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I 100 migliori film horror secondo WeGotThisCovered

Quale sarà il film horror migliore del mondo?

di carla
pubblicato 5 Agosto 2013 aggiornato 31 Luglio 2020 11:21

E torniamo a parlare di film horror con la classifica dei 100 film horror più belli secondo il sito WeGotThisCovered. Vi metto dal 100 all’11 solo come titoli e poi la top10 con le motivazioni. Scoprite con me chi ci sarà in vetta. E ditemi se siete d’accordo o invece quale film avreste messo.

100) Fantasmi (regia di Don Coscarelli)
99) Juan of the Dead
98) Candyman
97) [REC] 2
96) Theater of Blood (con Vincent Price)
95) Severance
94) Nightmare 3 – I guerrieri del sogno
93) Black Christmas – Un Natale rosso sangue (1974)
92) Dal tramonto all’alba
91) Ma come si può uccidere un bambino?
90) Tucker & Dale vs. Evil
89) Gremlins
88) Dog Soldiers
87) Zombi – Dawn of the Dead (2004)
86) La vendetta di Halloween (Trick ‘r Treat)
85) The Loved Ones
84) Identità
83) Cannibal Holocaust
82) Insidious
81) Suspiria
80) Frailty
79) 28 settimane dopo
78) The Ring
77) Repulsion
76) Benvenuti a Zombieland
75) Cabin Fever
74) I diabolici (Les diaboliques) – 1955
73) The Mist
72) Triangle
71) It
70) Il seme della follia
69) Essi vivono
68) La spina del diavolo
67) Nosferatu (di F.W. Murnau) – 1922
66) Il presagio (1976)
65) Drag Me To Hell
64) The Wicker Man (1973)
63) Slither
62) Ju-On
61) I Saw The Devil
60) Henry, pioggia di sangue
59) Two Sisters
58) Final Destination
57) Hellraiser
56) Gli Uccelli
55) La moglie di Frankenstein
54) Paranormal Activity
53) L’armata delle tenebre
52) Funny Games (2007)

51) Saw
50) Misery
49) Re-Animator
48) Videodrome
47) L’alba dei morti dementi
46) Martyrs
45) Splatters – Gli schizzacervelli
44) Lasciami entrare
43) The Orphanage
42) La bambola assassina
41) Il ritorno dei morti viventi
40) Dracula (1931 diretto da Tod Browning con Bela Lugosi)
39) La morte corre sul fiume
38) Behind the Mask – Vita di un serial killer
37) Alta tensione
36) Profondo Rosso
35) La Casa (1981 di Sam Raimi)
34) Il Sesto Senso
33) [REC]
32) Quella casa nel bosco
31) Audition
30) Scream
29) Le colline hanno gli occhi (1977)
28) Zombi 2 (di Lucio Fulci)
27) Se7en
26) La Mosca
25) Zombi – Dawn of the Dead
24) Ringu
23) Un lupo mannaro americano a Londra
22) The Descent
21) Carrie
20) The Blair Witch Project
19) Il Silenzio degli Innocenti
18) 28 Giorni Dopo
17) Frankenstein (di James Whale con Boris Karloff – 1931)
16) Venerdì 13
15) La Casa 2
14) Lo Squalo
13) L’invasione degli Ultracorpi (1956)
12) La notte dei morti viventi (1968 – Romero)
11) Poltergeist

10) Non aprite quella porta

Se il recente Non aprite quella porta 3d ha avuto almeno un effetto positivo era di ricordarci quanto era rivoluzionario e spaventoso il film originale di Tobe Hooper. John Carpenter ha decantato l’influenza di The Texas Chainsaw Massacre sul suo lavoro e sul genere slasher in generale; Non aprite quella porta è stato uno dei primi ad utilizzare un gruppo di adolescenti inseguito dal terrore senza volto ed ha avuto l’ultima parola da allora. Mentre i suoi sequel e i remake terribili hanno puntato sul gore, Hooper si basa sulla costruzione di un’atmosfera che mette a disagio il suo pubblico e lo tiene in uno stato di puro terrore per 80 minuti. Texas Chainsaw Massacre si basa anche su un semplice fatto: l’idea della storia di essere completamente vera è una bugia, ma è vero il fatto che il film è basato su una storia reale. Omicidi seriali, cadaveri riesumati e maschere di pelle umana erano cose strettamente legate al serial killer Ed Gein e Hooper gioca sulla conoscenza del pubblico di quel caso. Ma ciò che rende Non aprite quella porta veramente terrificante è il fatto che non c’è una logica in quello che Leatherface e la sua famiglia stanno facendo, non vi è alcuna spiegazione, non vi è alcun retroscena. E’ semplicemente terrificante.

9) The Others

Il film di Alejandro Amenábar è uno degli esempi superlativi di “rivelazione” più soddisfacenti della storia del cinema ed è stato ripetuto molte volte da allora, ma con risultati molto meno positivi. La cura in ogni momento, fino al più piccolo dettaglio, serve veramente a gonfiare l’efficacia del finale. Sottolineato da una performance torreggiante e trattenuta di Nicole Kidman e spinto da uno stato d’animo perennemente inquietante, The Others è fantastico, non a causa di shock o gore o creature o apparizioni, ma è un raro esempio di come tormentare veramente il pubblico.

