Greta Garbo: 26 curiosità su La Divina
Un piccolo omaggio a Greta Garbo, indimenticata e indimenticabile
Il 18 settembre del 1905 nasceva a Stoccolma la Divina Greta Garbo. A lei e tutti i suoi tantissimi fans dedico questo post con curiosità, sue dichiarazioni e filmografia.
– Vero nome: Greta Lovisa Gustafsson
– Altezza: 1.71 m
– Morta il 15 aprile 1990 a New York.
– Sepolta al Cimitero Skogskyrkogården di Stoccolma.
– Ha vissuto gli ultimi anni della sua vita in isolamento assoluto.
– Le lettere tra Greta Garbo e la poetessa Mercedes de Acosta furono aperte il 15 aprile del 2000, esattamente 10 anni dopo la morte dell’attrice. Le lettere non hanno rivelato nessuna storia d’amore tra le due, come invece si sospettava.
– Una volta è stata votata dal Guinness dei Primati come la donna più bella mai vissuta.
– I suoi genitori erano Karl e Anna Gustafson, aveva anche una sorella maggiore e un fratello, Alva e Sven. Suo padre morì quando lei aveva 14 anni, e sua sorella morì di cancro linfatico quando Greta aveva 21 anni.
– Il suo film preferito della sua carriera era Margherita Gauthier (1936).
– Non le piaceva Clark Gable ed il sentimento era reciproco. Lei pensava che la sua recitazione fosse di legno, mentre lui la considerava una snob.
– Nel 1951 è diventata cittadina degli Stati Uniti.
– Greta Garbo è stata criticata per non aver aiutato gli Alleati durante la Seconda Guerra Mondiale, ma in seguito si scoprì che aveva aiutato la Gran Bretagna individuando influenti simpatizzanti nazisti a Stoccolma, fornendo informazioni e portando messaggi agli agenti britannici.
– Tranne che all’inizio della sua carriera, non ha concesso nessuna intervista, né firmato nessun autografo e non ha partecipato a nessun anteprime.
– Garbo in realtà sperava di tornare al cinema dopo la guerra, ma, per qualsiasi ragione, non capitò.
– Non si sposò mai.
– Era stata scelta in origine per i ruoli principali in Il caso Paradine (1947), Mia cugina Rachele (1952), e The Wicked Dutchess. Garbo ha rifiutato questi ruoli, con l’eccezione di The Wicked Dutchess, che non fu mai girato a causa di problemi finanziari.
– Secondo il suo amico, il produttore William Frye, ha offerto alla Garbo un milione di dollari per interpretare la madre superiora nel suo film Guai con gli angeli (1966). Quando Greta Garbo ha rifiutato, venne scelta Rosalind Russell con uno stipendio molto più basso.
– Il suo regista americano preferito era Ernst Lubitsch, anche se Clarence Brown l’ha diretta in sei film.
– E’ una delle tante star del cinema citata nella canzone Vogue di Madonna.
– In Italia Mata Hari (1931) e Grand Hotel (1932) sono stati doppiati da Francesca Braggiotti. Ma Braggiotti aveva vissuto negli Stati Uniti per molti anni e aveva un leggero accento americano ed il pubblico italiano non accettò la sua voce finché Tina Lattanzi non fu scelta come voce ufficiale italiana dell’attrice. Per i suoi due ultimi film Ninotchka (1939) e Non tradirmi con me (1941), fu doppiata da Andreina Pagnani.
– Gary Cooper era uno suoi attori preferiti.
– E lei era una delle attrici preferite di Adolf Hitler.
– Le è stato offerto il ruolo di Norma Desmond in Viale del tramonto (1950), ma rifiutò. Fu scelta Gloria Swanson.
– Le fu offerto il ruolo di Mama Hanson in Mamma ti Ricordo! (1948), ma rifiutò. Fu scelta Irene Dunne.
– Ha detto:
“Non c’è nessuno che mi vorrebbe… Non so cucinare”.
“Essere una star del cinema, e questo vale per tutti, significa essere guardata da ogni possibile direzione. Non si viene mai lasciati in pace”.
