Freaks Out di Gabriele Mainetti, annunciata la data d’uscita
Uno dei film italiani più attesi del 2020 ha finalmente annunciato la sua release.
Post-produzione lunghissima per la pellicola 01 (sono passati quasi 2 anni dal via alle riprese), co-prodotta con Goon Films, Lucky Red, Rai Cinema e la belga Gapfinders. Bisognerà ora capire se Mainetti si farà vedere alla Mostra del Cinema di Venezia, che prenderà vita il 2 settembre, o tornerà alla Festa del Cinema di Roma, 5 anni dopo la premiere mondiale di Jeeg Robot, pronta a partire il 15 ottobre, ovvero 7 giorni prima dell’uscita in sala.
Da un soggetto originale di Nicola Guaglianone e una sceneggiatura scritta a quattro mani dallo stesso Guaglianone con Gabriele Mainetti, Freaks Out vede sul set Aurora Giovinazzo, Claudio Santamaria, Pietro Castellitto, Giancarlo Martini, Giorgio Tirabassi, Max Mazzotta e Franz Rogowski. Protagonisti della trama Matilde, Cencio, Fulvio e Mario, che sono come fratelli quando il dramma della seconda guerra mondiale travolge Roma. Siamo nel ‘43, nel pieno del conflitto, e la città eterna ospita il circo in cui lavorano. Israel, il proprietario e loro padre putativo, scompare nel tentativo di aprire una via di fuga per tutti loro oltre oceano. I nostri quattro protagonisti sono allo sbando. Senza qualcuno che li assista ma, soprattutto, senza il circo, hanno smarrito la loro collocazione sociale e si sentono solo dei fenomeni da baraccone, “a piede libero” in una città in guerra.
Musiche di Michele Braga e Gabriele Mainetti. “A due anni dal successo di ‘Lo chiamavano Jeeg Robot’, abbiamo lavorato insieme a Gabriele Mainetti, che è anche produttore, e a Rai Cinema per gettare le basi di un film ambizioso e originale”, ha dichiarato Andrea Occhipinti. “Siamo davvero ansiosi di iniziare le riprese di ‘Freaks out’, nato dalla vena creativa di Nicola Guaglianone e scritto insieme a Gabriele“.
“Si dice che il secondo film sia il più difficile da realizzare, soprattutto quando il primo ha generato un riscontro positivo. Non sarà facile soddisfare le aspettative ora che l’asticella si è alzata ulteriormente. Come nella precedente esperienza faremo del nostro meglio per fare di più di quello che potremmo permetterci. Alla fine l’approccio produttivo sarà com’è stato con Jeeg… solo su una scala più grande”, dichiara la Goon Films.
“Siamo pronti a iniziare questa nuova avventura insieme a Lucky Red e a Goon Films con i quali abbiamo condiviso la scommessa e i successi di ‘Lo chiamavano Jeeg robot’”, conclude Paolo Del Brocco amministratore delegato di Rai Cinema. “Insieme al pubblico che ha profondamente amato il suo film, aspettavamo con impazienza il ritorno al lavoro di Gabriele Mainetti, crediamo molto nel suo talento e nell’originalità delle sue storie”.