Giffoni Film Festival 2020, i 50 film dell’edizione numero 50
Giffoni 2020 si moltiplica nell’anno del COVID per dividere i giurati e dare la possibilità almeno a una parte di loro di vivere il Festival. Vediamo i film in concorso ad Agosto.
“Giffoni 2020 si fa in quattro“: questo il claim scelto per lanciare la cinquantesima edizione del Giffoni Film Festival che cade nell’estate della pandemia da COVID-19. Una circostanza questa che ovviamente non permette al Festival di riunire nella cittadina salernitana di Giffoni Valle Piana le migliaia di giurati di età compresa tra i 3 e i 100 anni che solitamente si ritrovano alla Cittadella del Cinema dalla metà di luglio. Per quest’anno, sia pure quello del 50° anniversario, il Festival si divide in diversi momenti per dare alle diverse sezioni competitive un proprio spazio, in sicurezza, sia in sala che all’aperto.
Due i segmenti previsti ad agosto 2020, con un mese di ritardo dunque sulle consuete date: dal 18 al 22 agosto per le sezioni Generator +16 e Generator +18, dal 25 al 29 agosto per i Generator +13. Annunciati i film in concorso per queste due diverse tranches di #Giffoni50. E vediamoli insieme.
Giffoni 2020, i film in concorso per le sezioni +16 e +18
Dal 18 al 22 agosto arriveranno a Giffoni 200 giurati della sezione +16 e 105 della sezione +18. I Generator +16 dovranno valutare 14 opere (7 lunghi e 7 corti), mentre i +18 avranno 19 opere da votare, divise in 7 lunghi e 12 corti.
Generator +16, film e corti in concorso a #Giffoni50
I lungometraggi:
- BEAST BEAST (USA) di Danny Madden;
- BLACK CONFLUX (Canada) di Nicole Dorsey;
- LAST VISIT (Arabia Saudita) di Abdulmohsen Aldhabaan;
- NAKED ANIMALS (Germania) di Melanie Waelde;
- HERE ARE THE YOUNG MEN (Irlanda) di Eoin MacKen, con nel cast Dean-Charles Chapman, il Tommen Baratheon di Game of Thrones;
- OUR LADY OF THE NILE (Francia, Belgio, Rwanda) di Atiq Rahimi;
- JUST KIDS (Francia, Svizzera) di Christophe Blanc.
I cortometraggi:
- SCHIAVONEA (Italia) di Natalino Zangaro, sull’incontro tra il giovane calabrese Vincenzo e il migrante Ayana;
- CUBAN HEEL SHOES (Spagna) di Julio Mas Alcaraz;
- 90% (Germania) di Jerry Hoffmann;
- MAMMAN (Svezia) di Farzad Farzaneh;
- JAMILA (Svezia) di Sophie Vuković;
- WILMA (Islanda) di Haukur Björgvinsson;
- ROPELESS (Italia) di Andrea Carrino.
Generator +18, film e corti in concorso a #Giffoni50
I lungometraggi:
- AUERHOUSE (Germania/2020) di Neele Leana Vollmar;
- ALM WITH HORSES (Gran Bretagna, Irlanda) di Nick Rowland, con l’attore Barry Keoghan (Dunkirk) nel cast;
- GODDESS OF THE FIREFLIES (Canada) di Anaïs Barbeau-Lavalette;
- KIDS RUN (Germania) di Barbara Ott;
- PACIFIED (Brasile) di Paxton Winters, vede tra i produttori Darren Aronofsky, regista de Il Cigno Nero.
- ROSA PIETRA STELLA (Italia) di Marcello Sannino, con le cast Ivana Lotito (Gomorra – La serie) e Ludovica Nasti (L’Amica Geniale);
- THE SLEEPWALKERS (Argentina, Uruguay) di Paula Hernández.
I cortometraggi:
- A DEVIL IN THE POCKET (Francia) di Antoine Bonnet e Mathilde Loubes.
- BUBE MAISES (Israele) di Or Levy;
- DAUGHTER (Repubblica Ceca) di Daria Kashcheeva, ha ricevuto un Oscar come miglior corto animato studentesco;
- DRY SEA (Belgio) di Yves Bex e Bart Bossaert;
- HOW MY GRANDMOTHER BECAME A CHAIR (Libano) di Nicolas Fattouh;
- IRON ME (Francia) di Ivan Rabbiosi;
- THE MIDNIGHT FREAK TRAIN (Regno Unito) di Joseph Derrick e Samuel Elphick;
- ON THE BEACH (Slovacchia) di Samuel Chovan è un film d’animazione 3D sugli sbarchi del D-Day;
- REFLECTION (Spagna) di Juan Carlos Mostaza;
- SURA (Corea del Sud) di Jeong Hae-ji;
- THEMES (Croazia) di Danijel Žeželj;
- TIES (Germania) è un film di Dina Velikovskaya che con “About a Mother” ha vinto il Grifone per il miglior cortometraggio della sezione Generator +18 nel 2015.
Giffoni 2020, i film in concorso per le sezioni +13
Dal 25 al 29 agosto sono in concorso 14 opere (7 lungometraggi e 7 cortometraggi) valutati da 305 jurors della sezione Generator +13 (dai 13 ai 15 anni).
I lungometraggi:
- THE CASTLE (Lituania, Irlanda) di Lina Lužytė;
- LIFE WITHOUT SARA AMAT (Spagna) di Laura Jou;
- MAN UP! (Francia) di Benjamin Parent vede nel cast anche Isabelle Carré, la suor Marguerite di “Marie’s Story” presentato nella sezione +13 nel 2015.
- ROM (Vietnam) di Tran Thanh Huy;
- LA GUERRA DI CAM (Italia) di Laura Muscardin;
- DANIEL ’16 (Grecia) di Dimitris Koutsiabasakos;
- YOUNG JULIETTE (Canada) di Anne Émond.
I cortometraggi (tutti italiani):
- AFRAID di Daniele Suraci;
- KLOD di Giuseppe Marco Albano;
- LUCE & ME di Isabella Salvetti;
- OUR TIME di Veronica Spedicati;
- SEPTEMBER di Giulia Louise Steigerwalt;
- SULLE PUNTE di Ulisse Leonardo;
- INVERNO di Giulio Mastromauro, vincitore del David di Donatello 2020 come Miglior Cortometraggio.
Immagine tratta dal Flickr ufficiale di Giffoni Opportunity