Guillermo del Toro compie 49 anni – gli auguri di Cineblog tra cinema e fumetti
Guillermo del Toro compie oggi 49 anni e Cineblog festeggia il cineasta messicano ripercorrendone una carriera all’insegna del fantastico.
Il regista Guillermo Del Toro e i colleghi Sam Raimi e Peter Jackson rappresentano un’ideale terzetto di filmmakers che unendo talento, creatività e passione per il fantastico, sono riusciti a diventare fonte d’ispirazione per le generazioni a venire nonché fonte di grande gioia per orde di cultori di cinema di genere e fautori come noi dell’orgoglio nerd.
A seguire vi proponiamo uno sguardo sulla giovane carriera di Del Toro, sui grandi successi da regista e produttore che mostrano ad ogni nuovo film il suo essere prima di tutto un fan e poi un regista.
I primi cortometraggi
Prima del suo debutto su grande schermo Del Toro gira due cortometraggi, Doña Lupe (1985) e Geometria (1987) e 5 episodi di una serie tv dal titolo Hora Marcada (1986-1989).
Il film d’esordio
Del Toro esordisce su grande schermo in patria con Cronos, un horror del 1993 il cui cast includeva l’attore Ron Perlman che in seguito interpreterà per il regista il demone Hellboy. Il film ruota attorno ad un misterioso meccanismo creato da un alchimista capace di donare la vita eterna, dono che però ha un costo, la metamorfosi in vampiro.
I 3 film migliori
Il labirinto del fauno
– La summa dell’immaginifico del regista, metaforica controparte dark e orrorifica di Alice nel paese delle meraviglie.
Tanto tempo fa, nel regno sotterraneo, dove la bugia, il dolore, non hanno significato, viveva una principessa che sognava il mondo degli umani. Sognava il cielo azzurro, la brezza lieve e la lucentezza del sole. Un giorno, traendo in inganno i suoi guardiani, fuggì. Ma appena fuori, i raggi del sole la accecarono, cancellando così la sua memoria. La principessa dimenticò chi fosse e da dove provenisse. Il suo corpo patì il freddo, la malattia, il dolore, e dopo qualche anno morì. Nonostante tutto, il Re fu certo che l’anima della principessa avrebbe, un giorno, fatto ritorno, magari in un altro corpo, in un altro luogo, in un altro tempo. L’avrebbe aspettata, fino al suo ultimo respiro. Fino a che il mondo non avesse smesso di girare. (incipit del film)
Hellboy
– Uno dei migliori cinecomic di sempre.
– Del Toro ha combattuto per quasi sette anni affinchè i produttori accettassero Ron Perlman per il ruolo principale nel film. Lo studio voleva un nome più importante e di richiamo per garantire il successo del film, ma Del Toro era convinto che Perlman fosse la scelta perfetta e non avrebbe fatto il film senza di lui.
Pacific Rim
– Un sentito e spettacolare omaggio a mecha e Kaiju, sulla carta un film per tutti, in realtà destinato esclusivamente ad appassionati e cultori, capaci di coglierne l’essenza citazionista.
Il flop di Mimic
– Del Toro ricorda Mimic (1997) come il peggiore dei suoi film e lo ha disconosciuto come tale, dando la colpa di ciò alle costanti interferenze dei produttori durante la produzione, tra cui il controllo sul taglio finale della pellicola. Il film non privo di elementi interessanti fu un flop, costato 30 milioni di dollari di budget ne incassò 25.
– Al suo interno Mimic contiene molti elementi dell’immaginario dark del regista e alcune sue piccole ossessioni: “Ho una specie di feticismo per insetti, orologi, mostri, luoghi bui e cose non nate“.
– Vi consigliamo di visionare il film nell’edizione DVD / Director’s Cut.
Del Toro produttore
Il regista è molto attivo anche in veste produttore. nella lunga lista di titoli da lui prodotti in cui troviamo Splice (2009), Con gli occhi dell’assassino (2010), Non avere paura del buio (2011) e La madre (Mama), il nostro preferito è senza dubbio The Orphanage (2007) di Juan Antonio Bayona.
Film e mostri preferiti
– Ecco una cosa che ci accomuna a Del Toro, tra i suoi mostri preferiti ci sono Frankenstein e lI mostro della Laguna Nera.
– Per quanto riguarda invece i film preferiti il regista ha fatto una lista che include: “Freaks” (1932), “La moglie di Frankenstein” (1935), La casa sulla scogliera” (1944) , “Suspense” (1961), “Lo squalo” (1975), “Alien” (1979) e “Shining” (1980) .
Curiosità varie
– E’ Diventato vegetariano per quattro anni dopo aver visto Non aprite Quella Porta (1974). Attualmente è tornato a tempo pieno tra i carnivori.
– Per lavorare su Hellboy (2004), un adattamento che sognava da anni, ha rifiutato di girare Blade Trinity (2004), Alien vs Predator (2004) ed Harry Potter e il prigioniero di Azkaban (2004).
– Ha una memoria fotografica.
– Nel 1997 Il padre è stato rapito in Messico e tenuto in ostaggio per 72 giorni fino al pagamento di un riscatto.
– In una intervista del gennaio 2007 al programma radio “Fresh Air with Terry Gross”, ha paragonato sua nonna, una cattolica molto rigorosa, a Piper Laurie in Carrie – Lo sguardo di Satana. Ha detto a Gross che sua nonna lo mortificava e puniva spesso, in un caso ha utilizzato tappi di bottiglia in metallo nelle scarpe in modo che le piante dei suoi piedi mentre andava a scuola sanguinassero. Ha anche cercato di esorcizzarlo due volte a causa del suo interesse persistente per il fantastico e i mostri.
Per girare Hellboy 2 (2008) ha rifiutato le regia di: Io sono leggenda (2007), Chiamata senza risposta (2008), Harry Potter e il principe mezzosangue (2009).
– Nel dicembre 2007 sul n. 37 dela rivista EW è stato inserito nella classifica delle 50 persone più intelligenti di Hollywood.
– La sua collezione di film e fumetti è così grande che ha dovuto comprare appositamente una nuova casa in cui tenerla (come lo capiamo).
– E’ buon amico dei registi Robert Rodriguez, Alfonso Cuarón e Alejandro González Iñárritu.
– I suoi album preferiti sono “The Wall ” dei Pink Floyd e “Security” di Peter Gabriel.
A seguire uno spot tv diretto e interpretato da Del Toro: