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Film da vedere: i 10 migliori esordi alla regia

Cosa succede se un regista esordisce con un film bellissimo? Ecco 10 esempi

di carla
pubblicato 18 Dicembre 2013 aggiornato 31 Luglio 2020 06:42

L’altro giorno ho pubblicato un post sui Film più deludenti del 2013 secondo IndieWire e tra le pellicole veniva citato spesso Elysium, delusione soprattutto in confronto al bellissimo District 9, bell’esordio alla regia di Neill Blomkamp. Stamattina, mentre ero in treno, ho pensato ad altri registi che hanno esordito in modo sorprendente ed ecco i primi 10 nomi che mi sono venuti in mente. Ditemi poi i vostri! (Ok, mi sono resa conto di aver lasciato fuori una robetta come I quattrocento colpi di François Truffaut, ma ormai il giochetto è fatto)…

Orson Welles

Il primo nome che mi è venuto in mente è stato Orson Welles con il suo folgorante Quarto potere (Citizen Kane) del 1941, scritto, diretto, prodotto e interpretato da Orson. Pensate, aveva solo 25 anni e la pellicola è considerata come uno dei migliori film del mondo, tout court. Oscar vinto nel 1942 come miglior sceneggiatura a Herman J. Mankiewicz e Orson Welles.

Frank Darabont

E Frank Darabont? Nel 1994 ci ha regalato niente meno che Le ali della libertà (The Shawshank Redemption), al numero 1 della Top250 di Imdb, da parecchi anni.

Quentin Tarantino

Vabbè, Quentin Tarantino si è fatto notare subito, dal primo film del 1992, Le Iene. Come si fa a non rimanere folgorati da una pellicola del genere?

Luchino Visconti

Amo molto Ossessione, il primo film di Luchino Visconti del 1943. Mi sono innamorata di lui proprio con questo titolo e mi ha definitivamente conquistata con Senso, del 1954.

Sam Raimi

Un esordio folgorante nel cinema horror per Sam Raimi, con La casa – Evil Dead (1981), un film ha choccato all’epoca e che non è stato scalfito dal (bruttino) remake del 2013 diretto da Fede Alvarez.

Steven Spielberg

Cosa dire? Duel, datato 1971, è un thriller d’alta classe, pieno di tensione con un solo protagonista (e un tir).

Charles Laughton

In questo caso abbiamo un esordio un po’ particolare perché si tratta di un attore che diventa regista ed il primo film (ed unico suo lavoro) è un capolavoro thriller-noir, La morte corre sul fiume (1955). La morte corre sul fiume, in originale “The Night of the Hunter” vede nel cast due splendidi Robert Mitchum, Shelley Winters e Lilian Gish. E una meravigliosa fotografia in bianco e nero.

Sidney Lumet

Amo molto La parola ai giurati (12 Angry Men) del 1957 di Sidney Lumet perché è un film coraggioso nella messa in scena, girato tutto in una stanza con una sceneggiatura di ferro e interpretazioni doc.

George A. Romero

E vabbé, potevo forse lasciare fuori Romero? Il suo film di esordio non si tocca ed ha fatto la storia del cinema horror: è ovviamente La notte dei morti viventi (Night of the Living Dead) del 1968. Devo aggiungere qualcosa?

James Wan

E chiudo con un altro film horror, Saw – L’enigmista di James Wan. Il primo film (2004) della saga mi aveva davvero colpito (specie per il finale) anche se poi tutta la curiosità ed originalità (parlo personalmente) si è persa nei seguiti.