Film 2013-2014: Tom Cruise nello sci-fi Yukikaze – David Koepp per Brilliance – American Hustle per David O. Russell
Finito in galera, John McTiernan abbandona la regia di Crash Bandits per la gioia di Rob Cohen
– Yukikaze: prima Oblivion, poi All You Need Is Kill ed ora Yukikaze. Risorgere a 50 anni scoprendosi un divo della fantascienza. Momento d’oro per Tom Cruise, che a detta dell’Hollywood Reporter è stato appena imbarcato dalla Warner Bros. per prendere parte al progetto Yukikaze, libro di Chohei Kambayashi già diventato anime ed ora pronto a diventare cinema. Una sorta di Top Gun fantascientifico, con una forza aliena che attacca la Terra attraverso un passaggio passaggio iperdimensionale improvvisamente apparso sul continente Antartico. Alla FaF, neonata forza di combattimento creata per andare sul Pianeta alieno ed eliminare gli invasori una volta per tutte, il compito di terminare la battaglia. Rei Fukai, sottotenente chiamato a svolgere le sue missioni nei cieli sopra il Pianeta alieno chiamato ‘Fata’, deve raccogliere informazioni sul nemico continuamente. Il suo unico compagno di avventure è il suo aereo da caccia, chiamato Yukikaze.
– Brilliance: la Legendary Pictures ha incaricato David Koepp di sceneggiare Brilliance, romanzo sci-fi di Marcus Sakey. Ancora inedito, il libro supereroistico uscirà il 16 luglio. Joe Roth e Palak Patel, freschi del boom de Il Grande e Potente Oz, si occuperanno della produzione al fianco di Alex Hedlund. La trama? Questa: “Nel Wyoming una bambina legge i più oscuri segreti delle persone dal modo in cui incrociano le braccia; a New York un sensitivo rastrella 300 miliardi di dollari in borsa; a Chicago una donna può diventare invisibile. Si chiamano “brilliants” e dal 1980 l’1% delle persone sono nate con queste caratteristiche. Nick Cooper è uno di loro, è un agente federale. Il suo ultimo obiettivo? Catturare l’uomo più pericoloso al mondo, ovvero un ‘brilliant’ intriso di sangue e intento a provocare una guerra civile. Ma per prenderlo, Cooper dovrà violare tutto ciò in cui crede, e tradire la sua stessa specie“. Tra i tanti script partoriti da David Koepp spiccano Angeli e demoni, l’imminente Rush, Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo, La Guerra dei Mondi, Spider-Man, Mission: Impossible, Panic Room, Jurassic Park, La Morte ti fa Bella e Carlito’s Way. Praticamente di tutto di più.
– Crash Bandits: finito in galera per un anno, John McTiernan ha perso un treno chiamato Crash Bandits. In sostituzione del regista la Nu Image/Millennium ha infatti ingaggiato Rob Cohen, regista di XXX, The Fast and the Furious e La Mummia: la Tomba dell’Imperatore Dragone. Inizialmente sceneggiato da Michael Stokes, il film verrà ora riscritto dallo stesso Cohen, mentre Hayden Christensen, inizialmente legato al progetto, si è dissolto nel momento stesso in cui McTiernan ha dovuto abbandonare il progetto per varcare le soglie della galera. Al centro della trama la rivalità tra due cacciatori di tesori, specializzati nel saccheggiare aerei precipitati chissà dove. Nel cercare uno di questi, in Amazzonia, si ritroveranno ovviamente l’uno contro l’altro.
– American Hustle: finalmente abbiamo un nome. Pronto a fare incetta di Premi Oscar anche il prossimo anno, è già tornato sul set della sua nuova fatica, che vede nel cast Christian Bale, Bradley Cooper, Jeremy Renner, Amy Adams, Louis C.K., Jennifer Lawrence, Alessandro Nivola, Elisabeth Rohm, Dawn Olivieri, Jack Huston, Michael Pena e Robert De Niro. Un tempo conosciuto come American Bullshit, il film ha finalmente trovato un titolo ufficiale, ovvero American Hustle. Ispirata a fatti realmente accaduti, la pellicola è stata sceneggiata dallo stesso Russell in coppia con Eric Warren Singer. Al centro della trama un’artista delle truffe costretto a lavorare con la sua amata e un agente federale, per vendicarsi di truffatori, politici e delinquenti. Tutto ciò nasce dalla cosiddetta ‘operazione Abscam’, condotta sotto copertura dall’United States Federal Bureau of Investigation (FBI) e portata avanti dalla sede dell’BI di Hauppauge, Long Island, tra la fine degli anni ‘70 e inizio anni ‘80. Un’operazione che inizialmente aveva come obiettivo il traffico di merce rubata, per poi trasformarsi in un’investigazione sulla corruzione pubblica. Un’investigazione che portò alla condanna di un senatore degli Stati Uniti, di 5 membri della Camera dei Rappresentanti, di un membro del Senato del New Jersey, di membri del consiglio cittadino di Philadelphia e di un ispettore del Servizio di Immigrazione e Naturalizzazione.