Stasera in tv: “Hercules – Il guerriero” con The Rock su Rai 4
Rai 4 stasera propone “Hercules – Il guerriero”, film d’avventura e azione del 2014 diretto Brett Rtaner e interpretato da Dwayne Johnson, Ian McShane, John Hurt, Rufus Sewell, Rebecca Ferguson, Peter Mullan e Joseph Fiennes.
Hercules – Il guerriero, su Rai 4 l’avventura epica d’azione con Dwayne “The Rock” Johnson nei panni dell’iconico semidio Ercole in una versione inedita ispirata ad una graphic novel e diretta dal Brett Ratner della trilogia Rush Hour e il sequel X-Men – Conflitto finale.
Hercules Il Guerriero – Trama e cast
Dwayne Johnson: Hercules
Ian McShane: Anfiarao
John Hurt: re Cotys
Rufus Sewell: Autolico
Irina Shayk: Megara
Reece Ritchie: Iolao
Joe Anderson: Finea
Isaac Andrews: Ario
Ingrid Bolsø Berdal: Atalanta
Rebecca Ferguson: Ergenia
Peter Mullan: generale Sitacle
Nicholas Moss: Demetrio
Tobias Santelmann: Reso
Aksel Hennie: Tideo
Barbara Palvin: Antimaca
Joseph Fiennes: re Euristeo
Robert Maillet: boia
Ian Whyte: capo dei Bessi
Doppiatori italiani
Saverio Indrio: Hercules
Carlo Valli: Anfiarao
Luciano De Ambrosis: re Cotys
Fabrizio Pucci: Autolico
Gabriele Sabatini: Iolao
Metello Mori: Finea
Mattia Fabiano: Ario
Claudia Razzi: Atalanta
Monica Ward: Ergenia
Nino Prester: Sitacle
Mario Bombardieri: Demetrio
Carlo Scipioni: re Euristeo
Fabrizio Dolce: Reso
Hercules Il Guerriero – Trama e trailer
Sia uomo che mito, Hercules conduce una banda di mercenari per aiutare a terminare una sanguinosa guerra civile nella terra di Tracia e riportare il re legittimo al trono. Un’anima tormentata dalla nascita, Hercules ha la forza di un Dio, ma sente la sofferenza di un essere umano alla prese con malvagità inimmaginabili che metteranno alla prova la sua mitica forza.
Il nostro commento
Dopo il pessimo “Hercules – La leggenda ha inizio” diretto da Renny Harlin e interpretato dall’ex vampiro di Twilight Kellan Lutz, il leggendario semidio figlio illegittimo di Zeus rifà capolino su grande schermo grazie al regista Brett Ratner, che adatta un fumetto in cui la celebre figura mitologica vive in un mondo il cui sovrannaturale quasi non esiste, e raffigura un Hercules tormentato dal massacro della sua famiglia, che dopo aver terminato le leggendarie “dodici fatiche” capeggia un gruppo di mercenari offrendo le sue abilità di guerriero e la sua incredibile forza al servizio del miglior offerente.
Sarà un sovrano minacciato da un esercito invasore a chiedere l’aiuto di Hercules che addestrerà, con il supporto dei suoi uomini, un gruppo di contadini trasformandoli in letali soldati, ma la resa dei conti è dietro l’angolo ed Hercules si troverà presto costretto a confrontarsi con la morte della sua famiglia e con un’ultima “fatica” non conclusa e il cui compimento lo trasformerà da eroe in mito.
Il mito di Ercole al cinema ha avuto il suo momento d’oro grazie ai peplum degli anni ’60, per poi ritornare negli anni ’80 in un paio di B-movie con il volto di Schwarzenegger nell’esordio Ercole a New York e di Lou Ferrigno nell’Hercules di Luigi Cozzi.
Nonostante l’altisonante pedigree mitologico, Hercules non è mai riuscito ad imporsi realmente nell’immaginario di stampo cinematografico e il grande pubblico lo ricorda principalmente per la fortunata serie tv prodotta da Sam Raimi, in cui aveva il volto di Kevin Sorbo e naturalmente per l’amatissimo classico Disney.
L’Hercules di Brett Ratner arriva quindi a riempire un vuoto e per sua fortuna viene preceduto dal citato film di Harlin che non fa altro che regalare punti a questo “fumettoso” action epico diretto con mano sicura e interpretato con notevole impegno da Dwayne Johnson, l’attore con il suo fisico roccioso e un background da wrestler ben si presta ad incarnare un Hercules grintoso e molto meno “tamarro” di quanto possa apparire a prima vista.
