Holy Motors: trailer italiano del nuovo film di Leos Carax
Dopo una tappa al Festival di Cannes 2012 (una nostra recensione del film), il 6 giugno esce nei cinema italiani Holy Motors, il folle e provocatorio nuovo film del cineasta francese Leos Carax.
Aggiornamento di Pietro Ferraro
Carax come di consueto si diverte un mondo a provocare e a rendere oltremodo criptico il suo personale immaginario, un caleidoscopio di input visivi, omaggi cinefili, digressioni fantastiche e trasgressioni all’insegna dell’eccesso, in qualche caso oltremodo gratuito. Tutti elementi tipici di chi fa arte e cerca di sobillare nello spettatore reazioni forti ad un cinema che si pone a mezza via tra alta ricerca artistica e conclamata autoreferenzialità.
Il dilemma quindi sorge spontaneo: ci troviamo di fronte ad una forma di espressione estremizzata dotata di una straordinaria poetica di fondo, che sfida lo spettatore ad acuire la percezione, oppure Carax con il suo protagonista “mutante” e una tecnica sopraffina si è solo divertito a sparigliare le carte, allestendo un rutilante spettacolo all’insegna del “nonsense”, capace di generare complessi artifizi per cinefili?
Lasciamo a voi l’ardua sentenza proponendovi a seguire il trailer italiano del film, che ricordiamo interpretato da Denis Lavant, Edith Scob, Eva Mendes, Kylie Minogue, Michel Piccoli ed Elise Lhomeau.
Dall’alba alla notte, alcune ore della vita di Mr. Oscar, un essere che viaggia passando da una vita all’altra. Grande imprenditore, assassino, mendicante, creatura mostruosa, padre di famiglia…Oscar sembra interpretare dei ruoli, immergendosi completamente in ognuno di loro – ma dove sono le cineprese? E’ solo, accompagnato unicamente da Céline, una donna alta e bionda alla guida della gigantesca macchina che lo trasporta attraverso Parigi e i dintorni. Ma dove sono la sua casa, la sua famiglia, il suo riposo?
Holy Motors: esce in Italia a giugno il capolavoro di Leos Carax
Tra i film più importanti degli ultimi anni, Holy Motors è stato uno dei grandi film-evento del 2012. Finalmente esce in Italia il 6 giugno il capolavoro di Leos Carax, colpo di fulmine di Cineblog al Festival di Cannes 2012.
Ci sono film unici che sfidano lo spettatore e qualunque regola cinematografica e scrivono pagine di storia. Non è facile individuarli, perché non sono tantissimi: ma quando li vedi, li riconosci subito. Bene, tenetevi forti, perché finalmente è ufficiale. Il miglior film del 2012 si prepara ad uscire nelle sale italiane, dopo aver girato mezzo mondo e aver fatto discutere decine di festival internazionali. A partire dal Festival di Cannes 2012, dal quale uscì vergognosamente a mani vuote dopo essere stato uno dei suoi protagonisti indiscussi.
Però – incredibile ma vero! – anche l’Italia potrà finalmente vantarsi di poter accogliere nei suoi cinema Holy Motors, il capolavoro folle, assurdo, cinefilo, matto e romantico di Leos Carax. Un’opera che non si guarda semplicemente, ma si vive, come Mulholland Drive di David Lynch: piena di fantasmi, idee, momenti di cinefilia da lacrime e allo stesso tempo non priva di j’accuse più o meno mimetizzati contro quello che (non) è (più) il cinema oggi.
Holy Motors racconta 24 ore nella vita di M. Oscar, una persona che vive più vite parallele: a volte è un uomo, a volte una donna, a volte è giovane, altre molto vecchio, a volte povero, a volte ricco. L’uomo è assassino, mendicante, presidente di una compagnia, creatura mostruosa, lavoratore, padre di famiglia… In questo viaggio viene accompagnato in giro per Parigi in limousine dalla fedele assistente Céline, che gli starà vicino fino all’ultimo incontro.
Protagonista del film un incredibile Denis Lavant, attore feticcio di Carax, chiamato dal suo amico e maestro a dover sopportare un vero tour de force tra motion capture e richiami a Tokyo!. Nel cast del film anche Edith Scob, Eva Mendes, Kylie Minogue (che canta, ovviamente) e, in un piccolo ruolo ma significativo, Michel Piccoli.
Se volete un paio di consigli su come affrontare Holy Motors quando uscirà in sala il 6 giugno 2013 grazie a Movies Inspired: liberate ovviamente la mente e preparatevi a ridere, spaventarvi, arrabbiarvi, e forse addirittura commuovervi. E, già che ci siete, ripassate Occhi senza volto e Gli amanti del Pont-Neuf.