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Stasera in tv: “Fiore del deserto” su Canale 5

Canale 5 stasera propone “Fiore del deserto”, film biografico del 2009 diretto da Sherry Hormann e interpretato da Liya Kebede, Sally Hawkins, Anthony Mackie e Craig Parkinson.

pubblicato 28 Luglio 2019 aggiornato 29 Luglio 2020 17:50

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Cast e personaggi

Liya Kebede: Waris Dirie
Sally Hawkins: Marylin
Craig Parkinson: Neil
Meera Syal: Pushpa Patel
Anthony Mackie: Harold Jackson
Juliet Stevenson: Lucinda
Timothy Spall: Terry Donaldson
Soraya Omar-Scego: Giovane Waris
Idriss Abdillahi Houfaneh: Uomo Anziano
Awa Saïd Darar: Amina
Roun Daher Aïnan: Madre di Waris
Osman Aden Dalieg: Padre di Wari
Prashant Prabhakar: Kami

 

La trama

 

Waris Dirie (Liya Kebede) nasce in un villaggio della Somalia da una famiglia di nomadi con dodici figli dove subisce l’infibulazione più o meno a cinque anni: a tredici il padre la vende a un uomo di sessant’anni: Waris non accetta quel destino, fugge a Mogadiscio e poi a Londra, nella residenza di uno zio ambasciatore lavorando come cameriera. Quando l’uomo viene richiamato in Somalia , lei decide di restare in Inghilterra. Sola e analfabeta si guadagna da vivere con mestieri umili. Si iscrive a una scuola serale finché un giorno un fotografo, Terry Donaldson, la convince a posare. All’improvviso il suo destino cambia dando inizio a una fortunatissima carriera di fotomodella. Al culmine del successo, Waris ha trovato il coraggio di raccontare la propria storia e oggi è la portavoce ufficiale della campagna dell’ONU contro le mutilazioni femminili.

 

Curiosità

  • Il film racconta La straordinaria vita di Waris Dirie, ragazza nomade nel deserto somalo diventata top model, scrittrice, ambasciatrice all’Onu per i diritti delle donne e simbolo della campagna contro l’infibulazione delle donne africane e della violenza contro di loro. Dirie oltre a “Fiore del Deserto” da cui è stato tratto questo film ha scritto altri libri tra cui “Alba nel Deserto”, “Figlie del Dolore” e “Lettera a mia Madre”.
  • Il soggetto del film è tratto dalla biografia bestseller della stessa Waris, che ha accettato di incontrare la regista Sherry Hormann affidandole la sua storia a due sole condizioni: che avrebbe filmato la scena della mutilazione e che avrebbe inserito nel film l’ironia e la gioia di vivere propria della sua protagonista.
  • La protagonista Liya Kebede è una top model internazionale, attrice e filantropa. Tra i suoi film ricordiamo Lord of War con Nicolas Cage, The Good Shepherd di Robert De Niro, Il principe del deserto di Jean-Jacques Annaud e La migliore offerta di Giuseppe Tornatore. Nata e cresciuta ad Addis Abeba, Liya è stata la covergirl di riviste di moda illustri come Vogue (americano, italiano, tedesco, giapponese e Edizioni spagnolo), V, Elle, Harper Bazaar. Nel 2003, è stata la prima donna di colore a diventare il “volto” di Estée Lauder cosmetici. Nel febbraio 2007, la Kebede ha creato Lemlem (www.lemlem.com), una linea unica fatta a mano di abbigliamento femminile e per bambini.Tutti i prodotti Lemlem sono tessuti a mano in Etiopia e sono destinati a contribuire a costruire l’industria manifatturiera etiope.
  • La vera Waris Dirie ha avuto un piccolo ruolo nel film di James Bond 007 – Zona pericolo (1987)
  • Il film, girato tra il Gibuti (molto simile a Mogadiscio prima della guerra), Londra, New York, con varie ricostruzioni di set a Colonia, tocca quattro paesi e 3 continenti le cui culture si amalgamano e si incarnano nel personaggio di Waris.
  • La fotografia del film è di Ken Kelsch, professionista di alto livello e stretto collaboratore di Abel Ferrara: Ken alterna scene con macchina a mano e scene con crane, secondo la volontà della regista che voleva filmare al meglio l’Africa di Waris.
  • La ragazza che è stata scelta per interpretare la giovane Dirie mentre si sottopone alla mutilazione dei genitali femminili (MGF) è Safa Idriss Nour ed è stata scelta a condizione che i suoi genitori siglassero un contratto accettando di non eseguire mai la stessa operazione rituale su di lei. Nel 2011, quattro anni dopo la firma del contratto con i genitori di Nour, Dirie ricevette una lettera dalla ragazza che suggeriva che i suoi genitori stavano avendo dei ripensamenti. “Ero scioccata ed ero molto arrabbiata”, ha detto Dirie. “Ho deciso che dovevo volare immediatamente a Gibuti per salvare la mia bambina da questo brutale crimine”. Una volta a Gibuti, si rese conto che la famiglia era stata ostracizzata e che la paura di Nour di essere costretta a sottoporsi a MGF, piuttosto che diminuire, era invece cresciuta. I genitori di Nour hanno confermato che la pressione dei vicini e di altri affinché Nour subisse la MGF ha pesato molto su di loro. Dissero a Dirie che sua figlia e la sua famiglia venivano trattati come estranei e che i vicini erano gelosi del supporto finanziario e medico che stavano ricevendo dall’associazione benefica per le campagne contro le MGF, la Desert Flower Foundation, in cambio del rispetto del contratto. “La famiglia di Safa è circondata da altri che lottano ogni giorno per sopravvivere. Anche se le famiglie hanno pochissimi soldi, risparmiano i soldi che hanno per mutilare le loro figlie, perché altrimenti non otterranno un prezzo della sposa dal futuro marito”, ha detto Dirie. “A seguitp del nostro sostegno, la famiglia di Safa è completamente indipendente e la prima famiglia nella zona a fermare il circolo vizioso. Questa è una violazione della loro tradizione e le persone hanno grossi problemi con questo”.  Dirie ha trascorso del tempo con la famiglia e ne ha portati alcuni membri in Europa per mostrare loro il lavoro della campagna di sensibilizzazione e parlare della chirurgia correttiva effettuata dalla Desert Flower Foundation. L’esperienza è stata una svolta, in particolare per il padre, che una volta ha discusso fortemente con Dirie sul mutilare Nour. Ora lavora come attivista per la fondazione. “Il padre di Safa ha persino invitato i vicini a partecipare al nostro programma e le reazioni sono state positive”, ha detto Dirie, dimostrando la differenza che può essere fatta quando le campagne vengono condotte all’interno delle comunità che stanno cercando di cambiare. Sebbene il caso del padre di Nour sia stato un successo, cercare di incoraggiare un più ampio cambiamento di comportamento attraverso l’educazione non è facile. “Educare le comunità è molto difficile poiché le persone sono molto testarde e non sono disposte a cambiare le loro abitudini anche se sono contro l’umanità”, afferma Dirie.
  • Safa Idriss Nour, che interpreta Waris a 3 anni, è il soggetto dell’ultimo libro di Dirie dal titolo “Saving Safa: Rescuing a Little Girl from FGM”.

