Il Cacciatore torna al cinema: il capolavoro di Michael Cimino evento speciale nelle sale dal 22 al 24 gennaio
Appuntamento imperdibile il 22, 23 e 24 gennaio 2024 – Il capolavoro di Michael Cimino torna al cinema restaurato in 4K con Lucky Red.
A 45 anni dalla sua prima uscita, Il Cacciatore di Michael Cimino torna al cinema con Lucky Red in versione restaurata in 4K. Appuntamento imperdibile il 22, 23 e 24 gennaio 2024: tre giorni per riscoprire uno dei film entrati nella storia o vederlo per la prima volta sul grande schermo.
Il Cacciatore – Trama e cast
Mike, Nick e Steven lavorano in un’acciaieria di Clayton, Pennsylvania, e nel tempo libero cacciano cervi. Quando Steven sta per sposarsi e gli amici vengono chiamati alle armi per prestare servizio in Vietnam, organizzano una festa combinata di matrimonio e addio. La guerra sarà per loro un’esperienza terribile. Riusciranno a fuggire, ma niente sarà più come prima.
Racconto di formazione e di amicizia, un film potente e lucido che mostra la tragedia della guerra del Vietnam pur non essendo etichettabile come film di genere: alle immagini del conflitto Cimino predilige la metafora e lo sguardo sulla quotidianità dei suoi protagonisti e sulle conseguenze sconvolgenti della chiamata alle armi.
Tre atti (prima, durante, dopo) per riflettere sul dolore causato da tutte le guerre, sulla solitudine di chi resta e di chi parte, sul vuoto lasciato da chi non torna, sulle lacrime di chi torna cambiato per sempre nell’anima e nel corpo. Tre atti indimenticabili per vedere esplodere sullo schermo la forza del grande cinema.
Il cacciatore vanta un cast stellare: splendido protagonista Robert De Niro (Mike), accompagnato da Christopher Walken (Nick), John Savage (Steven), John Cazale (nel suo ultimo ruolo) e Meryl Streep, che proprio con questo film inizia il suo lungo e ricco percorso di candidature all’Oscar.
Il Cacciatore – Il nuovo trailer italiano
Curiosità sul film
- Il co-sceneggiatore e regista Michael Cimino ha convinto Christopher Walken a sputare in faccia a Robert De Niro. Quando Walken lo fece davvero, De Niro rimase completamente scioccato, come dimostra la sua reazione. In effetti, De Niro era così furioso che quasi lasciò il set. Cimino in seguito disse di Walken: “Ha coraggio!”
- Gli schiaffi nelle sequenze della roulette russa erano autentici al cento per cento. Gli attori erano molto agitati dai continui schiaffi, che, naturalmente, aggiungevano realismo alle scene.
- John Cazale era molto debole a causa di un cancro ai polmoni quando sono iniziate le riprese e per questo motivo tutte le sue scene sono state girate per prime. Michael Cimino sapeva fin dall’inizio che Cazale stava morendo di cancro, ma lo studio no. Quando lo scoprirono, vollero sostituire Cazale. Quando Meryl Streep venne a conoscenza delle loro intenzioni, minacciò di dimettersi se lo avessero fatto. Lo studio voleva sostituire John Cazale quando era stato dichiarato non assicurabile. Robert De Niro ha messo i soldi per l’assicurazione. Cazale è morto poco dopo la fine delle riprese nel marzo 1978. Non ha mai visto il film completo.
- La scena in cui Steven urla, “Michael, ci sono dei topi qui, Michael”, mentre è bloccato nel fiume, è John Savage che urla a Michael Cimino a causa della sua fobisadei topi, che infestavano l’area del fiume. Stava urlando al direttore di tirarlo fuori dall’acqua a causa dei topi. Sembrava così realistico e lo hanno tenuto nel film.
- Robert De Niro era così preoccupato per le polemiche suscitate dal film che non partecipò alla cerimonia degli Oscar. Chiese all’Academy se poteva assistere allo spettacolo nel backstage, ma quando l’Academy rifiutò, De Niro rimase a casa a New York.
- Robert De Niro e John Savage hanno eseguito le proprie scene di stunt per la caduta nel fiume, filmando la caduta di 10 metri quindici volte in due giorni.
- Le scene della roulette russa vietcong sono state girate in circostanze reali, con veri ratti e zanzare, mentre i tre protagonisti erano legati in gabbie di bambù erette lungo il fiume Kwai.
- Christopher Walken ha ottenuto l’aspetto ritirato e vuoto del suo personaggio non consumando altro che acqua, riso e banane.
- Secondo Michael Cimino, Robert De Niro ha richiesto una cartuccia attiva nel revolver per la scena in cui Michael sottopone Stanley a una partita improvvisata di roulette russa, per aumentare l’intensità della situazione. John Cazale acconsentì senza protestare, ma ricontrollava ossessivamente la pistola prima di ogni ripresa, per assicurarsi che il colpo vero non fosse il prossimo nel caricatore.
- Nella sceneggiatura, il ruolo di Linda era trascurabile. Michael Cimino ha spiegato la situazione a Meryl Streep e le ha suggerito di scrivere le sue battute.
