Hayao Miyazaki da Oscar, mai in pensione dall’animazione
Hayao Miyazaki fresco di Oscar 2015 alla carriera, in pensione dai lungometraggi ma non dall’animazione, deciso a lavorare sino alla morte.
Gli appassionati cultori dell’universo scaturito da estro e fantasia del maestro Hayao Miyazaki non hanno mai smesso di sperare, a dispetto dell’annuncio di abbandonare la produzione dei meravigliosi lungometraggi che hanno sedotto il nostro immaginario, arrivato come una doccia gelata insieme all’ultimo volo di fantasia spiccato dal grande schermo con Si alza il vento (Kaze atchinu – The Wind Rises).
Una speranza nutrita dall’energia che sembra continuare ad animare la quotidianità del grande mangata giapponese, divisa tra il suo atelier in una tranquilla stradina nel sobborgo di Tokyo e le frequenti visite al vicino Studio Ghibli, i lavori che sta realizzando per il museo dedicato allo Studio, la grafica per un parco giochi nella Fukushima del disastro nucleare, insieme a tanti progetti che non gli hanno ancora permesso di portare a termine il manga ambientato nell’epoca Sengoku (1478-1605) che i fan aspettano da tempo.
Ottimismo ispirato dal suo talento visionario appena premiato da un Oscar alla carriera, consegnato dall’Academy ieri sera durante la cerimonia al Grand Ballroom dell’Hollywood and Highland Center di Los Angeles.
A questo aggiungete un sorriso contagioso e affermazioni che offrono nuove letture della sua decisione di andare in pensione dai lungometraggi, ma non dall’animazione, con l’intenzione di lavorare fino al giorno della sua morte, dedicandosi a progetti più corti, meno stressanti e decisamente appaganti, come quelli realizzati per il mini-teatro del Museo dello Studio Ghibli.
I intend to work until the day I die. I retired from feature-length films but not from animation. Self-indulgent animation (laughs). It’s nice that I have the mini-theater in the museum. Most of the museum visitors attend the mini-theater screenings and we’ve never had a complaint about the quality of the films. I’d like to continue to make films that leave the audience satisfied, but I also think it’s pointless unless I offer them the kind of animation they can’t get anywhere else. They’re fun to do. They’re short so it’s less stressful. – Hayao Miyazaki intervistato da Mark Schilling per Variety
Una speranza esile ma pronta ad accogliere con entusiasmo ogni barlume di progetto che il grande maestro vorrà concederci.