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Grosso guaio a Chinatown: arriva il sequel a fumetti

Grosso guaio a Chinatown avrà un sequel a fumetti, ad annunciarlo con un teaser poster la casa editrice americana Boom Studios!.

pubblicato 2 Marzo 2014 aggiornato 31 Luglio 2020 03:46

Da cultori di film di genere, horror e tutto ciò che è ascrivibile al mondo del cinema cosiddetto di “Serie B” non possiamo che gioire della notizia che il cult Grosso guaio a Chinatown di John Carpenter, che del B-movie è un fantasmagorico sunto cinefilo alla stregua de L’armata delle tenebre di Sam Raimi, avrà un sequel a fumetti, in questo caso è sempre meglio un bel fumetto di qualche potenziale stramba operazione remake che potrebbe irritarci davvero molto.

Esplosioni verdi, gente che entra e esce volando, ah non può essere vero, io chiamo la polizia… (Jack Burton)

Il sito SlashFilm ha pubblicato la notizia dell’acquisizione dei diritti da parte di Boom Studios!, news supportata da un primo teaser poster del fumetto che ritrae il mitico Jack Burton di Kurt Russell, anche se il volto dell’attore è tagliato fuori dal disegno si riconosce l’iconica canotta con il disegno orientaleggiante e l’immancabile mitraglietta.

Boom Studios! segue l’esempio di case editrici storiche come Dark Horse Comics che ha ampliato l’universo di Alien e l’iconica Marvel che invece ha avuto la fortuna di metter mano alla saga di Star Wars.

Allora: voi state qui calmi, tenete il fortino, conservate vivo l’amor di patria e se non torniamo per l’alba… chiamate il Presidente! (Jack Burton)

A quanto sembra coinvolto in questo sequel a fumetti c’è Eric Powell creatore di The Goon, un fumetto che tra l’altro è da tempo che tenta di intraprendere il percorso inverso passando dal cartaceo al grande schermo.

Ricordiamo che il film di Carpenter alla sua uscita negli States nel lontano 1986 si rivelò un flop con soli 11 milioni di dollari incassati a fronte di un budget investito di 20 milioni. Per fortuna a prescindere da incassi deludenti e alcune immancabili critiche snob dell’epoca il film si è guadagnato con l’uscita home-video lo strameritato riconoscimento di titolo di culto e ancora oggi non possiamo non ripescarlo di tanto in tanto…specialmente nelle serate buie e tempestose, quando i fulmini lampeggiano, i tuoni rimbombano e la pioggia viene giù in gocce pesanti come piombo.

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