Fuga da New York: John Carpenter commenta Robert Rodriguez regista del reboot
John Carpenter commenta la scelta di Robert Rodriguez come regista del reboot “Fuga da New York”.
Finalmente ci sono state novità ufficiali per il travagliato e da tempo annunciato reboot di Fuga da New York, con l’annuncio che sarà il regista Robert Rodriguez a riportare sul grande schermo l’iconico Jena Plissken.
A dare la sua benedizione al regista di cult come Dal tramonto all’alba, Sin City e Machete è arrivato un tweet entusiasta di John Carpenter regista dell’originale 1997: Fuga da New York.
[quote layout=”big”]Robert Rodriguez dirigerà FUGA DA NEW YORK. Sono entusiasta di questa scelta. Robert è fantastico! Sono entusiasta. Lui è un grande regista.[/quote]
John Carpenter non è un uomo da mezzi termini e non ha mai tessuto lodi dove non fossero meritate. L’uomo dietro a classici come l’originale Halloween, La Cosa, Grosso guaio a Chinatown, The Fog e Distretto 13 – Le brigate della morte non è estraneo a rifacimenti dei suoi film, dato che tutti i titoli menzionati hanno ottenuto remake e reboot e altri sono in procinto di essere riportati sul grande schermo.
Per un breve periodo di tempo c’è stato Breck Eisner (La città verrà distrutta all’alba) candidato alla regia del reboot Fuga da New York, con Gerard Butler e Jeremy Renner considerati per il ruolo di protagonista. Per quanto riguarda la sceneggiatura c’è Neil Cross creatore della serie tv Luther che sta lavorando allo script dall’ottobre del 2015.
Andrew Rona e Alex Heineman produrranno il remake con la loro società di produzione The Picture Company. 20th Century Fox ha acquisito i diritti per questo franchise iconico a gennaio 2015 portando John Carpenter a bordo come produttore esecutivo.
Nessun dettaglio ufficiale è stato rivelato riguardo alla trama e in che modo si differenzierà dal film originale, ma si ritiene che lo studio voglia rilanciare il franchise e trasformarlo in una nuova serie di successo come accaduto con Il pianeta delle scimmie.
C’è stato un recente aggiornmento che ha sostenuto che questo progetto sarà molto diverso da quello originariamente immaginato. L’aggiornamento in questione sosteneva che il nuovo Fuga da New York sarà un prequel e narrerà le origini dell’iconico Jena Plissken (incluso l’origine della benda sull’occhio), descrivendolo come un primo capitolo di una nuova trilogia che porterà fino agli eventi del film originale.
Nel Fuga da New York originale, Kurt Russell interpretava il ruolo del criminale Jena Plissken a cui viene affidato il compito di salvare il presidente degli Stati Uniti all’interno di una New York trasformata in una gigantesco carcere di massima sicurezza alla vigilia della Terza Guerra Mondiale. Plissken, ex operativo delle forze speciali, condannato per aver cercato di derubare la Federal Reserve, ha 22 ore per trovare il Presidente e portarlo al sicuro. Se Snake fallisse la missione di recupero un esplosivo iniettato nel suo collo sarà fatto detonare. Nel 2014 quando c’era Joel Silver a bordo come produttore l’idea era di realizzare una nuova trilogia ispirata alla serie di videogames Batman Arkham Asylum.
Il Fuga da New York originale ha generato il sequel Fuga da Los Angeles, che vedeva Kurt Russell di nuovo nei panni di Jena Plissken e che ha incassato quasi la stessa cifra del suo predecessore. 1997: Fuga da New York nel 1981 ha incassato 25.2 milioni di dollari mentre il sequel uscito nel 1996 di milioni ne ha incassati 25.4. L’originale è ancora considerato un classico di culto con uno zoccolo duro di fan irriducibili che potrebbero reagire come quelli di Ghostbusters. Robert Rodriguez non ha diretto un film dal 2014, anno del sequel/ prequel Sin City – Una donna per cui uccidere, ma nel frattempo si è tenuto occupato fondando la propria rete televisiva, El Rey Network, per cui ha diretto episodi di diverse serie tv come Dal tramonto all’alba – La serie, Matador e The Director’s Chair. Rodriguez è attualmente collegato in veste di regista all’adattamento live-action Alita: Battle Angel sempre per la 20th Century Fox, ma non è ancora chiaro a quale progetto sarà data la precedenza.