Hunter Killer: l’impressionante cortometraggio ispirato a Terminator
Guarda l’impressionante cortometraggio Hunter Killer di Jamie Martin, il tributo di un fan all’immaginario del cult Terminator di James Cameron.
Tutti i patiti di fantascienza ricorderanno l’iconica scena iniziale di Terminator, il cult di James Cameron del 1984 prendeva il via con una desolante visione di un futuro apocalittico post-Skynet in cui le macchine avevano conquistato il mondo e decimato il genere umano. Quel cupissimo scenario di guerra e L’immagine di uno dei veicoli, un carro armato di Skynet che passa sopra ad alcuni teschi umani schiacciandoli e riducendoli in polvere, è rimasta impressa nell’immaginario cinematografico e ora un impressionante cortometraggio ci riporta a piè pari in quell’incubo fatto di macchine killer e di un’umanità allo stremo.
Terminator: Hunter Killer è un cortometraggio proof-of-concept (prova di concetto), in soldoni la realizzazione di una bozza progettuale per testare un’idea al fine di dimostrarne la fattibilità. “Hunter Killer” è ambientato nella futura guerra dell’universo cinematografico di Terminator, mentre gli umani lottano per sopravvivere nella landa desolata post-apocalittica dopo il “Giorno del giudizio”, l’apocalisse di Skynet.
Nel corto una voce fuori campo racconta le ronde delle macchine, dell’incessante perlustrare, rintracciare ed eliminare ogni forma di resistenza umana, via terra e aria, da parte delle Hunter Killer (HK), letali macchine di pattuglia costruite in fabbriche automatizzate. Ad un certo punto del racconta si fa cenno al ricordo di come tutto ebbe inizio, ricordo ormai avvolto dalla nebbia di un passato troppo lontano, è noto che la genesi di un intelligenza artificiale diventata senziente decise il destino del mondo e del genere umano in un nanosecondo: “annientamento”. Il corto si chiude con la distruzione di un HK da parte di un pattuglia di esseri umani che si aggirano armati in quella landa desolata a testimonianza di una capacità di resilienza insita nel genere umano.
Il corto in 3D è realizzato dal concept artist Jamie Martin i cui crediti includono una serie di creazioni 3D di robot e veicoli e collaborazioni al film Gravity di Alfonso Cuaron e al corto Plurality di Dennis Liu.
Sono Jamie e sono un concept artist 2D/3D che si diletta anche di grafica, design GUI e visualizzazione 3D. I principali strumenti del mio mestiere includono Adobe Photoshop, ProCreate, Unity, Unreal, Maxon Cinema 4D e Adobe Illustrator. Essendo un appassionato di cinema, videogiocatore e fanatico di auto, ho sempre avuto interesse per i metodi alla base della loro creazione, anche dalla giovane età. I miei progetti sono stati presentati in una vasta gamma di riviste e articoli, oltre a vincere premi, e i miei video su YouTube sono stati visualizzati oltre 3 milioni di volte fino ad oggi. Attualmente sto lavorando come concept artist presso l’azienda di giochi per computer Improbable nel centro di Londra.
Un tentativo di raccontare l’apocalittico mondo post-Skynet e la nascita della resistenza al dominio delle macchine è stato tentato in Terminator Salvation aka Terminator 4 del 2009 scritto da John Brancato e Michael Ferris, diretto da McG, e interpretato da Christian Bale nei panni di John Connor e Sam Worthington (consigliato personalmente da James Cameron nei panni di Marcus Wright). Il film non ben accolto dalla critica, ha incassato circa 371 milioni di dollari nel mondo da un budget di 200 milioni. Dopo gli eventi di Terminator 3: Le macchine ribelli, a seguito della ribellione di Skynet che ha distrutto gran parte dell’umanità in un olocausto nucleare, John lotta per diventare il leader dell’umanità, ruolo a cui è predestinato, mentre Marcus Wright cerca di trova il suo posto in un mondo post-apocalittico che gli è sconosciuto. In questo futuro, alterato dagli eventi del secondo film, i Terminator modello T-800 saranno online prima del previsto, con il bodybuilder ed attore viennese Roland Kickinger nei panni che furono di Arnold Schwarzenegger il cui volto sarà sovrapposto a quello di Kickinger grazie alla CGI e al volto scannerizzato dal film del 1984 di un indisponibile Schwarzenegger, all’epoca in carica come Governatore della California. Il cast di “Terminator Salvation” include anche il compianto Anton Yelchin (Star Trek) nei panni di un giovane Kyle Reese, ruolo interpretato da Michael Biehn nel “Terminator” originale, Bryce Dallas Howard, Moon Bloodgood, Common, Michael Ironside e Helena Bonham Carter.
Il cortometraggio di Martin è accompagnato da una serie di ringraziamenti: “Grazie ai talentuosi artisti 3D che hanno generosamente messo a disposizione gratuitamente molte delle loro risorse 3D – queste sono state vitali per me per poter realizzare la mia visione. Un ringraziamento speciale a @KOSmusic per la sua fantastica strumentazione della colonna sonora inquietante di Brad Fiedel. E ovviamente un ringraziamento molto speciale a James Cameron, Gale Anne Hurd, Stan Winston e tutti coloro che sono coinvolti nella creazione di “Terminator” e “Terminator 2”.
Fonte: YouTube / Jamie Martin Design