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Fright Night: la recensione in anteprima

Leggi la recensione di Fright Night, il remake di Ammazzavampiri!

pubblicato 26 Agosto 2011 aggiornato 1 Agosto 2020 09:08

Domanda. Cosa faresti se scoprissi che il nuovo affascinante vicino di casa è in realtà un pericoloso vampiro che miete vittime nel tuo quartiere? Questo è il dubbio che assale il giovane Charlie Brewster, ex nerd con la passione per i film horror, consapevole di non poter chiamare la polizia per un caso del genere, il rischio è quello di essere preso per matto a sua volta. Tra Charlie e il vicino Jerry le parti sono chiare e la sfida è aperta, ma le cose si complicano quando la madre single del ragazzo inizia a sembrare interessata al bel vicino. L’unica persona che potrebbe aiutare Charlie è Peter Vincet, un illusionista e sedicente cacciatore di spiriti. Ma l’uomo sarà davvero un esperto cacciatore di vampiri?

Nel 1985 quando uscì nei cinema il film Ammazzavampiri, di cui Fright Night è un remake esplicito, nessuno era abituato all’idea che in un film decisamente virato verso l’horror, con vampiri e sangue a profusione, si potesse anche ridere di quello che succedeva ai suoi protagonisti.

Poi è arrivato Sam Raimi e il primo Peter Jackson e anche lo splatter più estremo è diventato fonte di risate liberatorie. In altre parole, la vera forza del suo modello di origine quindi è bruciata in partenza, giusto per mettere le mani avanti…

Fright Night

Craig Gillespie, sotto la supervisione di Disney e Dreamworks, aveva il difficile compito di rielaborare un film che è stato un cult del suo decennio. A venticinque anni di distanza però il meccanismo funziona ancora, proprio in virtù della compresenza di una vena comica immersa nel sangue di quella orrorifica. Gillespie sceglie di partire col freno a mano tirato, sottolineando l’atmosfera da teen movie in cui il protagonista non è il nerd deriso dai compagni di scuola, anzi vuole nascondere il suo “oscuro” passato per non sfigurare agli occhi della ragazza che lo ama.

Appare poco in parte il bel Colin Farrell che dovrebbe essere il seducente vampiro della porta accanto, ma assomiglia di più al protagonista di un celebre spot dove un muscoloso muratore gustava una bibita davanti alla finestra di un ufficio pieno di donne. La seduzione con cui un vampiro deve riuscire a farsi invitare ad entrare in casa dalla sua stessa vittima è, letterariamente e cinematograficamente, tutta un’altra cosa. Non a caso a rubare la scena ai protagonisti del film è David Tennant, noto per essere il (decimo) Doctor Who della celebre serie televisiva inglese. Nei panni dello stregone ciarlatano Peter Vincent, sempre in conflitto con l’amante assistente, Tennant riesce a sollevare un finale che avrebbe potuto essere decisamente scontato.

Molto al di sotto delle aspettative l’utilizzo del 3D nativo utilizzato per il film. Da una pellicola così fiera della sua “ignoranza” ci saremmo aspettati giochetti di ogni genere per spaventare gli spettatori, come decine oggetti scagliati verso la telecamera mentre ci si deve accontentare di qualche schizzo di sangue e qualche lapillo infuocato. Visto il prezzo maggiorato ci si sarebbe potuto aspettare qualche sorpresa in più.

Fright Night uscirà nei cinema venerdì 26 agosto 2011. Qui potete vedere il trailer.

Voto Carlo 6
Voto Carla: 7+ (tutti sono in parte, Colin Farrell è un ottimo vampiro sexy)

Fright Night (Fright Night, Horror/ragazzi, 2011) Regia di Craig Gillespie, Con Colin Farrell, Christopher Mintz-Plasse, Imogen Poots, David Tennant, Anton Yelchin, Toni Collette, Dave Franco, Emily Montague, Chelsea Tavares, Sandra Vergara, Asim Ahmad, Charlie B. Brown, Cliff Gravel, Phil Arnold, Grace Phipps, Gabrielle D. West, Rick A. Ortega Jr, Viola Valdez, Marya Beauvais

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