God’s Not Dead: trailer italiano dell’ultima sfida tra religione e scienza
Dal bestseller al film, l’ultima sfida tra fedeli e scettici, arriva in sala con God’s Not Dead
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[quote layout=”big” cite=”Dr. Rice Broocks]”La vera fede non é cieca, è basata sulle evidenze. E c’è una quantità incredibile di prove che Dio non é morto” [/quote]
E io che ho sempre pensato che la fede non avesse bisogno di prove e bisogno di ben poca evidenza. A smentirmi l’esistenza stessa del Dr. Rice Broocks, dedicata a spiegare in modo razionale a scettici e increduli, come il messaggio di Dio sia “davvero reale e si è rivelato in natura, così come nella storia”, come nelle pagine del suo romanzo ‘God’s Not Dead: Evidence for God in an Age of Uncertainty‘ che ricalca l’esperienza di vita del suo autore.
Dal romanzo al film God ‘s NOT DEAD di Harold Cronk, ad arrivare sul grande schermo è la sfida intellettuale tra la matricola universitaria Josh Wheaton (Shane Harper) e il Professor Radisson (Kevin Sorbo), prestigioso docente di filosofia, ateo, superbo e autoritario che ha costruito la sua brillante carriera e vita, sulla tesi che Dio non sia mai esistito e che ogni religione sia un’inutile superstizione.
La matricola che non accetta la negazione della fede imposta dal professore ai suoi studenti, dovrà quindi accettare la sfida di dimostrare l’esistenza di DIO al professore e all’intera classe, rischiando il suicidio accademico, tra difficoltà e momenti di crisi.
A completare il cast, David A.R. White nei panni del Pastore Dave, Dean Cain in quelli del businessman cinico e materialista Mark, insieme a Benjamin Alfred Onyango Ochien, Cassidy Gifford, Paul Kwo, Trisha LaFache, Cory Oliver, Marco Khan, Lenore Banks, Hadeel Sittu.
Il film conta anche la partecipazione straordinaria di Willie e Korie Robertson, protagonisti di Duck Dynasty, la famosa serie televisiva americana, salita alla ribalta per le posizioni tradizionaliste sulla difesa della famiglia naturale del fondatore Phil Robertson, mentre la colonna sonora è dal gruppo rock americano Newsboys, con oltre 2 milioni di giovanissimi followers. Lo spirito santo se c’è non è accreditato.
Nell’era votata alla massa dei talk show e reality, affrontando come una sfida il rapporto tra religione e scienza, mondo immanente e trascendente, riflessioni sul libero arbitrio, i valori della vita e quello che si è disposti a rischiare per difendere ciò in cui si crede, il film diretto da Harold Cronk, uscito negli Stati Uniti nel 2014, incurante della critica avversa, ha incassato 64 milioni di dollari; 8.5 solo nel primo week.
Il film prodotto da PureFlix Entertainment, arriva a far proseliti anche in Italia, distribuito dalla giovane casa di distribuzione Dominus Production di Cristiada, dal 25 febbraio in 25 città di lancio e sarà messo in programmazione sul circuito nazionale nella settimana successiva.
Nelle tre serate-evento, il 23 Febbraio ore 20.45 al Cinema Odeon di Firenze, il 24 Febbraio ore 20.45 al Cinema Adriano di Roma e il 25 Febbraio all’UCI CINEMAS Bicocca ore 20.45, il film sarà anche introdotto da una breve presentazione di Rice Broocks, autore del bestseller da cui è tratto il film. Amen