuovo film di supereroi inediti, letteralmente ideati da lui e Bruno Wu. Il curioso progetto, su cui vige il massimo riserbo, si chiama Rise of the Terracotta Warriors, e prenderà spunto dalle celebri sculture di Terracotta cinesi. Con Alexandra Bland a completare il terzetto produttivo, il progetto interesserà l’intera catena produttiva legata ad un blockbuster hollywodiano, con tanto di merchandising, serie tv animata, applicazioni mobili, videogiochi e quant’altro. Un vero e proprio Universo supereroistico creato dal nulla, per provare a lanciare sul mercato qualcosa di nuovo.
Clint Mansell per Noah: non è una notizia certamente sorprendente, ma è una notizia. Clint Mansell, storico compositore di Darren Aronofsky, firmerà le musiche di Noah, atteso ritorno in sala per il regista de Il Cigno Nero. Se fino ad oggi l’annuncio non era stato ancora dato, direttamente dal Marrakech Film Festival (via The Playlist), Aronofsky ha finalmente svelato l’arcano, annunciando la presenza di Mansell. In attesa che Noah sbarchi al cinema (28 marzo 2014), potremo comunque ascoltare le musiche del compositore inglese geazie a Stoker di Park Chan-wook.
Kill BIll 3: la doccia fredda, inattesa e terrificante. Kill Bill 3 non si farà. Dopo il boom del doppio capitolo, Quentin Tarantino annunciò l’intenzione di voler girare un terzo episodio, con protagonista la figlia di Vernita Green (Vivica A. Fox), assetata di vendetta nei confronti della Sposa. Quentin sottolineò come fosse necessario attendere la crescita della piccola, ma ora, dopo 9 anni, ecco arrivare lo stop. Parlando con We Got This Covered, Tarantino ha sentenziato: “Non so se ci sarà mai un Kill Bill 3. Staremo a vedere. Anche se probabilmente no“. Il regista, a breve in sala con Django, avrebbe quindi perso l’entusiasmo nei confronti dell’idea a suo tempo cullata. D’altronde Kill Bill non nacque come ‘trilogia’, ma come un unico film, poi diviso perché troppo lungo per poter approdare in sala per intero.
James Bond: se n’era parlato, nelle scorse settimane, ma ecco oggi arrivare la secca smentita. Danny Boyle non girerà un film legato alla saga James Bond. “No, non sono molto bravo con le enormi quantità di denaro“, ha confessato Boyle, oggettivamente andato incontro ad una cocente delusione quando girò The Beach, nel lontano 2000. Se non vedremo mai un Bond versione Boyle, in conclusione, sarà tutta colpa di DiCaprio.
Tutti gli uomini di Smiley: apprezzato dalla critica e ben accolto in sala dal pubblico, La Talpa avrà un sequel. D’altronde il film di Tomas Alfredson si basava solo su uno dei tre romanzi scritti da John Le Carré, con George Smiley (Gary Oldman) protagonista. Per questo motivo il sequel si farà. A confermarlo il produttore Eric Fellner. La palla passa ora a Tutti gli uomini di Smiley, ultimo libro (uscito alla fine degli anni 70) della così chiamata “Trilogia di Karla” (gli altri libri della serie sono La talpa e L’onorevole scolaro), dove Karla è lo pseudonimo del capo del KGB russo. Gary Oldman, candidato all’Oscar per il suo splendido Smiley, sarà ovviamente nuovamente della partita.