8) Shining

Prendendo le ossa del romanzo di Stephen King, Stanley Kubrick ha riempito gli spazi vuoti con colpi di scena senza fine, un dialogo stentato, personaggi che non possono esistere e un misterioso ritratto di un artista che immerge il suo pennello nel calamaio del tempo. Jack Nicholson, in quello che è forse il suo miglior ruolo fino ad oggi, interpreta Jack Torrance, uno scrittore alcolizzato che trascina la sua famiglia in un albergo isolato, The Overlook, per fare il custode per l’inverno. Shelley Duvall, il volto più gommoso del cinema, interpreta sua moglie Wendy, e passa il suo tempo a prendersi cura del loro figlio Danny, il cui “shining” coincide con la pazzia emergente del padre. Senza logica, può succedere di tutto in questo hotel infestato, il che rende le stranezze che ha scelto Kubrick ancora più intriganti. Prima della produzione il regista ha fatto vedere al cast e alla troupe Eraserhead di David Lynch per impostare il tono che il film doveva avere. Trent’anni dopo il film continua a suscitare teorie, dibattiti e complotti, come l’intero documentario intitolato Room 237.

7) L’Esorcista

Diretto dal Maestro William Friedkin e interpretato da Ellen Burstyn, Linda Blair, Max von Sydow e Jason Miller, questo classico dell’orrore crea il suo terrore raggelante trasformando la dolce Regan in qualcosa di così chiaramente innaturale che le immagini ci tormenteranno per giorni, settimane e anni dopo la visione. Molte storie di possessione sono state trasportate sul grande schermo ma nessuno ha raggiunto il livello de L’Esorcista.

6) La Cosa

John Carpenter ha fatto una serie di film che hanno influenzato sia il genere action che l’horror, ma La Cosa è un coronamento della sua carriera. Ci sono così tante cose da sottolineare: tra cui la performance di Kurt Russell e gli effetti speciali di Stan Winston e Rob Bottin. La Cosa è stupendo, potrei vedere questo film tutto il giorno e tutti i giorni, probabilmente è il mio film horror preferito di tutti i tempi. Se ti sei perso in qualche modo questa opera d’arte, smetti di leggere adesso e non finire la nostra lista fino a quando non hai guardato il film dall’inizio alla fine. Fidati di me, c’è un motivo per questo film è uno dei pochi film horror etichettato come un “must see”.

5) Rosemary’s Baby

Rosemary’s Baby è un racconto sulla paranoia, la maternità e l’Anticristo, di un attore che vende il corpo di sua moglie a Satana per avere successo nella carriera. Polanski si concentra sulla vittima, sulla madre che comincia a credere di essere stata violentata e messa incinta da Satana. Gran parte l’orrore è psicologico: Rosemary è paranoica o sta lentamente diventando pazza? O sta per dare alla luce l’Anticristo? Un assurdo senso dell’umorismo pervade il film, rendendolo snervante. La scena finale ha uno strano senso di trionfo.

4) Halloween

Quello che abbiamo qui è il Nonno di tutti i film horror slasher. Myers uccide senza motivo e senza pietà, è semplicemente terrificante perché è un mostro senza volto su cui chiunque può proiettare le proprie paure. Non ha il senso dell’umorismo di Freddy, è una macchina di morte e la sua caccia a Laurie Strode è incredibilmente terribile e brutale. L’originale è ancora un perfetto esempio di come creare il terrore. Ogni notte di Halloween mi ritrovo ancora a controllare le porte e le finestre, perché non si sa mai…

3) Nightmare

Come si può parlare dei più grandi film horror e lasciar fuori il nome di Wes Craven, e più importante del villain Freddy Krueger? E’ l’incarnazione del male, una macchina di morte inarrestabile che colpisce quando siamo più vulnerabili. Nightmare è a dir poco un classico must-see, è un capolavoro di genere adorato dai fan dell’horror.

2) Alien

Claustrofobico, soffocante e misterioso. Alien di Ridley Scott ha certamente il migliore slogan del cinema (“Nello spazio nessuno può sentirti urlare”), ha un mostro perfetto e ha introdotto la Ellen Ripley di Sigourney Weaver. A meno che non sei stato in coma dalla fine degli anni ’70, si sa che Alien contiene probabilmente la sequenza più orribile al genere umano, sotto forma di un piccolo “incidente” durante la cena. E’ anche divertente perché solo John Hurt sapeva quello che sarebbe successo, gli altri (in particolare Ian Holm) conoscevano la scena a grandi linee, e le reazioni sono naturali. Un film trionfante e abbagliante.

1) Psycho

Nessun può manipolare la simpatia del pubblico e generare suspense come Alfred Hitchcock, e molti riconoscono Psycho come il suo capolavoro. Combina pathos, umorismo e terrore senza cadere nel gore o nel sentimentalismo. Il ragazzo della porta, la casa sulla collina, la celebre partitura di Bernard Herrmann e Marion Crane si fondono in una perfetta sinfonia di terrore. Alcune scene del cinema sono spesso imitate, come l’omicidio scena della doccia, ma pochi cattivi sono spaventosi come Mamma Bates. Psycho si affida a momenti suggestivi (come Janet Leigh nuda sotto la doccia o Arbogast che sale al piano di sopra della casa) per generare terrore.