- La scena della caccia al cervo è stata girata nelle Cascade Mountains di Washington. La montagna mostrata sullo sfondo è il Monte Shuksan. Il vulcano mostrato è il Monte Baker. La cascata è Nooksack Falls.
- “Il Cacciatore” fu proiettato per la prima volta al festival di Berlino nel 1979, uno dei più grandi incidenti della sua storia si verificò quando la delegazione sovietica se ne andò per protestare contro il modo in cui il film ritraeva il popolo del Vietnam. L’effetto domino che ne seguì portò all’abbandono di cubani, tedeschi dell’est, bulgari, polacchi e cecoslovacchi, e due membri della giuria si dimisero in segno di solidarietà.
- Meryl Streep è stata coinvolta sentimentalmente con John Cazale durante le riprese, così come dopo, fino alla sua morte. Dustin Hoffman ne era consapevole, il che è parte del motivo per cui i produttori l’hanno scelta per il ruolo di Joanna Kramer in Kramer contro Kramer (1979), perché avrebbe portato nel ruolo un sentimento di donna vulnerabile in crisi. Ha vinto il suo primo Oscar, come migliore attrice non protagonista, per il film. Era la sua seconda nomination all’Oscar e la seconda nomination in quella categoria, dopo questo film.
- Durante la scena di stunt in elicottero, i corridori si sono impigliati nei pattini di atterraggio (runners) e mentre l’elicottero si alzava, minacciava di ferire gravemente John Savage e Robert De Niro. Gli attori gesticolavano e gridavano furiosamente all’equipaggio dell’elicottero per avvertirli. Il filmato di questo incidente è incluso nel film.
- Con l’avvicinarsi degli Oscar, la reazione contro il film si è rafforzata. Quando le limousine arrivarono al Dorothy Chandler Pavilion il 9 aprile 1979, furono accolte da manifestanti, principalmente dalla sezione di Los Angeles dei Veterani del Vietnam contro la guerra. I manifestanti sventolavano cartelli ricoperti di slogan che dicevano “Niente Oscar per il razzismo” e “Il cacciatore è una sanguinosa bugia” e lanciavano opuscoli contro “Il cacciatore” in lunghe file di finestrini delle limousine. Deric Washburn, nominato per la migliore sceneggiatura originale, afferma che la sua limousine è stata colpita da sassi. Secondo Variety, “la polizia e i manifestanti contro “Il cacciatore” si sono scontrati in una battaglia breve ma sanguinosa che ha provocato tredici arresti”.
- Rutanya Alda ha effettivamente battuto la testa piuttosto forte sulla porta durante la prima ripresa mentre veniva portata fuori dalla sala ricevimenti. Questo è il motivo per cui la scena include John Savage che la avverte nella ripresa utilizzata.
- Secondo Deric Washburn, lui e Michael Cimino hanno trascorso tre giorni insieme a Los Angeles al Sunset Marquis per elaborare la trama. La sceneggiatura alla fine ha attraversato diverse bozze, evolvendosi in una storia con tre atti distinti. Washburn non ha intervistato nessun veterano per scrivere la sceneggiatura, né ha svolto alcuna ricerca. “Avevo un mese, tutto qui”, spiega. “Il tempo stringeva. Scrivi la maledetta sceneggiatura! Ma tutto quello che dovevo fare era guardare la televisione. Quei cameraman di guerra in Vietnam erano là fuori sul campo con i ragazzi. Voglio dire, avevano cose che non ti saresti mai sognato di vedere.” sull’Iraq.” Quando Washburn ebbe finito, dice, Cimino e il produttore associato Joann Carelli lo portarono a cena in un ristorante economico vicino al Sunset Strip. Ricorda: “Abbiamo finito, e Joann mi guarda dall’altra parte del tavolo e dice: ‘Bene, Deric, è ora di andare a fan**lo.’ Fui licenziato. Era un caso classico: prendi un idiota, gli fai scrivere quella maledetta cosa, gli dici di andare a farsi fottere, metti il tuo nome sopra e se ne andrà. Ero così stanco, ho non mi importava. Avevo lavorato venti ore al giorno per un mese. Il giorno dopo salii sull’aereo e tornai a Manhattan e al mio lavoro di falegname.
- Quando “Il Cacciatore” veniva progettato, a metà degli anni ’70, il Vietnam era ancora un argomento tabù per tutti i principali studi di Hollywood. Fu la società inglese EMI (guidata da Sir Bernard Delfont) a organizzare inizialmente il finanziamento. La Universal è stata coinvolta nel film in una fase molto successiva.
- “Il Cacciatore” è stato la svolta e la rovina di Michael Cimino. Il successo di questo film diede a Cimino ampia libertà nel suo film successivo, e decise di realizzare I cancelli del cielo (1980). Tuttavia, Cimino ebbe problemi di produzione durante la realizzazione del film e sforò con il budget. Di conseguenza, divenne uno dei più grandi flop al botteghino nella storia del cinema e ha quasi causato la bancarotta della United Artists, distruggendo la reputazione e la carriera di Cimino.
