Home Curiosità Il Cavaliere Oscuro: una nuova teoria fa luce sul passato del Joker di Heath Ledger

Il Cavaliere Oscuro: una nuova teoria fa luce sul passato del Joker di Heath Ledger

L’attore e comico Patton Oswalt condivide su Facebook la sua teoria sul passato del Joker di Heath Ledger.

pubblicato 17 Maggio 2018 aggiornato 27 Agosto 2020 20:14

Il comico e attore Patton Oswalt rielabora la teoria di un fan sul film “Il Cavaliere Oscuro”, che descrive il Joker di Heath Ledger come un ex militare affetto da disturbo da stress post-traumatico.

L’attore e comico Patton Oswalt ha utilizzato i social media per condividere una sua teoria sul background del Joker versione Heath Ledger secondo lui un veterano afflitto da disturbo da stress post-traumatico (DPTS).

[quote layout=”big”]Il suo riferimento a un camion carico di soldati saltato in aria, la sua dimistichezza con l’hardware militare, la sua ingegnosità tattica e la precisione nella pianificazione sono tutti elementi riscontrabili in un ex soldato delle Forze Speciali tornato negli Stati Uniti e in cerca di vendetta. Amo i film che contengono abbastanza pensieri e sfumature da sostenere la teorizzazione post-visione in questo modo. Sembra essere molto bravo nel tipo di cose che ti fo**ono la mente, un professionista dell’interrogatorio. Si vanta di come sa riconoscere un informatore quando ne vede uno, il modo in cui adatta la sua personalità e i metodi a seconda di chi ha di fronte, conoscendo ESATTAMENTE la reazione che otterrà: beffarsi della virilità di Gamble, evocare terrore contro Brian, il falso Batman, stuzzicare il senso di lealtà del poliziotto verso i suoi amici poliziotti caduti, scavare nell’isolamento di Gordon, fare appello alla fame di giustizia di Harvey Dent. Conduce persino un interrogatorio alla rovescia con Batman quando è nella stanza alla stazione di polizia, volendo vedere fino a che punto arriverà Batman, cercando di fargli infrangere la sua unica regola. Cambia in continuazione i racconti sul suo passato (e quindi chi è lui). Per Gamble e i suoi scagnozzi è un bambino abusato (immaginando che anche loro fossero i prodotti di abusi e di abbandono). Per Rachel è un uomo che piange un amore tragico, qualcosa con cui anche lei sta lottando. Alla fine, finisce col cercare di far sprofondare nel caos un’intera città, e la città vede il suo bluff, o è quello che ha sempre voluto? Precipita verso la sua morte apparente, ridendo come un bambino. Salvato da Batman, l’unico individuo che non poteva manipolare o spezzare, è felice e sollevato. Persino il linguaggio che usa quando saluta Batman, descrivendo la loro relazione come una forza irrefrenabile che incontra un oggetto inamovibile, è il genere di cose che uno specialista in interrogatori direbbe, mestamente, su una sessione infruttuosa.[/quote]

 

SANTA MONICA, CA - MARCH 01: Host Patton Oswalt speaks onstage during the 2014 Film Independent Spirit Awards at Santa Monica Beach on March 1, 2014 in Santa Monica, California. (Photo by Kevork Djansezian/Getty Images)

 

 

Fonte: Geektyrant