Ratner che ha diretto la serie action Rush Hour con Jackie Chan e il terzo film degli X-Men si destreggia bene con gli effetti visivi e prova a fare quello che il collega Antoine Fuqua fece a suo tempo con King Arthur, le assonanze tra i due film sono davvero molte, e se in quel caso si cercava di dare un contesto storico alla leggenda di Re Artù, qui si fa la medesima cosa puntando al realismo e relegando le creature mitologiche, l’elemento sovrannaturale e soprattutto l’aura di leggenda che circonda Hercules ad un gioco di specchi in cui il mito viene umanizzato quel tanto che basta per renderlo simpatico e autoironico. Al contempo la storia riesce comunque a dare al protagonista l’impronta dell’eroe capace all’occorrenza di superare i propri limiti fisici che naturalmente sono alla base di un mito come poteva essere quello del Conan cinematografico di Milius, altra pellicola in cui il sovrannaturale fa capolino, ma resta ai margini di un racconto di gesta eroiche e grandi battaglie in un mondo di estrema brutalità in cui si ha sempre bisogno di eroi, leggende e divinità.
“Hercules – Il guerriero” è un film che funziona non solo grazie ad un azzeccato protagonista che non si lascia trascinare in una caratterizzazione sopra le righe e a rischio parodia, ma anche per l’inedito approccio “realistico” al mito, uno humour che fa capolino ogni tanto smussando il lato più drammatico della vicenda ed effetti visivi ben gestiti; insomma un Hercules divertente, dinamico e per certi versi sorprendente, insomma da non sottovalutare se si cerca del buon intrattenimento di stampo avventuroso e un protagonista carismatico.
Curiosità sul film
- Brett Ratner dirige “Hercules – Il guerriero” da una sceneggiatura di Ryan J. Condal & Evan Spiliotopoulos sullla graphic novel Hercules: The Thracian Wars di Admira Wijaya e Steve Moore edita da Radical Comics.
- Durante le riprese della scena in cui Hercules si libera dalle catene, Dwayne “The Rock” Johnson ha dichiarato di essere “svenuto” dopo ogni ripresa, “Ho chiesto al reparto oggetti di scena di rinchiudermi con vere catene d’acciaio che non potessi rompere, quindi la performance era reale. Quando Ercole finalmente accetta il suo destino di essere il figlio di Zeus, è il momento epico della mitologia e del nostro film. Abbiamo girato questa scena otto volte. Ho perso i sensi ogni volta. Piegato sulle ginocchia. Ma ne è valsa la pena. Questo momento è iconico. Sono entusiasta che possiate vederlo.”
- Quando il re Euristeo (Joseph Fiennes) si congratula con Hercules (Dwayne “The Rock” Johnson) per aver ucciso l’Idra, gli viene mostrato mentre alleva pavoni. È l’animale sacro della dea Era, nemica di Hercules, e prefigura le vere intenzioni di Euristeo.
- Dwayne Johnson (Hercules) in questo film indossava una barba finta, fatta di peli di testicoli di yak.
- Tideo (Aksel Hennie) era il padre dell’eroe greco Diomede, un partecipante alla guerra di Troia, descritta da Omero nell’Iliade.
- Secondo la mitologia greca, Autolico (Rufus Sewell) è il nonno di Ulisse.
- In questo film si parla della guerra di Troia come se fosse ormai cosa passata. Nei miti originali della guerra di Troia, Hercules morì prima della guerra di Troia ed è una parte cruciale del suo passato.
- Per prepararsi al ruolo di Hercules, Dwayne “The Rock” Johnson ha intrapreso un estenuante allenamento di otto mesi.
- Il re Reso di Tracia era un alleato troiano nell’Iliade di Omero. Il suo nome è stato dato ad un tipo di scimmia della famiglia dei macachi, originaria dell’Afghanistan, del Pakistan, dell’India, della Cina, del Myanmar (Birmania) e di alcuni paesi vicini.
- All’inizio, Iolao (Reece Ritchie) è appeso per le braccia in posizione seduta sopra un dispositivo di tortura chiamato piramide, che termina con una punta acuminata a pochi centimetri dalle natiche della vittima. Questo era un metodo di tortura popolare a quei tempi, poiché la gravità avrebbe appesantito la vittima e alla fine l’avrebbe impalata.
- L’autore del fumetto originale, Steve Moore, non ha ricevuto alcun compenso per l’adattamento del suo fumetto in un film. Per questo ha chiesto che che il suo nome fosse rimosso da questo adattamento della sua opera. Moore è morto nel marzo 2014, tre mesi prima dell’uscita del film, e nei titoli di coda è presente una dedica al riguardo nonostante l’autore avesse rinnegato il film. L’acclamato scrittore Alan Moore, un amico di Steve Moore, ha accusato i realizzatori di usare la sua morte come “pubblicità gratuita” e in seguito ha sollecitato il boicottaggio del film.
