Furore: arriva il remake Dreamworks
In occasione del 75esimo anno della versione di John Ford, Furore di John Steinbeck torna al cinema grazie a Steven Spielberg
Furore (The Grapes of Wrath) viene ancora oggi considerato il romanzo simbolo della grande depressione americana degli anni trenta. Scritto da John Steinbeck, premio Nobel per la letteratura del 1962, pubblicato nel 1939 a New York e considerato il suo capolavoro, Furore divenne film nel lontano 1940, grazie alla regia di John Ford.
7 le nomination agli Oscar, con due statuette vinte (regia ed attrice non protagonista) ed un successo di critica quasi unanime, tanto dall’essere stato inserito fra i film conservati nel National Film Registry presso la Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti, ma anche al ventunesimo posto della classifica dei cento migliori film americani di tutti i tempi.
Ebbene 73 anni dopo quella versione Furore tornerà in sala grazie alla Dreamworks, che ne ha deciso il remake. Steven Spielberg dovrebbe prendere il timone produttivo, ma senza interessarsi alla regia, visto l’imminente ritorno sul set con American Sniper. Ambientato negli anni 30, il romanzo di Steinbeck ruotava attorno ad una famiglia espropriata della propria terra dalle immancabili banche. Senza molte altre scelte, caricarono quel che avevano su un camion e dall’Oklahoma partirono verso la California con le loro poche cose e la promessa di una terra fertile. Conoscendo lotta, miseria e paghe da fame, ma i sopravvissuti si rimetteranno in piedi.
Fonte: Collider