Identity Thief ancora in testa al box office Usa – crollo Die Hard 5
Weekend povero al box office americano, con Identity Thief saldamente in testa
Un successo. Un boom probabilmente prevedibile, tanto da meritarsi un più che scontato capitolo. Parliamo ovviamente di Identity Thief, riuscito a mantenere la vetta del box office Usa, a causa della scarsissima e povera concorrenza. -40% sugli incassi per la commedia Universal, costata ‘solo’ 35 milioni e già arrivata ai 93,702,530 casalinghi, tanto da battere in volata l’acion della Summit Entertainment Snitch. Appena 13 milioni di dollari per il film con Dwayne Johnson, costato 35 milioni e digerito persino dalla critica. Sua, anche se di un soffio, la miglior media per sala della Top10, pari a 5,177 dollari.
Altri numeri per il romantico Safe Haven, costato 28 milioni e arrivato con serenità ai 48,061,643 dollari, mentre recupera terreno il cartoon Escape From Planet Earth. Costato 40 milioni, il film della Weinstein Company ne ha raccolti 35,143,662 in 2 weekend di programmazione. Un po’ pochini. Crollo pesantissimo e inatteso, invece, per A Good Day to Die Hard, calato di un secco 60% in 7 giorni. Solo 51,802,264 i dollari incassati dall’action Fox, ovvero la metà esatta di quanto ne sia costati. Per fortuna della major a ridar fiato alla produzione ci sono i mercati esteri, ma certo è che il paragone con i capitoli precedenti è impietoso. Sei anni fa il quarto toccò quota 134,529,403 dollari; nel 1995 il terzo arrivò ai 100,012,499 dollari; nel 1990 il secondo ai 117,540,947; nel 1988, e senza contare l’inflazione, agli 83,008,852. Questo quinto episodio si fermerà abbondantemente addirittura sotto quest’ultima soglia. Che l’annunciato sesto capitolo torni immediatamente in discussione?
Altra new entry e incassi ‘accettabili’ in sesta posizione. Dark Skies, costato appena 3 milioni e mezzo di dollari, ne ha raccolti poco meno di 9, con Il Lato Positivo ancora una volta straordinario in settima posizione. -3% sugli incassi, tenuta monster e 107,476,146 dollari in cassa per la pellicola di David O. Russell, mentre in chiusura di Top10 troviamo Warm Bodies, arrivato ai 58,168,053 dollari, il disastroso Beautiful Creatures, affondato dinanzi ai suoi 16,372,265 dollari (ne è costati 60), e Side Effects, arrivato ai 25,253,516 dollari.
Settimana da ‘effetto’ Oscar quella in arrivo, grazie all’immancabile rilancio in sala dei film che finiranno per trionfare questa notte, quando l’Academy annuncerà i vincitori del 2013 (seguite con noi la diretta). Nell’attesa, il primo marzo sarà farcito di uscite, tanto da lanciare il thriller della RCR Distribution Phantom; l’horror The Last Exorcism Part II; l’atteso Jack the Giant Slayer di Brian Singer; la commedia 21 and Over; e in solo 7 sale, per ora, Stoker di Chan-wook Park. Chi farà sua la vetta? Si accettano scommesse.