- “Il Cacciatore” stato il primo film di Michael Cimino a utilizzare un sistema di riduzione del rumore Dolby. “Ciò che fa Dolby”, ha detto Cimino, “è darti la capacità di creare una densità di dettaglio del suono, una ricchezza tale da poter demolire il muro che separa lo spettatore dalla pellicola. Puoi arrivare vicino a demolire lo schermo”.
- L’ultima apparizione pubblica di John Wayne è stata quella di consegnare l’Oscar per il miglior film a questo film alla 51esima edizione degli Academy Awards. Non era un film che Wayne amava, poiché presentava una visione della guerra del Vietnam molto diversa da quella del suo film, Berretti verdi (1968).
- Michael Cimino è stato criticato per aver ritratto unilateralmente tutti i vietnamiti del Nord come sadici razzisti e assassini. Cimino ha ribattuto che il suo film non era politico, polemico, letteralmente accurato o che si schierava per un punto di vista particolare. Ha ulteriormente difeso la sua posizione dicendo che aveva ritagli di notizie da Singapore che confermano che la roulette russa veniva utilizzata durante la guerra.
- Roy Scheider era stato originariamente scelto per il ruolo di Michael Vronsky, ma si ritirò dalla produzione due settimane prima dell’inizio delle riprese, a causa di “differenze creative”. Ancora obbligato alla Universal, Scheider ha ripreso il ruolo del capo della polizia Martin Brody in Lo squalo 2 (1978).
- Il primo cervo ad essere colpito è stato raffigurato in un “raccapricciante primo piano”, sebbene sia stato colpito da un dardo tranquillante.
- Il cast del film comprende tre vincitori dell’Oscar: Robert De Niro, Christopher Walken e Meryl Streep. De Niro vinse il premio come miglior attore non protagonista per Il padrino – Parte II (1974) e come miglior attore per Toro scatenato (1980). La Streep ha vinto il premio come migliore attrice non protagonista per Kramer contro Kramer (1979) e come migliore attrice sia per La scelta di Sophie (1982) che per The Iron Lady (2011). Walken ha vinto il premio come miglior attore non protagonista per questo film, mentre gli altri due sono stati nominati rispettivamente come miglior attore e migliore attrice non protagonista.
- Diversi critici hanno commentato come il film fosse la versione più repubblicana e apologeta del Vietnam, mentre Tornando a casa (1978) era la risposta democratica e del movimento di protesta. Pauline Kael ha criticato il film per avere un sentimento razzista e anti-Viet Cong. “È come se gli americani fossero descritti mentre fanno quello che dovevano fare laggiù, ma i vietnamiti sono dipinti come sadici feroci, che si divertono con le loro torture rituali e i suicidi.”
- Mike è un ranger dell’esercito e berretto verde (soldato delle forze speciali statunitensi): si può chiaramente vedere la toppa con l’emblema sul braccio destro della sua uniforme e il copricapo che indossa in diverse scene dopo il suo ritorno a casa dal Vietnam. Stevie e Nick sono entrambi soldati aviotrasportati, con Nick che è caporale, come dimostrano le sue strisce quando viene dimesso dall’ospedale.
Il Cacciatore – La colonna sonora
- Il compositore Stanley Myers scrisse originariamente “Cavatina” per il film La ragazza con il bastone (1970) che divenne la colonna sonora di questo film, ma come un pezzo molto più breve per pianoforte. Il chitarrista classico John Williams lo convinse ad espanderlo e riscriverlo per la chitarra. La registrazione del pezzo da parte di Williams è stata successivamente utilizzata per il film. Cleo Laine ha anche registrato una versione vocale, “He Was Beautiful”, accompagnata da Williams.
- Walken entra in un bar dopo essere stato ricoverato in ospedale e in sottofondo viene riprodotta la canzone “Midnight Train to Georgia”. La canzone fu pubblicata nell’agosto del 1973, l’America firmò una tregua nel gennaio del 1973, e quindi la guerra sarebbe ormai finita.
- La colonna sonora include i brani: Can’t Take My Eyes Off You (1967) di Frankie Valli / Good Hearted Woman (1972) di Waylon Jennings / Tattletale Eyes (1976) di George Jones & Tammy Wynette / Korobeiniki (canzone folk tradizionale russa) / Drop-Kick Me, Jesus (Through the Goalposts of Life) interpretata dal cast / Midnight Train to Georgia di Gladys Knight & The Pips / The Stars and Stripes Forever (1896) di John Philip Sousa (suonata al ricevimento di matrimonio) / Down From Heaven interpretata da Robert De Niro, Christopher Walken, John Cazale, George Dzundza e Chuck Aspegren / Foxy Lady di Jimi Hendrix.
1. Cavatina – Stanley Myers (chitarra di John Williams)
2. Praise The Name Of The Lord – Kenneth Kovach
3 Troika – Stanley Myers
4 Katyusha – Kenneth Kovach
5 Struggling – Stanley Myers
6 Sarabande – Stanley Myers
7 Waiting His Turn – Stanley Myers
8 Memory Eternal – Kenneth Kovach
9 God Bless America – Irving Berlin
10 Cavatina (Reprise) – Stanley Myers
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