- Tipicamente per gli adattamenti moderni della mitologia greca, il nome romano Hercules viene utilizzato al posto del nome greco Heracles, nonostante i nomi greci siano usati per tutti gli altri personaggi, luoghi e cose.
- Si scopre che i “centauri” sono semplicemente uomini a cavallo. Andare a cavallo non era affatto comune nell’antica Grecia, quindi è plausibile che, vedendo un cavallo e un cavaliere passare al galoppo, una persona potesse scambiare ciò che vedeva per la testa di un uomo sul corpo di un cavallo.
- Oltre all’inglese americano di Dwayne “The Rock” Johnson, tutti i ruoli parlati sono in inglese britannico, o parlati da attori e attrici con l’inglese non loro lingua madre.
- Ci sono tre attori norvegesi in questo film: Aksel Hennie nel ruolo di Tideo, Ingrid Bolsø Berdal nel ruolo di Atalanta e Tobias Santelmann nel ruolo di Reso.
- La storia differisce molto dai miti greci. Tra le differenze più notevoli ci sono Atalanta raffigurata come un’Amazzone, il “gruppo” di Hercules che combatte al suo fianco e la cronologia e la causalità di alcuni eventi.
- Joseph Fiennes interpreta il re Euristeo. Suo fratello maggiore, Ralph Fiennes, ha interpretato Ade in Scontro tra titani (2010) e La furia dei titani (2012), anch’essi basati sulla mitologia greca.
- Il cast include John Hurt che ha interpretato il Professor Bloom in Hellboy e il suo sequel Hellboy II The Golden Army, e Ian Mcshane che ha interpretato il Professor Bloom nel reboot di Hellboy.
- Robert Rodriguez era candidato alla regia del film.
- Il film segna il debutto di Karolina Szymczak (Alcmene) e Barbara Palvin (Antimaca), quest’ultima supermodella ungherese apparsa per la prima volta su Sports Illustrated Swimsuit Issue nel 2016, mentre nel 2019 è diventata un “angelo” di Victoria’s Secret.
- Hercules lascia cadere una statua di Era su Cotys. Questa appare come una punizione adeguata per Cotys che ha tentato di uccidere sua figlia e suo nipote poiché Era è la dea del matrimonio, della fedeltà coniugale e del parto. Ciò implica che Era sia in qualche modo intervenuta in aiuto di Hercules. Sebbene Era sia la rivale di Hercules nel mito greco, lui è il figlio di suo marito Zeus avuto con un’altra donna, qualcosa che lei come dea del matrimonio e della fedeltà coniugale considera un atto imperdonabile. Detto ciò poiché Cotys ha commesso un reato maggiore, lo punisce usando come mezzo il suo rivale Hercules.
- Nel penultimo atto, Anfiarao rivela che “stasera, una lancia di fuoco trafiggerà il mio cuore”. Quando termina il suo racconto nella scena finale, alza lo sguardo al cielo e vede lampeggiare un fulmine, con il tuono che suona più vicino del normale. Ciò potrebbe indicare che il fulmine lo colpì, visto che alle persone di allora il fulmine appariva da vicino come una lancia di fiamme blu.
- Lo stipendio percepito da Dwayne “The Rock” Johnson di 12 milioni di dollari era 1.000 volte l’importo guadagnato da Steve Reeves per il suo ruolo in Le fatiche di Ercole (1958).
- Questo è stato uno dei due film incentrati su Hercules usciti nel 2014. L’altro era Hercules – La leggenda ha inizio (2014). A differenza del primo, questo film ha avuto un moderato successo al botteghino mondiale ed è stato accolto meglio dalla critica. The Legend of Hercules (2014) ha avuto successo al botteghino, ma è stato universalmente stroncato dalla critica.
Hercules Il Guerriero – La colonna sonora
- Le musiche originali del film sono del compositore spagnolo Fernando Velazquez (The Impossible, La madre, Devil, The Orphanage, Crimson Peak).
- La colonna sonora include il brano Jungle di Jamie N. Commons & X Ambassadors.
1. Son of Zeus
2. Pirate’s Camp
3. Hercules
4. Arrival at Lord Cotys’ City
5. Flashback
6. Athens
7. Lord Cotys’ Palace
8. I Will Believe In You
9. The Lion’s Tooth
10. Bessi’s Valley
11. Bessi-Battle
12. The Campfire
13. Training
14. Centaurs
15. The Battle
16. Rhesus Caught
17. Dungeon & I Am Hercules
18. Kill Eurystheus
19. Cotys Brings Out Arius
20. Final Fight & Tydeus’ Death
21. The Statue Falls
22. Comrades Stand Together
23. Alternative Ending
24. End-Titles
25. Choir Theme
La colonna sonora di “Hercules – Il guerriero” è disponibile su Amazon.