Guardiani della galassia: le recensioni dagli Usa e dall’Italia
Leggiamo insieme le recensioni Americane e Italiane di “Guardiani della Galassia” diretto da James Gunn
Sono stata malata in questi giorni e non ho avuto ancora tempo e modo di vedere Guardiani della Galassia (Guardians of the Galaxy) ma devo ammettere che leggendo tutti i commenti in giro per il web, la mia curiosità è cresciuta. Ecco che oggi, dopo la nostra positivissima recensione, vediamo insieme i pareri dei critici Americani e Italiani. Su Rotten, mentre scrivo, la percentuale dei voti positivi è del 91%. Wow. A voi è piaciuto?
Kenneth Turan – Los Angeles Times: è irriverente in un modo che ricorda i primi Star Wars.
JR Jones – Chicago Reader: i piaceri vengono inghiottiti in tutta l’azione frenetica e nelle sequenze dalla CG esagerata.
Christopher Orr – The Atlantic: Può essere un pasticcio, ma è un pasticcio estremamente bonario, pieno di umorismo e calore.
Tom Long – Detroit News: “Guardiani della Galassia” ha motto di spirito ed energia da vendere. Voto: B +
Peter Howell – Toronto Star: I personaggi sono fantastici ed il film è molto divertente. Voto: 3/4
Cary Darling – Fort Worth Star-Telegram / DFW.com: “Guardiani della Galassia” non si prende mai sul serio e spesso è un piacere visivo e musicale. Voto: 3/5
Joe Williams – St. Louis Post-Dispatch: Se sei abbastanza vecchio da ricordare quando fantascienza e fumetti erano divertenti, “Guardiani della Galassia” sarà il vostro nuovo film preferito. Se non lo sei, sarà fissato un nuovo standard per tutto quello che vedrai. Voto: 4/4
Richard Roeper – Richard Roeper.com: Un divertimento, una confezione spensierata che sa esattamente quello che vuole essere. Voto: 4/5
Michael O’Sullivan – Washington Post: E’ il più divertente di qualsiasi film Marvel visti finora. Voto: 4/4
Sentina Ebiri – New York Magazine / Vulture: Il film sembra contento di essere il pagliaccio dell’Universo Marvel, ed è cosa buona e giusta. Ma sembra capace di essere molto di più.
Elizabeth Weitzman – New York Daily News: è giusto definirlo una meraviglia. Voto: 5/5
Rene Rodriguez – Miami Herald: Guardandolo ti chiedi. “Perché non tutti i film di fumetti sono così divertenti?” Voto: 3.5 / 4
Chris Nashawaty – Entertainment Weekly: alcuni film Marvel mi hanno abbagliato, altri mi hanno lasciato depresso. Ma “Guardiani della galassi” è il primo eccitante e imprevedibile. Voto: A-
Randy Myers – San Jose Mercury News: un film che ti fa tornare bambino. Voto: 3/4
Bill Goodykoontz – Arizona Republic: Davvero, “woo-hoo!”. Voto: 4.5 / 5
Claudia Puig – USA Today: lo script è davvero divertente. Voto: 3/4
Tom Huddleston – Time Out: Per parafrasare “Forrest Gump”, “Guardiani della Galassia” è come una scatola di cioccolatini. O meglio, è come una grande cassa di cioccolatini, tutto avvolto nella confezione più brillante, e tutto esplode con dolcezza e sorprese. Voto: 4/5
Scott Foundas – Variety: Il tono comico impertinente mantiene le cose vivaci.
Maurizio Porro – Il corriere della sera: Due ore piene di effetti speciali (alto budget) corretti con humor, una miscela colorata, tridimensionale, caleidoscopica di ogni possibile epidermica sensazione dove trovano spazio molti generi di cinema d’azione nel trionfo del Buffo.
Alessandra Levantesi Kezich – La Stampa: Nel quadro della cine-produzione Marvel, I guardiani della galassia potrebbe essere considerato una specie di vacanza dai più ambiziosi progetti (Iron Man, Thor, The Avengers) varati in questi anni; ma è una vacanza che ha già fruttato un incasso planetario di oltre 600 milioni (…) Insomma, quella ciurma di simpatici pirati dello spazio che abbiamo visto tante volte aggirarsi in scalcinate astronavi nei cieli del futuro, dove la memoria della nostra sepolta civiltà può riemergere sul nostalgico filo di una compilation di hit Anni ’70. In un gioco autoironico di citazioni, il giocattolone fila fluido, fracassone e divertente: che altro chiedere a un film di intrattenimento?
Maurizio Acerbi – il Giornale: Ennesima conferma della vitalità del genere cinecomic, in questo caso capace di accontentare quarantenni e adolescenti. Irriverente.
Roberto Nepoti – la Repubblica: Blockbuster incontrastato dell’estate americana, il decimo film della galassia Marvel è anche il primo di una nuova saga d’avventure: nata sulle pagine nel 1969 e meno popolare di Spiderman, Iron Man, Avengers & Co. Però è anche, allo stato dell’arte, il migliore tra tutti quelli tratti dai comics della premiata ditta. (…) Rispetto ai precedenti blockbuster degli eroi Marvel, Guardiani della galassia funziona meglio sul piano dello humour: degli altri, una parte si prendeva troppo sul serio (il famoso motto “grandi eroi con grandi problemi”), una parte finiva per canzonare i propri eroi. Invece i “guardiani” si prestano ottimamente a intercettare identificazione ed empatia dello spettatore.