Note di regia

 

“Chi sei tu per scrivere la mia storia?” Questo fu l’incipit del progetto “Desert Flower”. Sherry in realtà non era propensa a girare “l’ennesimo film di donne”, ma la lettura della biografia di Waris la indusse a fare del suo pregiudizio un obbiettivo: raccontare la storia di una donna che contiene moltitudini. La regista ha incontrato più volte Waris e tra loro è nata un’intesa palesemente visibile nella narrazione che alterna contesti estremi ma proprio per questo completamente umani. I riflettori della moda e le sabbie del deserto, le scarpe costose e i piedi impolverati, l’opulenza delle metropoli la miseria degli accampamenti nomadi, la vita spezzata ma la vita: da vivere sino in fondo con speranza, fiducia e gioia. Tutto questo è Waris e “Fiore del deserto” non denuncia solo una tradizione crudele e infame per la quale lei stessa lotta ogni giorno; è la sua storia attraverso immagini risate pianti, è il tributo che questo splendido essere umano ha dato alla vita, rispettandola esaltandola pur non avendo chiesto nulla in cambio, se non vivere sino in fondo. [Sherry Hormann]

 

La colonna sonora

  • Le musiche originali del film sono del compositore tedesco Martin Todsharow (Tattoo, Minotauro, Le particelle elementari).
  • La colonna sonora include i brani: “Without You (Glenn Morrison Remix)” di Craig Armstrong & Scott Fraser feat. Lucy Pullin, “Stranger In This Land” di Joy Denalane, “Let’s Stick Together” di Slackwax feat. Anna Leyne.

TRACK LISTINGS:

1. Desert Flower
2. Goodbye Somalia / Lost In London
3. Mama
4. Sally Walks
5. Unknown Pain
6. The Escape
7. Grandma
8. Sally Talks
9. Goodbye Somalia / The Prison
10. Old Man
11. The Embassy Years
12. Lost In The Streets
13. Sally And The Marriage
14. Mister Jackson
15. The Flat Of Neil
16. Desert Flower In Blossom
17. Mister Jackson’s House
18. Goodbye Somalia / Broke Down
19. Into The UN
20. Stand Up
21. Stranger In This Land – Joy Denalane
22. Let’s Stick Together – Slackwax feat. Anna Leyne

 

 

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