Hayao Miyazaki: tributo in 8 bit ai film dello Studio Ghibli
In viaggio con i personaggi dei film di Hayao Miyazaki attraverso il tributo in pixel art di Richard J. Evans e Pablo Fernández Eyre.
Hayao Miyazaki Tribute “Pixel Art” from whoispablo on Vimeo.
La notizia dell’Oscar onorario 2015 assegnato al nostro adorato Hayao Miyazaki, ha portato di nuovo i riflettori sulle sorti dello studio Studio Ghibli, dopo il comunicato della chiusura dello studio, relativa alla produzione di nuove opere, e la realizzazione di un possibile corto del maestro ad un anno dall’annuncio del ritiro.
Un vortice di incertezza che non ha risparmiato montagne russe emozionali, ai numerosi fan in attesa di vedere l’ultima opera del maestro, nelle nostre sale solo da poco con “Si Alza il Vento” distribuito dalla Lucky Red, e a tutti quelli più dotati di estro, alle prese con omaggi nostalgici che contano i Simpson, il video della Fox Animation Domination HD o dell’australiana Madman Entertainment.
Mentre i classici dello Studio Ghibli tornavano al cinema, con Kiki – consegne a domicilio, Principessa Mononoke e La Città Incantata da Premio Oscar, in attesa dell’ultimo lungometraggio animato dal leggendario regista l’artista ed illustratore Richard J. Evans ha dedicato un omaggio ad alto tasso di pixel art ai suoi personaggi e i film più amati del regista e del suo Studio Ghibli.
Un omaggio che aspetta il bus sotto la pioggia e si concede punti di vista dall’alto con Il mio vicino Totoro (1988), vola sulla scopa con la streghetta di Kiki consegne a domicilio (1989), sperimenta con Porco Rosso (1992), sta di vedetta con la Principessa Mononoke (1997), avvista Il Castello errante di Howl (2004), nuota con Ponyo sulla scogliera (2008), fissa il muso de Il mondo segreto di Arrietty (2010), e tutto quello che potete sbirciare nella gallery.
Più di recente Pablo Fernández Eyre ha invece mescolato un po’ di personaggi delle storie arrivate sul grande schermo e lo stesso Miyazaki pixellato, in quaranta secondi di video avventure in 8 bit (nel video di apertura, già segnalato dai nostri colleghi di comicsblog), che hanno il sapore dei videogiochi anni ’80, e anche in questo tornano nostalgicamente agli anni che hanno salutato la nascita dello Studio Ghibli, fondato nel 1985 da Hayao Miyazaki con il suo collega, amico e mentore Isao Takahata.
Foto | Imgur