Ghostbusters 3: Paul Feig conferma New York e parla dell’ambientazione
Ghostbusters 3 sarà ambientato a New York; Paul Feig prova a rassicurare i fan.
Il prossimo Ghostbusters è un vero e proprio campo minato sul quale muovere i propri passi: lo sa benissimo il regista Paul Feig, che negli ultimi tempi non si è risparmiato in dichiarazioni con le quali tentare di rasserenare i fan dei primi due capitoli.
Come sappiamo, questo nuovo Ghostbusters sarà completamente al femminile, ma le informazioni riguardanti l’ambientazione non erano finora tantissime: ci ha pensato lo stesso regista a parlarne ai microfoni di Empire, confermando innanzitutto la Grande Mela come scenario degli eventi:
“Per me è un film da New York e sarebbe il più grande peccato al mondo portarlo via da lì. Amo semplicemente New York e, egoisticamente, voglio girare lì.”
Ancora una volta, l’attenzione di Feig si sposta verso il rapporto del nuovo film coi vecchi, suggerendo che ci sarà qualche elemento di richiamo, ma non in modo esagerato:
“Non stiamo rifacendo il vecchio film, ma vogliamo fare qualcosa che possa portare i fan a pensare ‘Oh, okay, stanno riconoscendo che l’altro film è esistito’. Mi piace guardare le parodie, ma non mi piace farle perché sono troppo autoreferenziali. Le commedie troppo autoreferenziali hanno una vita breve, mentre le commedie basate sui personaggi saranno referenziabili a 2000 anni da oggi perché le persone non cambieranno così tanto.”
Risposta finale a un altro dei grandi interrogativi riguardanti il nuovo Ghostbusters: perché?
“Molte persone mi chiedono perché non ho creato una cosa mia, ma Ghostbusters non si è mai esaurito, è una grande idea. È un franchise così divertente quindi perché non portarlo a una nuova generazione? Il nuovo film non sarà mai cancellato. Non è nei miei piani cancellarne tutte le copie! Si spera che possano vivere tutti insieme.”