I prossimi due film di Uwe Boll

Il suo postal ha avuto una sorta di “censura distributiva” negli USA, passando da ben 1000 sale al misero numero di 15 per motivi non ben precisati (ma probabilmente il fatto di presentare Bush e Bin Laden a braccetto non gli ha giovato), ma Uwe Boll non è uno che si da per vinto tanto facilmente e ha annunciato i due sue prossimi film, uno dei quali è già in postproduzione.

Stoic narrerà una storia avvenuta in un carcere tedesco dove una partita di poker (dove chi perdeva doveva mangiare un tubetto di dentifricio) si è trasformato in uno stupro con tortura e suicidio forzato. Uwe Boll ha dichiarato che farà vedere come anche delle persone non violente (infatti i detenuti erano tutti arrestati per reati non violenti) possono diventare inumane in un posto come il carcere. Gli attori hanno improvvisato tutte le battute del film e sembra che abbiano anche dormito in una cella per tutta la lavorazione del film.

Janjaweed è il titolo del suo prossimo film invece, che prende il nome dalle milizie islamiche in Sudan e delle loro malefatte nel Darfour. Il film che si dovrebbe iniziare a girare in Sud Africa a gennaio riguarderà il dramma di un giornalista americano diviso fra il dovere di cronica e lo spirito umanitario. Anche in questo film non è prevista una dettagliata sceneggiatura, ma gli attori improvviseranno tutti le battute.

Che il buon vecchio Uwe Boll non riesca più a sbarcare il lunario coi film sui videogiochi?

Fonte: TheHollywoodReporter