Stasera in tv: “Il compagno don Camillo” su Rete 4
Rete 4 stasera propone “Il compagno don Camillo”, commedia del 1965 diretta da Luigi Comencini e interpretata da Fernandel e Gino Cervi.
Cast e personaggi
Fernandel: Don Camillo
Gino Cervi: Giuseppe Bottazzi (Peppone)
Saro Urzì: Brusco
Gianni Garko: Nanni Scamoggia
Graziella Granata: Nadia Petrovna
Jean Rougeul: vescovo
Marco Tulli: Smilzo
Silla Bettini: Bigio
Marina Morgan: giostraia
Ettore Geri: Yenka Oregov
Paul Muller: sacerdote russo
Alessandro Gottlieb: Ivan
Rosemarie Lindt: Sonia
Leda Gloria: Maria Bottazzi
Aldo Vasco: un “compagno” di Peppone
Jacques Herlin: consigliere avv. Benelli
Salvatore Campochiaro: il notaio che sigilla la dispensa di Don Camillo
Tania Béryl: la tedesca più giovane, sul treno
La trama
Brescello sta per essere gemellata con una cittadina dell’Unione Sovietica tra polemiche e festeggiamenti, così Don Camillo (Fernandel) decide di “infiltrarsi” nel comitato in trasferta nella cittadina russa spacciandosi per un irriducibile compagno anticlericale con tanto di documenti falsi, ricattando il recalcitrante sindaco Peppone (Gino Cervi) il quale per nascondere una scappatella accetta suo malgrado di coprire il clandestino.
Giunti a destinazione il gemellaggio può aver inizio con una full-immersion a base di arte, cultura e grandi bevute, ma Don Camillo rischia di far saltare la sua copertura quando decide di aiutare un prete a difendersi dal regime e dal manesco sindaco locale con un corso accelerato di difesa personale.
I due “compagni” per forza si ritroveranno così a passare qualche disavventura di troppo, che porterà Peppone in ospedale a smaltire una gara di bevute a base di vodka e Don Camillo espulso e costretto al rimpatrio.
Il nostro commento
Non si abbandonano le atmosfere goliardico/politiche in questo quinto film basato sui personaggi creati dalla penna dello scrittore Giovanni Guareschi con diverse licenze rispetto alla controparte cartacea.
Stravolgimenti e fantasiose riletture a parte, il film funziona a corrente alternata, ma rimane comunque un godibile divertissement che mantiene un’ironia e un’alchimia tra i due protagonisti sempre ben percettibile.
Il compagno don Camillo è l’ultima occasione di vedere all’opera una coppia storica della commedia italiana, di quelle che ancora oggi, inevitabili ingenuità a prescindere, non possiamo non rimpiangere.
Curiosità
- Quinto e ultimo film per la coppia Gino Cervi/ Fernandel, quest’ultimo gravemente malato morirà durante le riprese del successivo Don Camillo e i giovani d’oggi.
- Il film è tratto da alcuni racconti di Giovanni Guareschi poi riuniti nel 1963 nel volume “Il compagno Don Camillo”.
- Alcuni episodi del film sono stati ideati ex novo, ma altri provengono dai racconti originali di Guareschi: Il Kolchoz (1950), Come pioveva (1951), Vincita Sisal (1952), Agente segreto di Cristo (1959), In abito simulato (1959), Politica da viaggio (1959), Tre fili di frumento (1959) e Gioventù bruciata (1960).
- Tra le riprese figurano gli esterni della chiesa di San Giuseppe a Monterosi.
- Il municipio di Brezwyscewski è il ‘Museo di Don Camillo e Peppone’ situato in Via Cavallotti sempre a Brescello.
- La chiesa di Brezwyscewski non è a Brescello, ma è situata a Monterosi chiesa di San Giuseppe, in Piazza Garibaldi.
La colonna sonora
- Le musiche del film sono del maestro Alessandro Cicognini (1906-1955) compositore storico della serie. Tra gli altri film da lui musicati ricordiamo Ladri di biciclette (1948), Guardie e ladri (1951), Pane amore e fantasia (1953), La banda degli onesti (1956) e Totò nella luna (1958).
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