“Non è necessario essere sposati per avere un buon amico come il vostro partner per la vita”.
“Chiunque ha un sorriso continuo sul volto nasconde una durezza quasi spaventosa”.
“Non ho mai detto: “Voglio essere sola.” Ho detto: “Voglio essere lasciata in pace”. C’è un mondo di differenza”.
“La storia della mia vita è fatta di ingressi posteriori, porte laterali, ascensori segreti”.
“Vivo come una monaca: con uno spazzolino da denti, un pezzo di sapone e un vasetto di crema”.
(Sulla Hollywood del 1926) “Qui è noioso, incredibilmente noioso, così noioso che non posso credere sia vero”.
Nomination e Premi Oscar
– 1955 Oscar Onorario “Per le sue performance indimenticabili”. Greta Garbo non era presente alla cerimonia. Nancy Kelly ha ritirato il premio a suo nome.
– 1940 nomination come miglior attrice per Ninotchka (1939). Vinse: Vivien Leigh – Via col vento. Le altre candidate erano: Bette Davis – Tramonto, Irene Dunne – Un grande amore, Greer Garson – Addio, Mr. Chips!
– 1938 nomination come miglior attrice per Margherita Gauthier (1936). Vinse: Luise Rainer – La buona terra. Le altre candidate erano: Irene Dunne – L’orribile verità, Janet Gaynor – È nata una stella, Barbara Stanwyck – Amore sublime.
– 1930 nomination miglior attrice per due film: Anna Christie e Romanzo (1930). Vinse: Norma Shearer – La divorziata. Le altre candidate erano: Nancy Carroll – The Devil’s Holiday, Ruth Chatterton – Sarah and Son, Norma Shearer – Ritorna il sole, Gloria Swanson – L’intrusa.
Greta Garbo – Filmografia
– Luffar-Petter, regia di Erik A. Petscheler (1921) (accreditata con il nome Greta Gustafson)
– La leggenda di Gösta Berling (Gösta Berlings saga), regia di Mauritz Stiller (1924)
– La via senza gioia (Die freudlose Gasse), regia di Georg Wilhelm Pabst (1925)
– Torrent, regia di Monta Bell (1926)
– La tentatrice (The Temptress), regia di Fred Niblo (1926)
– La carne e il diavolo (Flesh and the Devil), regia di Clarence Brown (1926)
– Anna Karenina (Love), regia di Edmund Goulding (1927)
– La donna divina (The Divine Woman), regia di Victor Sjöström (1928) (film perduto)
– La donna misteriosa (The Mysterious Lady), regia di Fred Niblo (1928)
– Il destino (A Woman of Affairs), regia di Clarence Brown (1928)
– Orchidea selvaggia (Wild Orchids), di Sidney Franklin (1929)
– Donna che ama (The Single Standard), regia di John S. Robertson (1929)
– Il bacio (The Kiss), regia di Jacques Feyder (1929)
– Romanzo (Romance), regia di Clarence Brown (1930)
– Anna Christie, regia di Clarence Brown (1930)
– Anna Christie di Jacques Feyder versione in lingua tedesca (1931)
– La modella (Inspiration), regia di Clarence Brown (1931)
– Cortigiana (Susan Lenox – Her Fall and Rise), regia di Robert Z. Leonard (1931)
– Mata Hari, regia di George Fitzmaurice (1931)
– Grand Hotel, regia di Edmund Goulding (1932)
– Come tu mi vuoi (As You Desire Me), regia di George Fitzmaurice (1932)
– La regina Cristina (Queen Christina), regia di Rouben Mamoulian (1933)
– Il velo dipinto (The Painted Veil), regia di Richard Boleslawski (1934)
– Anna Karenina, regia di Clarence Brown (1935)
– Margherita Gauthier (Camille), regia di George Cukor (1936)
– Maria Walewska (Conquest), regia di Clarence Brown (1937)
– Ninotchka, regia di Ernst Lubitsch (1939)
– Non tradirmi con me (Two-Faced Woman), regia di George Cukor (1941)
Fonte: IMDB